IRCCS San Donato Polyclinic Emergency Room

Altro che eccellenza... trattano male i pazienti. Mia madre ha fatto qui intervento al cuore a maggio. Le s è gonfiato con ematoma il piede e dalle 15 alle 23 nessuno ha preso seriamente il problema. È tornata a casa senza avere risolto. Rivedete tutto signori altro che eroi del c .....

Pessima esperienza e non potevo crederci l'ospedale di san donato, per i reparti solventi perfetto per il pronto soccorso meglio non andarci. Fatto accesso alle ore 20:45 mi reco davanti allo sportello accettazione dove una signora di nome Lourdes con molta flemma e dopo essersi fatta i cavoli suoi per circa 15 minuti mi dice che devo attendere il cambio turno per essere schedato. Attendo così le 21:15 e con l'arrivo del turno montante riesco a farmi registrare. Attendo invano di essere chiamato fino alle 23:30 in sala di attesa poca gente e tutti molto scontenti. Appena entrato spiego di aver avuto un forte dolore zona petto cuore, sudorazione accentuata e tachicardia. L'infermiere mi presta subito gli accertamenti del caso, visita cuore esami del sangue, e tampone. Passa ancora 1 ora per fare 1 lastra addome. Per le ore 02:20 vengo dimesso senza sapere nulla sul mio stato di salute, senza cartella clinica e senza poter chiedere, personale assente in tutti i sensi. Mi viene detto dal dottore di ripresentarmi l'indomani mattina sempre in ps per recuperare la cartella clinica e avere un responso. Ore 10:00 mi presento di nuovo e dopo 40 minuti di attesa e essere trattato come manco un cane dalla sig in accoglienza mi viene detto che IO NON HO CAPITO NULLA non devo ritirare nulla e il tutto con fare MOLTO SCORTESE. ORA DOVRÒ RIFARE TUTTI GLI ESAMI DEL CASO DA ALTRA PARTE. SPERO CHE UN GIORNO GENTE COME VOI ABBIA BISOGNO DI CURE AL PRONTO SOCCORSO E DI TROVARE GENTE COME VOI E SOPRATTUTTO DI ESSERE TRATTATI COME VOI AVETE TRATTATO TUTTI IN QUELLE ORE. Ma purtoppo viviamo in Italia e loro avranno sempre favoritismi. Uno schifo assurdo, sperate di non avere bisogno. In corridoio una donna tenera e incapace di 86 anni implorava di andare in bagno e chiedeva per favore per favore è andata avanti circa 2 ore avevo il cuore a pezzi, avrei voluto aiutarla io e invece se la è fatta addosso. Cosa ben più grave che l'infermiera rimandava l'accompagno dicendo ora non posso aspetta e non era così oberata. Spero che queste mie siano di aiuto a qualcuno, io non ci andrò mai più.

Questa mattina 26/12/21 alle 7:30 circa ho fatto l'accettazione al pronto soccorso. Ho fatto il vaccino covid terza dose il 22/12/2021. Dal 23/12/21 (pomeriggio) al 26/12/21 ho avuto febbre che non ho mai lasciato salire sotto i 38°C assumendo tachipirina. Soprattuto avevo sintomi di una tracheite o bronchite con abbondante produzione di catarro gialla/verde (scusate lo schifo) La faccio breve: 1) Un solo medico a gestire tutto il pronto soccorso!!! 2) Dalle 7:30 alle 14:00 nessun paziente in fascia verde visitato (dimostrabile) 3) Nessuna benchè minima previsione del tempo che avrei dovuto attendere, sarei potuto dover star li all'infinito se continuavano ad arrivare casi in fascia gialla 4) Nemmeno un antibiotico mi hanno prescritto e nemmeno un tampone (come mi avevano detto all'accettazione) perchè prima mi avrebbe dovuto vedere quell'unico medico factotum. Un pronto soccorso kafkiano o una struttura messa in piedi solo per ricevere contributo? Dimenticavo ... poi me ne sono andato stracciando il braccialetto dell'accettazione, chiedo scusa solo a quell'infermiera che si è dimostrata comprensiva e che voleva convincermi ad attendere ancora 30 minuti

Attese imbarazzanti per un ospedale. Di giovedì, presenza di un solo dottore in tutto il pronto soccorso, con codice verde ovviamente attesa di almeno 9/10 ore per poter esser visitati. Codici gialli con attese di qualche ora. Sarebbe tutto da riorganizzare da cima a fondo, partendo dalla direzione, che definire inadeguata è un complimento. Unica nota positiva l'infermiera al triage, gentile e disponibile.

