Chiesa della Madonna di Galliera e di San Filippo Neri

4.7/5 based on 8 reviews

Contact Chiesa della Madonna di Galliera e di San Filippo Neri

Address :

Via Manzoni, 3, 40121 Bologna BO, Italy

Categories :
City : Bologna

Via Manzoni, 3, 40121 Bologna BO, Italy
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Enrico Guizzardi on Google

Scrigno d'arte poco conosciuto, ma incredibile e con una bellissima atmosfera in cui meditare e immergersi nel silenzio e nella bellezza. Da visitare assolutamente.
Little known, but incredible art treasure chest with a beautiful atmosphere in which to meditate and immerse yourself in silence and beauty. To visit absolutely.
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Riccardo Donini on Google

La antichissima chiesa dei filippini sorta in via Manzoni innanzi al ristorante dell'hotel più importante di bologna il Baglioni simbolo del lusso e dell'eleganza
The ancient church of the Filipinos built in via Manzoni in front of the restaurant of the most important hotel in bologna, the Baglioni, symbol of luxury and elegance
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Massimo B on Google

La facciata di questa chiesa è un piccolo capolavoro. Entrate e scoprite i tesori che protegge
The facade of this church is a small masterpiece. Enter and discover the treasures it protects
V
Vincenzo Tortora on Google

La Madonna di Galliera è una chiesa con facciata rinascimentale e interni barocchi, situata in Via Manzoni, nel centro di Bologna, in Italia. Si trova di fronte al Palazzo Ghisilardi Fava. L'attuale nome sul portale è la Chiesa di Filippini Madonna di Galliera e Filippo Neri.La chiesa fu acquistata nel 1622 dagli Oratoriani di San Filippo Neri , che ricostruirono gli interni e costruirono l'adiacente Oratorio di San Filippo Neri . La chiesa originaria del sito fu fondata nel 1304 da un ordine di beneficenza che si traduce in Confraternita dei Poveri Vergognosi (Compagnia dei Poveri Vergognosi). Nel 1479 iniziarono la costruzione della facciata rinascimentale in pietra, ricca di sculture , con un disegno attribuito a Egidio Montanari e sculture di Zilio Montanari . [1] Gli interni sono stati tutti rinnovati dagli Oratoriani, tra cui la ricostruzione di Giuseppe Antonio Torri nel 1684. L'interno comprende affreschi di Giuseppe Marchesi nel soffitto, abside e soffitto della prima cappella a sinistra e pale d'altare di Francesco Albani ( Sacra Famiglia ); Guercino ( Filippo Neri ); Angelo Michele Colonna ; Lorenzo Pasinelli ; Teresa Muratori ; Girolamo Donnini ; e Marcantonio Franceschini (Madonna, San Francesco di Sales e altri Santi). La sagrestia ha ulteriori dipinti di Giovan Andrea ed Elisabetta Sirani, Cesare Gennari e Albani. L'interno comprende sculture di Giuseppe Mazza (angeli in stucco sull'altare maggiore), Angelo Piò e Silvestro Giannotti . [2] L'altare maggiore (circa 1750) fu progettato da Francesco Galli Bibiena
The Madonna di Galliera is a church with a Renaissance façade and baroque interiors, located in Via Manzoni, in the center of Bologna, Italy. It is located in front of Palazzo Ghisilardi Fava. The current name on the portal is the Church of Filippini Madonna di Galliera and Filippo Neri. The church was purchased in 1622 by the Oratorians of San Filippo Neri, who rebuilt the interiors and built the adjacent Oratory of San Filippo Neri. The original church of the site was founded in 1304 by a charitable order which translates into the Confraternity of the Poor Vergnos (Society of the Poor Shame). In 1479 the construction of the Renaissance stone façade began, rich in sculptures, with a design attributed to Egidio Montanari and sculptures by Zilio Montanari. [1] The interiors were all renovated by the Oratorians, including the reconstruction of Giuseppe Antonio Torri in 1684. The interior includes frescoes by Giuseppe Marchesi in the ceiling, apse and ceiling of the first chapel on the left and altarpieces by Francesco Albani (Holy Family ); Guercino (Filippo Neri); Angelo Michele Colonna; Lorenzo Pasinelli; Teresa Muratori; Girolamo Donnini; and Marcantonio Franceschini (Madonna, St. Francis de Sales and other Saints). The sacristy has further paintings by Giovan Andrea and Elisabetta Sirani, Cesare Gennari and Albani. The interior includes sculptures by Giuseppe Mazza (angels in stucco on the main altar), Angelo Piò and Silvestro Giannotti. [2] The high altar (circa 1750) was designed by Francesco Galli Bibiena
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I viaggi di Daniela on Google

La Chiesa più antica di Bologna molto carina in centro, merita essere visitata.
The oldest church in Bologna, very pretty in the center, it deserves to be visited.
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João Jaques on Google

