Casa Finetti

Name: Casa Finetti
Address: Via Labiena, 23, 21014 Laveno-Mombello VA, Italy, Laveno Mombello, 21014, Italia

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Address :	Via Labiena, 23, 21014 Laveno-Mombello VA, Italy
Postal code :	21014
Categories :	Historical landmark ,
City :	Laveno Mombello

Via Labiena, 23, 21014 Laveno-Mombello VA, Italy

Best Historical landmark in Italia

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Il lago Maggiore periodicamente esce dalle sponde ( esonda). La esondazione registrata maggiore è quella del 1868: L’ acqua arrivò alla cima del portale di Casa Finetti. Nella piazzetta di Caldé e in Via S. Rocco a Cerro vi sono delle tacche per la stessa esondazione; l’acqua lambì gli scalini della chiesa di SS Filippo e Giacomo. La esondazione del 2014: le persone uscivano in barca dalle case della via Labiena interna! La piena più alta mai registrata in tempi moderni fu il 4 ottobre 1868. Quel giorno l’acqua si fermò al tabernacolo sull’altare maggiore della chiesa parrocchiale di Stresa dedicata ai santi Ambrogio e Teodulo. Il livello record delle acque raggiunse i 6,94 metri al di sopra dello zero idrometrico, 7,2 metri. Il lago era già esondato una prima volta il 29 settembre fermandosi però a 4,53 metri sopra lo zero idrometrico, ma dopo una breve interruzione, le precipitazioni erano riprese molto intense. Tra l’1 e il 2 ottobre 1868 l’acqua era salita rapidissima, 136 centimetri in 24 ore e ancora più intense erano state le precipitazioni il 3 ottobre, quando si aggiunsero altri 49 centimetri in sole 3 ore. Abitati evacuati, isole semisommerse, l’acqua sembrava non volersi fermare fino a raggiungere i 6,94 metri sopra lo zero, valore record dal 1700 in poi. La forza delle acque si rivelò inarrestabile: l’afflusso al lago superò i 10 mila metri cubi al secondo e la forza della corrente allo sbocco del lago nel Ticino, provocò un’erosione di oltre 30 centimetri dell’incile, il fondale del lago dove il bacino si innesta nel fiume. L’erosione del 1868 ha reso ancora più improbabile il ripetersi di un evento alluvionale di quelle proporzioni: dal 1943 inoltre il livello del lago è tenuto sotto controllo dallo sbarramento della Miorina, posto a valle di Sesto Calende. Il livello record dell’esondazione scatenò anche fantasiose ricostruzioni: ad Angera finì sotto accusa il ponte ferroviario in legno di Sesto Calende inaugurato poco più di un mese prima, il 31 agosto 1868. La piena distrusse le peschiere lungo il fiume Ticino e a Sesto Calende mise in evidenza un manufatto, che attraversava l’intero corso del fiume e con ogni probabilità risalente all’epoca medievale. Il livello record è oggi ricordato in tanti paesi rivieraschi e anche alle Isole Borromee, dove alcune targhe marcano la punta massima di piena di 150 anni fa. Da allora il lago non ha mai raggiunto quel livello: le due occasioni più vicine sono state il 1993 e il 2000, quando il 17 ottobre giunse a 4,62 sopra lo zero idrometrico rimanendo oltre 230 centimetri al di sotto.

Lake Maggiore periodically comes out of the shores (overflows). The greatest recorded flooding was that of 1868: the water reached the top of the portal of Casa Finetti. In the square of Caldé and in Via S. Rocco a Cerro there are notches for the same overflow; the water lapped the steps of the church of SS Filippo e Giacomo. The flood of 2014: people went out by boat from the houses of the internal via Labiena! The highest flood ever recorded in modern times was October 4, 1868. That day the water stopped at the tabernacle on the main altar of the parish church of Stresa dedicated to Saints Ambrose and Theodulus. The record level of water reached 6.94 meters above zero hydrometric, 7.2 meters. The lake had already overflowed for the first time on 29 September, but stopped at 4.53 meters above the hydrometric zero, but after a short interruption, the rains had resumed very intense. Between 1 and 2 October 1868 the water had risen very rapidly, 136 centimeters in 24 hours and the rainfall on 3 October was even more intense, when another 49 centimeters were added in just 3 hours. Inhabitants evacuated, semi-submerged islands, the water seemed unwilling to stop until it reached 6.94 meters above zero, a record value from 1700 onwards. The force of the waters proved unstoppable: the influx to the lake exceeded 10 thousand cubic meters per second and the force of the current at the mouth of the lake in Ticino, caused an erosion of over 30 centimeters of the incile, the bottom of the lake where the basin engages in the river. The erosion of 1868 made the repetition of a flood event of those proportions even more unlikely: since 1943, the level of the lake has also been kept under control by the Miorina dam, located downstream of Sesto Calende. The record level of the flood also triggered imaginative reconstructions: in Angera the wooden railway bridge of Sesto Calende, inaugurated just over a month earlier, on 31 August 1868, was accused. The flood destroyed the fish ponds along the Ticino river and in Sesto Calende in evidence an artifact, which crossed the entire course of the river and probably dates back to medieval times. The record level is remembered today in many coastal towns and also in the Borromean Islands, where some plates mark the maximum flood point of 150 years ago. Since then the lake has never reached that level: the two closest occasions were in 1993 and 2000, when on 17 October it reached 4.62 above the hydrometric zero, remaining over 230 centimeters below.