Church of Santa Maria Antiqua

Come guida turistica ho avuto la straordinaria possibilità, quando era aperta, di visitare la Chiesa di Santa Maria Antiqua e di portare anche dei turisti, che rimasero meravigliati da ciò che videro. E come dare loro torto... Dopotutto la Chiesa di Santa Maria Antiqua è un edificio, o ciò che ne rimane compreso di affreschi, che rappresenta appieno la policromia e lo stile tipici del medioevo, un periodo spesso bistrattato ma che ci ha lasciato tantissime bellissime artistiche. In questo caso abbiamo una chiesa, riportata alla luce dopo certosini lavori di restauro durati anni, risalente a circa il VI - VII secolo circa, una chiesa che sicuramente doveva essere bellissima e con le pareti completamente ricoperte di affreschi. Ed è straordinario vedere ancora oggi numerosi resti di pitture che vengono, anche, riportate in vita tramite le nuove tecnologie visive. Un connubio tra modernità e medioevo che rende unico il luogo. Uno dei punti forti della Chiesa di Santa Maria Antiqua (che fu sotterrata da un terremoto nel IX secolo e che fu riscoperta solo 1100 anni dopo) è la piccola cappelletta a sinistra dell'altare in cui vediamo uno bellissima Crocifissione dipinta in cui il Cristo è vestito con un lungo abito blu tipico dell'iconografia orientale. All'epoca, attorno al VII secolo d.C., numerosi furono i monaci o gli eruditi che dall'oriente si spostarono qui, portando con loro una ventata di novità nello stile e non solo. E questo piccolo affresco è capace di mostrarci tutto ciò.

Spettacolare. Presente su tutti i libri d'arte è un capolavoro che in gran parte ci ha riportato affreschi tipici dell'arte e del gusto bizantini a Roma. Gli stessi artisti forse sono di Costantinopoli.

È visitabile solo da pochissimo tempo e io infatti non ne conoscevo l'esistenza. È un po' defilata rispetto al percorso ma assolutamente da non perdere, offrendo l'estasi della visione di un esempio rarissimo e antichissimo di arte bizantina, scoperto solo un secolo fa ma restituito al pubblico solo da qualche anno. Impressionante la policromia degli affreschi, la preziosità dei mosaici pavimentali, la ricchezza delle scene rappresentate sulle pareti. Alcune ricostruzioni filmiche ricostruiscono e proiettano le figure sulle pareti. Spazi molto ampi e straordinario esempio di recupero. Non la perdete e non perdete gli splendidi sarcofagi custoditi. Guardate le foto e le altre recensioni su Roma e le sue meraviglie che ho fatto, specie sui tesori del foro.

Santa Maria Antiqua is a Roman Catholic Marian church in Rome, Italy, built in the 5th century in the Forum Romanum, and for a long time the monumental access to the Palatine imperial palaces. Located at the foot of the Palatine Hill, Santa Maria Antiqua is the oldest Christian monument in the Roman Forum. The church contains the earliest Roman depiction of Santa Maria Regina, the Virgin Mary as a Queen, from the 6th century. Built in the middle of the 5th century on the north-western slope of the Palatine Hill, Santa Maria Antiqua is the earliest and most significant Christian monument within the Roman Forum. The church contains a unique collection of wall paintings from the 6th to late 8th century. The discovery of these paintings have given many theories on the development of early medieval art and given distinctive beliefs in archaeology. The church was abandoned in the 9th century after an earthquake buried the buildings; it remained sealed for over 1000 years until its rediscovery in the early 20th century. Therefore, Santa Maria Antiqua represents a key element for the understanding of the cultural and urban development of the Roman Forum from Antiquity into the first centuries of the Christian period. From 1980 to 2012 the monument was closed to the general public and limited to scholars who applied for a special visit. Following a conservation program carried out by the Soprintendenza per il Patrimonio Storico in partnership with World Monuments Fund, the church is now open for tours. Santa Maria Antiqua is a ruined church in the Roman Forum, and is part of the Foro Romano e Palatino archaeological site which requires a ticket purchase in order to get access inside. The church itself is not always open to the public, owing to ongoing excavations which began 2004 under the aegis of the World Monuments Fund. Thanks to centuries of sealing off, its walls showcase a cycle of beautiful colourful frescoes depicting the Virgin Mary and Infant Jesus, popes, saints, and martyrs, thus forming one of the largest and most important collections of pre-iconoclastic Roman and Byzantine art in the world. These frescoes date to a period of iconoclasm when in the East, figures in churches were destroyed. Pope John VII used this church in the early 8th century as the seat of the bishop of Rome.

Bella

Very beautiful chiesa. Be careful if it is opened, because it's not somedays. It is a 6th century church, located in Rome. Exhibition is big and educational. I recommend to visit it as one of the most beautiful places in Rome.

Extraordinary, a must see at the Forum Romanum with great reconstructions of the site!

My highlight on my trip to the Forum, and I accidentallystumbled on it! The art is amazing, and the history behind the church is fascinating. The experience is enhanced by digital features showing the development of the art. It's a must see, despite it being secluded!