Museo Civico e Archeologico
4.4/5
★
based on 8 reviews
Contact Museo Civico e Archeologico
Address : | Palazzo S.S. Annunziata, Corso Ovidio, 67039 Sulmona AQ, Italy |
Phone : | 📞 +98 |
Postal code : | 67039 |
Categories : | |
City : | Sulmona |
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Sergio T on Google
★ ★ ★ ★ ★ Bello da visitare
Nice to visit
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corrado camarra on Google
★ ★ ★ ★ ★ Che spettacolo... Un tuffo nel passato... Si respira aria antica. Da visitare!
What a sight ... A dip in the past ... You can breathe an ancient air. To visit!
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Pietro on Google
★ ★ ★ ★ ★ questo museo si trova in pieno centro, accanto alla chiesa della Santissima Annunziata, in un palazzo che merita assolutamente per quanto riguarda la facciata in quanto riccamente decorato da colonnine che ornano le poche finestre.
il percorso espositivo presenta purtroppo, al contrario, diversi punti deboli.
innanzitutto la biglietteria si trova al primo piano. non c'è controllo quindi chi entra può anche visitare la consistente parte al piano terra senza fare il biglietto e non essere notato. l'esposizione infatti è su due piani.
la visita inizia accanto alla biglietteria dove c'è una sala quasi spoglia, con 3 vetrine con pochi reperti e qualche cippo funerario. un pannello spiega il corredo femminile ai tempi dei romani.
si torna quindi nel corridoio e si visitano due sale. la prima a sinistra è occupata da un piccolo museo etnografico. sono esposti una ventina di abiti femminili tradizionali di vari paesi abruzzesi a cui si aggiunge l'abbigliamento tipico del pastore. alle pareti sono esposti disegni che raffigurano gli abiti tradizionali maschili e femminili. in molti casi si ripetono più volte gli stessi paesi.
al centro della sala si trovano gli attrezzi utilizzati per lo più in transumanza e qualche altro oggetto agricolo o della casa.
nel complesso è un po' trascurato come ambiente ma i vestiti sono ben esposti e interessanti da vedere. i quadretti nella fila più in alto son decisamente poco visibili invece.
accanto si trova la sezione archeologica che prosegue al piano terra. a rigor di logica sarebbe opportuno iniziare da sotto visto che è la parte con i reperti più antichi, ma il custode ci ha fatto cominciare da qui...
in questa grande sala a forma di T si trovano nelle vetrine e in centro sala oggetti provenienti da necropoli e aree sacre del territorio e risalenti al periodo romano: lucerne, suppellettili da cucina, vasellame, statuine votive, anfore, olpi, ecc. e quanto si può vedere esposto. ogni vetrina è corredata da un pannello informativo. sono una trentina solo in questa sala quindi è piuttosto impegnativo leggerli tutti anche se sono fatti bene. lo stile è un po' vecchiotto...
alcuni parlano dei principali studiosi che hanno raccolto e donato i reperti al museo. 4 sono dedicati al santuario di Ercole Curino, che si trova non lontano. i resti sono visitabili. in questa sala è stato riprodotto un pezzo di mosaico pavimentale bianco e nero ed è esposto l'Ercole a riposo, una copia dell'originale che si trova al museo archeologico di Chieti.
scendendo al piano terra si può vedere l'altra grande sala dove sono esposti in vetrine simili a quelle del piano superiore i reperti più antichi, che risalgono alla preistoria e all'età pre-romana. al fondo ci sono alcuni cippi e un bell'altorilievo in marmo che raffigura la transumanza. più che altro sono esposti nelle vetrine frammenti di ceramica, con qualche arma e oggetto in ferro.
qui i pannelli sono circa 35. questo rende la visita molto rallentata e noiosa. benchè dicano cose interessanti sarebbe opportuno secondo me condensare le nozioni posizionando pochi supporti informativi in grado di far comprendere ciò che si sta vedendo.
la visita si conclude in un altro ambiente dove si possono vedere gli scavi che hanno riportato alla luce negli anni 90 una domus romana abitata tra il I sec.a.c. e il II sec. d.c.
si possono vedere alcuni affreschi e mosaici bianchi e neri oltre ai muri ancora in piedi. 4 pannelli spiegano quanto si può vedere. ci sono anche due vetrine con alcuni reperti trovati in situ. un depliant fornito in biglietteria fa da guida per comprendere bene quello che si sta osservando.
dovrebbe esserci anche una parte dedicata a pinacoteca - 5 sale - ma è chiusa attualmente.
la visita richiede circa 2 ore, 3 se si vogliono leggere tutti i pannelli.
il museo è aperto dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18, lunedì chiuso.
il biglietto costa 3.5€.
il bagno è sulla sinistra appena entrati. non tenuto benissimo...
non consiglio particolarmente la visita soprattutto per la trascuratezza in cui sembra versare l'intero percorso espositivo.
this museum is located in the center, next to the church of the Santissima Annunziata, in a building that absolutely deserves as regards the facade as it is richly decorated with small columns that adorn the few windows.
unfortunately, on the contrary, the exhibition itinerary presents several weak points.
first of all, the ticket office is located on the first floor. there is no control so those who enter can also visit the substantial part on the ground floor without buying a ticket and not being noticed. in fact, the exhibition is on two floors.
