Parrocchia SS. Cosma e Damiano

Molto bella la chiesa, con scalinata che apre uno scorcio suggestivo su un vicolo antico, tuffandosi in mare per illuminarsi ancora di vita...

Luogo magico impreziosito dalle luci d'artista organizzate in modo impeccabile dal comune

Peccato che tutti gli antichi documenti assieme alla Chiesa dei SS Cosma e Damiano siano stati distrutti dai bombardamenti durante la WW2! La scalinata degli Scalzi e' ancora presente.

Chiesa degli scalzi dal dopoguerra sede della parrocchia di Santi Cosma e Dammiano prima sede di monastero all'interno si conserva la statua di S. Maria di Porto Salvo la tradizionale processione per mare si svolge la seconda domenica di agosto festa provinciale del mare.

Conosciuta anche come Chiesa degli Scalzi, è situata nel quartiere di Porto Salvo e preceduta da una scalinata. Dietro l'altare vi è la statua della Madonna di Porto Salvo che una volta all'anno (una domenica di Agosto) viene portata in processione a mare.

Caratteristica e suggestiva chiesa posta al culmine della scalinata degli Scalzi. Spicca il suo campanile con annesso orologio maiolicato risalente al 1777. In essa vi è conservata la statua di Maria SS di Porto Salvo, che da vita, agli inizi di agosto, ad una settimana di eventi che culminano con la processione, prima per le vie del borgo e poi a mare, al seguito della Statua.

Per arrivare alla Chiesa di Santa Maria di Porto Salvo (sede dell'antica parrocchia dei SS. Cosma e Damiano ) si passa da via Indipendenza nel Borgo di Gaeta (vedere la NOTA), si deve poi salire una suggestiva e lunga scalinata (Salita degli Scalzi del 1656), circondata da graziosi e variopinti palazzi, così si ha tutto il tempo di ammirare la semplice facciata, su due ordini. Alla sinistra è presente un bel campanile con annesso orologio del 1800 composto da mattonelle maiolicate policrome, che dopo un recente restauro è ora funzionante. L’interno in stile barocco, si presenta con un’unica navata, l’altare maggiore molto bello è in marmi policromi. In una nicchia molto sfarzosa, dietro l'altare maggiore, con marmi policromi e intarsiati è presente la statua di Santa Maria di Porto Salvo (del XIX secolo, protettrice dei pescatori). Come la vediamo oggi è frutto della ricostruzione negli anni 50 dopo che nella seconda guerra mondiale era andata distrutta. NOTA Il Borgo di Gaeta (ex comune di Elena) Il Borgo si sviluppò sin dai tempi antichi fuori dalle mura fortificate della città di Gaeta ed era abitato prevalentemente da pescatori e contadini, famosi anche per le olive di Gaeta. Nel 1897 diventò comune autonomo chiamandosi Comune di Elena (in onore della principessa Elena), ma nel 1927 fu deciso di nuovo di unirlo con il comune di Gaeta, prendendo entrambi quest’ultimo nome, quindi attualmente è un quartiere di Gaeta. Il luogo è molto suggestivo e vi sono presenti diversi posti da visitare, fra i quali caratteristiche case, archi, scalinate, diverse chiese e il famoso “mercato del pesce”, non mancano vari negozi particolari.

Landmark and nice stop.