Una vergogna, donna investita da una macchina, portata in pronto soccorso dopo 5h le vengono fatte le lastre e dopo altre 5h viene dimessa e rimandata al giorno dopo perché non aveva fratture. Niente analisi del sangue, niente visita e niente antidolorifico. 10h in attesa perché l’ortopedico era in sala operatoria. Ma è possibile mai che in una struttura del genere ci sia solo un ortopedico?? Fatta uscire e portata in altro pronto soccorso perché non riusciva nemmeno a camminare le hanno dovuto mettere punti perché non era stata nemmeno curata. Se vi succede qualcosa state a casa, che anche se più ignoranti di chi lavora in questo ospedale, i vostri cari sicuramente si prenderanno cura di voi meglio di loro. Ripeto è una vergogna.

Mi dispiace dover lasciare questa recensione negativa sul ps. Qualche anno fa non era così e non c’entra il covid.Dopo ore di attesa senza nessun aggiornamento vedendo trattare gli anziani in sala di attesa come cani e anche dentro trovare un personale scocciato e maleducato mi sento di sconsigliarlo, diciamo che dopo gli 80 anni i nostri genitori li possono morire. Avevo due bottigliette d’acqua,immaginando che sarei rimasta li minimo 24 ore per uscire con una diagnosi piu’ incerta che all’entrata, le ho regalate a due coppie di anziani soli abbandonati senza un cenno di conforto,non mi sono mai sentita così impotente. Tutti dobbiamo guadagnare per mangiare e vivere, va bene pensare ai soldi ma per fare l’infermiere bisogna avere UMANITA’, soprattutto all’accoglienza, altrimenti andate a lavorare in discoteca tra gente allegra quando riaprono. Attese infinite per ogni dottore,nel mentre ho ascoltato piacevolmente, tra virgolette,problemi sentimentali del personale, gli accordi sui turni e le splendide vacanze passate. Altro discorso i vaccini, gestiti dai volontari un vero valore aggiunto,li il personale molto cortese .I solventi accolti con grande gentilezza, purtroppo devo riscontrare che pur pagando anche li gli anziani vengono visitati e non.. con grande superficialita’… in buona sostanza, per farvi visitare e curare giovani belli e ricchi… mi raccomando!!! Aggiungo una nuova chicca con prenotazione in mano per la terza dose, arrivo li coi miei famigliari con la prenotazione regolare, l’HUB VACCINALE CHIUSO. Non siamo stati avvisati da nessuno. Non ci si comporta così, le persone sono anziane. Questo e’ veramente vergognoso sia da parte vostra che da ATS.

Il policlinico sarà anche una struttura di eccellenza, ma il pronto soccorso é un girone dell’inferno. Lasciando perdere le quattro ore di attesa in codice verde, più le altre tre per essere visitata e ricevere gli esami, ho trovato zero umanità e zero professionalità. I medici sono stati poco scrupolosi, l’ospedale era sporco, le infermiere menefreghiste, sopratutto nei confronti degli anziani non autosufficienti lasciati sporchi per ore. Era notte e gli ambulatori erano parecchio freddi e nessuno se ne preoccupava, le persone che erano lì in terapia si coprivano con le giacche. Un accoglienza in triage assolutamente disattenta. Non c’era nessuno che si occupasse in modo costante degli ingressi nella sala d’attesa, ignorando conseguentemente anche i casi più urgenti. In poche parole andate in un altro posto! Soprattutto se state portando delle persone non autosufficienti!

Pronto soccorso da evitare come la peste, ti fanno attendere anche 10 ore e non ricevi assistenza, fanno si che i pazienti abbandonino il pronto soccorso. Personale altamente scontroso e irrispettoso. Anche per potersi registrare devi pregare che il sanitario dietro al vetro si decida ad alzare lo sguardo. Tutti quelli arrivati con le proprie gambe vengono catalogati codici verdi se non bianchi e aspetti ore e ore buttato su una sedia senza nessuna precauzione anti covid, una sala d'aspetto piena di persone malati e non. Entri subito solo se arrivi in ambulanza, ma, per mia malaugurata esperienza se sei anziano, anche arrivato in ambulanza ti lasciano là buttato sopra una barella senza nessuna assistenza. Mi ero giurata di non tornarci, gli ho voluto ridare fiducia ma, anche questa volta si sono fatti riconoscere.