Consultorio Familiare Gli Aquiloni Onlus

mi sono trovata benissimo e continuerò a rivolgermi a loro, sono cortesi e sempre pronti ad aiutarti.

Confermo quanto scritto da mio figlio. Gli operatori di questo consultorio non sono stati nemmeno in grado di mandare una e-mail o di fare una semplice telefonata. Fortemente sconsigliato!

La loro presenza è stata fondamentale nel pre e post parto, già é un periodo complicato e di certo la pandemia non ha aiutato. L'ostetrica Barbara Longo é stata fondamentale.

Per ginecologia mi sono sempre rivolta a loro.. In segreteria sono davvero gentili e disponibili, le professioniste cambiano spesso, ne ho viste molte in questi anni, ma la cosa non mi infastidisce anche perché mantengono la cartella personale per un bel po' di tempo. Consigliato sicuramente :)

La mia esperienza è non solo assolutamente positiva, ma va ben oltre qualunque aspettativa potessi avere sui servizi offerti da un consultorio. Professionalità, gentilezza, disponibilità e sensibilità davvero uniche: non offre soltanto ottimi servizi a livello pratico ma è anche un punto di riferimento e supporto importantissimo dal punto di vista del rapporto umano; non solo una struttura come un'altra dove richiedere una prestazione ma un luogo dove ti senti seguita, considerata, aiutata. Dall'accoglienza agli specialisti, senza eccezioni. Evidentemente gestito da qualcuno che sa scegliere le persone giuste per dei ruoli delicati, perché i consultori non sono tutti come questo. Conoscervi è stata una fortuna della quale sono molto grata.

Mi sono recata in questo cosiddetto consultorio per fare una visita ginecologica, la segretaria non mi ha fatto entrare perché con me avevo mia figlia di 4 anni. Le ho spiegato il motivo del perché avevo la bambina con me che non era mia intenzione portarla ad una visita ginecologicica ma avevo bisogno di fare quella visita, la sua risposta è stata che io potevo entrare per fare la visita ma la bambina no! È un consultorio familiare, da quando l'entrata è vietata ai minori? Sono al quanto schifata da ciò che mi è successo.

Purtroppo la mia esperienza non è stata positiva. Mi sono rivolta a loro con entusiasmo ma non sono mai riuscita ad avere il servizio del quale avevo bisogno, ho la netta sensazione di avere solo perso del tempo. Proverò con un altro consultorio anche se è molto lontano da dove vivo. Se volete usufruire del servizio "colloqui psicologici" vi suggerisco di rivolgervi altrove perché rischiate di essere "rimandati" per mesi. Probabilmente hanno troppi utenti e non riescono a fare fronte alle richieste

Ho preso un appuntamento per una visita ginecologica di routine. Quando sono entrata la ragazza più giovane in segreteria è stata molto cortese e mi ha fatto compilare un foglio dove inserire tutti i miei dati ecc. Al momento della visita la ginecologa mi ha fatto le domande di routine e dopo le mie risposte ha ritenuto necessario che io facessi un test di gravidanza ( è partita, a mio avviso, molto prevenuta poiché sono sicura al 100% di non essere in uno stato di gravidanza, ma non ha ascoltato tutto quello che avevo da dire e quindi ho pensato " va beh se è così importante facciamo questo test"). Premetto che sono abbastanza introversa e il tono e l'atteggiamento con il quale mi ha proposto il test non è stato molto gradevole, però non ci ho dato poi così "peso". Purtroppo per attuare questo processo c'è bisogno di urinare e poiché non era quello il momento ho detto alla ginecologa che avrei bevuto un po' di acqua, lei si è proposta di procurarmene un po' ma io avevo la mia bottiglia. Finisco l'acqua e ancora niente, perciò decido di andare in segreteria e chiedere se fosse possibile riempire la mia bottiglia dato che c'era il distributore d'acqua. La segretaria che nel frattempo è cambiata, non era più la ragazza che mi aveva accolta, alla mia richiesta all'inizio ha sbuffato e, di conseguenza, davanti a questo atteggiamento le dico che se non fosse stato possibile non sarebbe stato un problema (la mia iniziativa era dettata dal fatto che la ginecologa precedentemente mi aveva proposto di procurarmi l'acqua). Lei prosegue con il suo atteggiamento indiscreto dicendomi testuali parole "Per questo ci sono i bar e supermercati"... Ora, non ho chiesto il caviale ma semplicemente dell'acqua per fare un test di gravidanza. A una certa la ginecologa esce dal suo studio e mi chiede "ancora niente?" e io "no", di nuovo lei "prova a bere ancora dell'acqua" e io " ho provato a chiederla ma..." Morale della favola la segretaria mi dice di uscire a farmi un giro e poi ritornare e prendere l'acqua in un bar anche perché non potevo rimanere in sala d'attesa per più di dieci minuti. Ovviamente non sono più tornata! A mio avviso ci sono modi e modi di dire le cose soprattutto se ci sono di mezzo questioni così importanti, a maggior ragione se si tratta di un consultorio.