the visit begins next to the ticket office where there is an almost bare room, with 3 showcases with a few artifacts and some funerary stones. a panel explains the female trousseau in Roman times.
we then return to the corridor and visit two rooms. the first on the left is occupied by a small ethnographic museum. About twenty traditional women's clothes from various Abruzzo villages are exhibited, in addition to the typical clothing of the shepherd. on the walls there are drawings depicting traditional male and female clothes. in many cases the same countries are repeated several times.
in the center of the room are the tools used mostly in transhumance and some other agricultural or house objects.
overall it is a bit neglected as an environment but the clothes are well displayed and interesting to see. the squares in the top row are definitely not very visible instead.
next to it is the archaeological section that continues on the ground floor. Logically it would be advisable to start from below since it is the part with the most ancient finds, but the keeper made us start from here ...
in this large T-shaped room there are objects from the necropolis and sacred areas of the territory and dating back to the Roman period in the display cases and in the center of the room: oil lamps, kitchen utensils, pottery, votive figurines, amphorae, olpi, etc. and what can be seen exposed. each showcase is accompanied by an information panel. I am about thirty alone in this room so it is quite challenging to read them all even if they are well done. the style is a bit old ...
some speak of the main scholars who collected and donated the finds to the museum. 4 are dedicated to the sanctuary of Ercole Curino, which is not far away. the remains can be visited. in this room a piece of black and white floor mosaic has been reproduced and the resting Hercules is exhibited, a copy of the original which is in the archaeological museum of Chieti.
going down to the ground floor you can see the other large room where the most ancient finds, dating back to prehistory and pre-Roman times, are displayed in showcases similar to those on the upper floor. at the bottom there are some stones and a beautiful marble high-relief depicting transhumance. more than anything else, fragments of pottery are exhibited in the showcases, with some weapons and iron objects.
here there are about 35 panels. this makes the visit very slow and boring. although they say interesting things it would be appropriate in my opinion to condense the notions by placing a few information supports able to make people understand what you are seeing.
the visit ends in another room where you can see the excavations that brought to light in the 90s a Roman domus inhabited between the 1st century BC. and the second century. A.D.
you can see some black and white frescoes and mosaics as well as the still standing walls. 4 panels explain how much you can see. there are also two showcases with some artifacts found in situ. a brochure provided at the ticket office acts as a guide to understand what you are observing.
there should also be a part dedicated to the art gallery - 5 rooms - but it is currently closed.
the visit takes about 2 hours, 3 if you want to read all the panels.
the museum is open from 9 to 13 and from 15 to 18, closed on Mondays.
the ticket costs 3.5 €.
the bathroom is on the left as you enter. not very well kept ...
I do not particularly recommend the visit, especially for the neglect in which the entire exhibition itinerary seems to fall.
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M
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Maria Rosato on Google
★ ★ ★ ★ ★ Molto interessante e sopratutto ben curato
Very interesting and above all well cared for
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G
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Giu on Google
★ ★ ★ ★ ★ In giro per Sulmona ed ho scoperto questa piccola perla. Museo che non conoscevo assolutamente perché non pubblicizzato. Un vero peccato, perchè conserva molti reperti archeologici dall’epoca italica, romana, medievale ecc… il personale è super gentile e disponibile. Vi consiglio vivamente di fargli visita se siete appassionati di archeologia come me. :)))
Around Sulmona and I discovered this little pearl. Museum that I absolutely did not know because it was not advertised. A real shame, because it preserves many archaeological finds from the Italic, Roman, medieval, etc ... the staff is super friendly and helpful. I highly recommend you to visit him if you are passionate about archeology like me. :)))
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Camillo Patriarca on Google
★ ★ ★ ★ ★ Molto bello. Con tre sezioni (costumi, romana e italica) e la domus rinvenuta sotto il complesso nel 1991 e prova della continua frequentazione del luogo dall'epoca romana repubblicana (circa 200 a.c.), presenta pezzi notevoli. É poi ubicato nel complesso medioevale dell'Annunziata. Da visitare.
Very beautiful. With three sections (costumes, Roman and Italic) and the domus found under the complex in 1991 and proof of the continuous frequentation of the place from the Roman Republican era (about 200 BC), it presents notable pieces. It is then located in the medieval complex of the Annunziata. To visit.
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Alessio Cavallone on Google
★ ★ ★ ★ ★ Il museo si compone principalmente di tre sezioni. La pinacoteca é sicuramente quella più interessante, con dipinti e sculture che vanno dall'epoca medievale a quella barocca. La sezione archeologica invece, é organizzata in maniera un pò antiquata, con i reperti esposti quasi sempre in teche e pannelli molto lunghi da leggere e quindi si visita piuttosto velocemente. Stesso discorso vale anche per la sezione etnografica. Il museo è sicuramente da rendere più moderno e accattivante visto che Sulmona è una città molto visitata e ricca di storia.
The museum mainly consists of three sections. The picture gallery is certainly the most interesting, with paintings and sculptures ranging from the medieval to the Baroque period. The archaeological section, on the other hand, is organized in a somewhat antiquated way, with the finds almost always exhibited in display cases and panels that are very long to read and therefore can be visited rather quickly. The same goes for the ethnographic section. The museum must certainly be made more modern and captivating since Sulmona is a very visited city rich in history.
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A
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★ ★ ★ ★ ★ Interesting little museum
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