Istituto Orsoline F.M.I.

Da non perdere il mosaico ad opera del Centro Aletti

È un convitto femminile per universitarie e lavoratrici perlopiù frequentato da universitarie di 18-20 anni quindi ragazzine e data l'età si dedicano a fare baldoria fino a notte tarda (le 24!) nella cucina che è per loro più un ritrovo invece che un luogo dove cucinare, è un bar-salotto. Troppo chiassose sbattono le porte e non stanno mai zitte sempre a parlare e ridere sono logorroiche, ridono talmente a tono alto che le si sentono anche nei piani superiori non solo in quelli inferiori. Sono maleducate e sporche non puliscono i piani cottura, le tavole, il pavimento e le stoviglie tutto questo è sempre unto e con residui di cibo. Una delle ragazze in estate camminava a piedi nudi senza sandali e senza calze anche in cucina e così ci andava anche in bagno portando in giro lo sporco. Ma come si può cucinare e mangiare in un posto dove c'è baccano e dove si trova sporco e anche capelli ovunque e pergiunta dove c'è chi ci cammina scalzo? Fa schifo. Il 2° e 3° piano sono quelli adibiti alle ospiti dove ci sono anche il salotto e la cucina, nel 2° la cucina è troppo piccola. Il 4° piano è l'ultimo è una soffitta trasformata in zona abitabile e ha 5 stanze doppie e un piccolo bagno. Essendo l'ultimo piano è come una mansarda, d'estate il sole batte sempre e si muore dal caldo non c'è un filo d'aria è così in tutto l'edificio ma questo è il peggiore le porte e le persiane delle finestre, vecchie e di legno sottile scricchiolano e sbattono molte forte da sole anche da chiuse. Non è piacevole dormire con questi rumori sembrano quelli di uno scassinatore che cerca di entrare a forza. I bagni sono sporchi vengono puliti male dall'inserviente e non solo le ospiti ma anche le suore li lasciano sporchi e maleodoranti tante volte al loro posto dovevo tirare lo sciacquone del water che era sporco delle loro feci e pulire i sanitari. Anche le suore sono rumorose le si sentono dal cortile del convitto chiaccherare a voce troppo alta e anche litigare come bimbe piccole, che brutte scene! Ci sono ospiti pazze ho trovato una sarda di 50 anni che per sfogarsi di qualche suo grave problema di mente mi provocava e insultava senza motivo e la cosa più assurda era che la suora responsabile del convitto, suor Cristina di 50 anni l'assecondava e le dava ragione! La suora si è permessa anche di violare la mia privacy raccontando delle mie cose a quella tipa e lo ha anche ammesso! Ma il rispetto dov'è? Nel soggiorno in codesto luogo non sono fornite nè le lenzuola del letto, né gli asciugamani nè altre cose essenziali che normalmente le strutture ricettive offrono come l'olio, il sale e il pepe per condire e le spugne e i detersivi per i piatti per lavare le stoviglie. Bisogna comprarsi tutto. È un problema che si trova anche negli altri convitti della città i veronesi non c'è l'hanno proprio il senso dell'ospitalità. Ogni lavaggio per la lavatrice costa 2€ e ovviamente non forniscono il detersivo. L'edificio è antico ma tenuto bene, il piano terra che è l'ingresso è stato ristrutturato mentre gli altri sono vecchi ma decenti. Il convitto è nel quartiere di Veronetta che è chiamata il Bronx della cittadina essendo il quartiere più multietnico, sporco, chiassoso e peggiore. In continuazione si sentono a ogni ora anche alle prime ore del mattino come a notte inoltrata le sirene a tutto volume delle ambulanze e delle pattuglie della polizia e dei carabinieri, gli extracomunitari e i veronesi urlare e litigare in strada e gli autobus e i centauri correre come forsennati tanto che ogni volta che corrono vicino al convitto i muri e i mobili tremano come se ci fosse un piccolo terremoto. Non c'è mai calma questo è un convitto per persone problematiche dove non si può stare tranquille non adatto alle persone normali a chi cerca la calma e la tranquillità per lavorare e studiare.

Sono suor cristina responsabile dello studentao universitario. Sono disponibile a mostrare di persona la struttura e permettere di vedere gli ambienti spaziosi, luminosi e accoglienti. Le giovani studenti universitarie riescono ad alternare l'impegno per lo studio, a dei sani e gioiosi momenti di svago. Occorre uno sguardo sereno e un cuore limpido per saper gustare e apprezzare il clima che vi si respira. Vi aspetto!