Questa chiesa, già detta dello Spirito Santo, poi della Madonna di Galliera, si trova a metà della via Manzoni, che è trasversale dalla via di Porta Galliera alla vicina via dell’Indipendenza. La fondarono sul principio del secolo XIV dei frati venuti da Piacenza, che si stabilirono in una casa attigua. Fu riedificato con buoni accenni all’arte del Rinascimento nel 1479, del qual tempo sono le decorazioni in terracotta del fianco. La facciata venne intrapresa nel 1510 da maestro Donato di Gaio da Cernobbio, il quale scolpì la bella ed elegante porta colle figure di marmo. Caduto ammalato, maestro Donato cedette il lavoro, a proseguire il quale presentarono progetti maestro Berardino da Milano, Battista Francesco Limone, Paolo Fiorini ed un maestro Jacopo, senza altra designazione. Non è noto a chi di questi fosse affidato il compimento dell’opera, la quale riescì peraltro una delle cose più graziose che nello stile del Rinascimento Bologna oggi offra. E’ un vero modello del genere. L’interno non corrisponde troppo all’elegante purezza delle linee esterne, sebbene ampliato e rinnovato nel 1674, con buoni intendimenti, da G.A. Torri. E’ ad una sola navata. Gli affreschi della volta sono di Giuseppe Marchesi, condotti con grande spigliatezza e vivacità di colorito. Magnifico, fra i non pochi quadri di pregio posseduti da questa chiesa, è quello dell’Albani nella cappella laterale, rappresentante Gesù bambino fra la Madonna e San Giuseppe offrente al Padre Eterno i simboli della futura Passione. La Gloria degli Angeli e le tre figure principali del quadro, segnatamente quella del fanciullo estatico sulla gradinata, si possono dire di una insuperabile e squisita leggiadria. Altri quadri che adornano questa chiesa portano i nomi del Franceschini, di Silvio Gianotti, di G. D’Anges, del Guercino e di altri buoni secentisti. L’altar maggiore fu rimodernato nel secolo scorso su disegno di Francesco Galli detto il Bibiena, e fra due Angeli, dovuti a Giuseppe Mazza, mostrasi una tavola bisantina rappresentante la Madonna col Putto, sagacemente ritoccata dal Franceschini ed esistente nella chiesa fin dal 1479.
This church, formerly known as the Church of the Holy Spirit, then of the Madonna di Galliera, is located in the middle of via Manzoni, which is transversal from via di Porta Galliera to the nearby via dell'Indipendenza. Friars from Piacenza founded it at the beginning of the fourteenth century and settled in an adjoining house. It was rebuilt with good references to the art of the Renaissance in 1479, of which time are the terracotta decorations on the side. The facade was undertaken in 1510 by master Donato di Gaio da Cernobbio, who sculpted the beautiful and elegant door with marble figures. Falling ill, Maestro Donato gave up his job, to continue which projects were presented by Maestro Berardino da Milano, Battista Francesco Limone, Paolo Fiorini and a maestro Jacopo, without any other designation. It is not known who of these was entrusted with the completion of the work, which, moreover, turned out to be one of the most graceful things that Bologna offers today in the style of the Renaissance. It is a true model of the kind. The interior does not correspond too much to the elegant purity of the external lines, although enlarged and renovated in 1674, with good intentions, by G.A. Towers. It has a single nave. The frescoes on the vault are by Giuseppe Marchesi, carried out with great ease and vivacity of color. Magnificent, among the many valuable paintings owned by this church, is that of Albani in the side chapel, representing the child Jesus between the Madonna and St. Joseph offering the Eternal Father the symbols of the future Passion. The Glory of the Angels and the three main figures in the picture, notably that of the ecstatic child on the steps, can be said of an unsurpassed and exquisite grace. Other paintings that adorn this church bear the names of Franceschini, Silvio Gianotti, G. d'Anges, Guercino and other good secentists. The main altar was modernized in the last century based on a design by Francesco Galli known as Bibiena, and between two Angels, due to Giuseppe Mazza, a Byzantine panel depicting the Madonna with Putto can be seen, wisely retouched by Franceschini and existing in the church since 1479.
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Gernot Berndt on Google

Diese Kirche, früher bekannt als Heiliger Geist, dann Madonna di Galliera, befindet sich im Herzen von Bologna. Die Renaissance- Fassade geht auf Entwürfen von Donato di Gaio da Cernobbio aus dem Jahr 1510 zurück. Die Skulpturen schuf Zilio Montanari. Das Kirchenschiff wurde 1674 mit der Handschrift von Giuseppe Antonio Torri erweitert. Die Fresken am Gewölbe sind von Giuseppe Marchesi, mit großer Leichtigkeit und lebendigen Farben ausgeführt. Prächtig unter den vielen wertvollen Gemälden dieser Kirche ist das von Albani in der Seitenkapelle, das das Jesuskind zwischen der Madonna und dem Heiligen Josef darstellt.
This church, formerly known as the Holy Spirit, then Madonna di Galliera, is located in the heart of Bologna. The Renaissance facade is based on designs by Donato di Gaio da Cernobbio from 1510. The sculptures were created by Zilio Montanari. The nave was enlarged in 1674 with the handwriting of Giuseppe Antonio Torri. The frescoes on the vault were made by Giuseppe Marchesi with great ease and vivid colors. Magnificent among the many valuable paintings in this church is that of Albani in the side chapel, which depicts the baby Jesus between the Madonna and Saint Joseph.
G
Grégoire Domingie on Google

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