Ospedale CTO

Desidero ringraziare tutti gli operatori sanitari dal PS, reparto degenze sino ai fisioterapisti per la professionalità e la cortesia dimostrati. Di negativo le attese estenuanti per le visite fisioterapiche e un numero limitato di sedute di fisioterapia. Comunque un grande ringraziamento a tutti gli operatori.

Ho girato parecchi ospedali ma come questo nessuno! Davvero mi sono trovato benissimo! Complimenti a tutto il personale

È una vergogna per Milan questo così detto pronto soccorso,,, il terzo mondo possiede una cosa simile… personale indecente e incapaci.. di dottore—mancò trovo le parole.. una massa di incapaci e di farabutti insieme… evitare questo posto….siamo dalle 19.00 con il nostro figlio per il braccio rotto, sono le ore 23.00 e nemmeno è stato visto.. è un bambino di 10 anni per non parlare di dolore… vi dovrete solo vergognarsi ii pagliaccio di turno e non solo l’intero personale… vergogna.. vergogna.. vergogna..

Metà del personale era senza mascherina, non controllano la temperatura all'ingresso. Sono andata per degli esami del sangue abbastanza generici dopo aver verificato al numero verde che li effettuassero, e la ragazza in accettazione mi ha risposto molto scocciata che quegli esami non li fanno più, che gli operatori del centralino non lo sanno e che avrei dovuto chiamare direttamente in struttura per accertarmi della fattibilità. Inoltre ha insistito col dire che è obbligatorio stampare la ricetta anche se né sul sito ufficiale, né sulla ricetta, né sulla mail di conferma c'è scritto di stamparla. Anzi, sulla ricetta c'è proprio scritto "ricetta elettronica - promemoria per l'assistito". Alla fine sono tornata a casa senza aver fatto gli esami richiesti. Mattinata buttata

Più che Ospedale mi sembra un LAGER i parenti non possono nemmeno portare la biancheria e ritirarle la sporca. Ma lo sanno che il 10 si apre tutto??? E se fossi l'amministratore dell'ospedale qui 5 che stanno all' ingresso LI LICENZIEREI TUTTI.

Avevo letto qualche recensione, ma non pensavo fosse così disastrato. Racconto la mia. Esame strumentale in radiologia fissato alle 9 e 10 (fissato con molta fatica da 2 mesi, controllando ogni giorno 2 volte sul portale se ci fossero posti liberi, all'inizio me lo dava addirittura nel 2023 poi sono riuscito ad arrivare a questo) mi chiamano dalla struttura qualche giorno prima e mi dicono di arrivare mezz'ora prima per compilare dei fogli e pagare il ticket direttamente all'accettazione in radiologia. Io che conosco come gira il pollaio mi presento alle 8 in struttura per pagare il ticket e arrivato allo sportello mi dicono che devo avere il foglio cartaceo anche se ho prenotato online con la ricetta digitale, giustificando il tutto dicendo che se il loro gestionale fosse fuori uso io potrei perdere la possibilità di fare l'esame, allora spiego gentilmente che se la carenza é la loro non sono certo io che andrò a rimetterci, e cascasse il mondo io mi recherò in radiologia a fare l'esame, piuttosto me lo faccio da solo, magicamente mi chiede il codice della ricetta e riesce a fare tutto, quindi non ho capito se il problema fosse burocratico o di poca predisposizione. Sta di fatto che alle 8 è 30 sono in sala di attesa e ci rimango fino alle 10.00 quindi ben 50 minuti di ritardo. E questo senza contare che mentre mi sdraio per l'esame mi dicono "questo macchinario non é molto forte potrebbe essere inutile per il tuo quesito diagnostico" ho fatto 10 respiri e ho detto "ci penso domani". Credo il problema sia molto più in alto, non me la sento di prendermela con i singoli funzionari.

Posto che nel 2022 non si può prenotare online ed è un ospedale ortopedico. E che nessuno mi ha avvertito della cosa. Pensavo di aver prenotato ma dopo 3 settimane ho dovuto chiamarli. Quindi complimenti! Quando rispondono al telefono sono più scortesi di un palo nel c***. Insomma che dire.. Auguro ai dirigenti e famiglia il cancro e di avere a che fare con il nostro magnifico Sistema Sanitario (?) Nazionale. Un'altra domanda: quando vi guardate allo specchio riuscite a non vomitare?

Devo ringraziare di cuore l'equipe del Pronto Soccorso del CTO, personale attento e scrupoloso. Ma soprattutto la cortesia, l'umanità e la professionalità del Dott. Andrea Corriero che mi ha sistemato la frattura al perone e mi ha consentito un pronto recupero, nonostante i miei 60 anni. Grazie anche all'ultima consulenza da parte del Dott. Arrigoni. Nonostante le attese agli sportelli, sono davvero soddisfatto del trattamento sanitario. 8n bocca?al lupo a tutti.