Ho vissuto in questo istituto da ottobre 2016 a giugno 2017. Mi sono trovata in un ambiente tranquillo e piacevole, con persone cordiali e gentili, dove ho costruito anche degli ottimi rapporti di amicizia. La struttura è un palazzo antico e restaurato nel quartiere Veronetta, a cinque minuti a piedi dall'università e dal centro città, e a pochi metri da tutti i servizi: farmacia, supermercato, tabaccheria, stazione porta Vescovo, fermate degli autobus, bar e pizzerie. Al piano terra si trova la portineria dove Lina e Nicoletta sono sempre professionali e gentili. La stanza dove ho soggiornato, arredata con mobilio semplice e funzionale e fornita di lavandino, affaccia sul silenzioso cortile interno. Il bagno, condiviso con un'altra ragazza, è sempre pulito grazie all'ottimo lavoro di Filomena, che si occupa anche degli altri spazi in comune. La cucina è fornita di otto piastre, di cui due ad induzione nuovissime, un forno a microonde, quattro frigoriferi ed un lavandino molto grande con bancone in acciaio inox. Ogni ragazza ha il proprio armadietto e spazio in frigorifero in cui riporre cibo e oggetti personali, ma vi sono anche moltissime stoviglie e padelle in comune. Inoltre le ragazze che se ne vanno lasciano sempre cibo, condimenti e prodotti per la pulizia da utilizzare liberamente. Il salotto ha due condizionatori, un televisore e tre divani dove passare il tempo in compagnia; ci sono altre due stanzette, una con TV, silenziose e ottime anche per lo studio. La lavanderia ha due lavatrici, diversi stendibiancheria, ferro ed asse da stiro oltre ad un armadietto con il necessario per pulire la propria stanza. Al piano superiore c'è uno spazioso terrazzo dove abbiamo organizzato piacevolissime cene in compagnia. Per ogni evenienza suor Cristina si è sempre mostrata disponibile e aperta al dialogo. Se dovessi necessitare di altri soggiorni a Verona tornerò sicuramente.

Soggiorno in questo convitto da 2 anni e mi sono sempre trovata benissimo. Massima disponibilità da parte della responsabile Suor Cristina, di Nicoletta e Lina in portineria e di Filomena che si occupa delle pulizie dello studentato. Massima pulizia nelle parti comuni (cucina, soggiorno, bagni, corridoio, saletta studio e lavanderia). Massimo comfort e servizi ottimi in tutti gli ambienti dello studentato. Ottima posizione si è a 2 passi dal centro. Clima socievole ed allegro. Consigliatissimo.

Soggiorno in questo studentato da Aprile e onestamente devo dire che mi sono trovata benissimo fin dal momento, tanto che quella che doveva essere una breve permanenza si è trasformata poi in una soluzione più lunga e definitiva. Il posto è accogliente e ben tenuto. I locali sono sempre puliti e la posizione è davvero strategica (10 min a piedi dal centro storico della città e 5 min dall'università). L'ambiente in generale è solare e allegro; le ragazze che vivono lì sono sempre socievoli e Suor Cristina, la responsabile, una persona davvero gentile e sempre disponibile. Consigliatissimo!

Ho visitato il luogo per mia figlia che quest'anno farà il primo anno di università. È stata una piacevole sorpresa. A pochi passi dall'università in una zona tranquilla e ben servita dai mezzi, la struttura è grande e ben tenuta. La responsabile del convitto è molto gentile e disponibile e l'atmosfera in generale è molto bella. Le cucine sono ben attrezzate, le camere sono graziose e ben organizzate e c'è una comoda zona lavanderia dove fare e stendere il bucato. Il prezzo è assolutamente equo. Ottimo convitto.

Ho soggiornato svariate volte presso questa struttura. La suora responsabile è sempre gentile e disponibile, tra le ragazze che ci vivono ho incontrato persone meravigliose e, per rispondere alla recensione negativa, non è per nulla sporco anzi la signora delle pulizie viene 5 giorni alla settimana così che le ragazze non debbano fare nulla. La zona non è pericolosa ma essendo in città per forza c'è un po' di rumore. La posizione è strategica, la fermata dell'autobus è addirittura di fronte al portone di ingresso quindi si può tranquillamente raggiungere il centro senza dover camminare ma anche camminando sono solo 15 minuti. La sede principale dell'Università è a 5 minuti a piedi. Consigliatissimo