Clinica Veterinaria San Giovanni - Pronto Soccorso Roma

Una mia precedente esperienza in questa clinica risaliva a circa cinque anni fa ed era stata positiva, ma ahimè con altri veterinari che non lavorano più in questa struttura. Ci sono tornata lo scorso inverno per un'emergenza...probabilmente la mia gattina avrebbe avuto in ogni caso pochissime possibilità di farcela, ma portandola nella clinica S:Giovanni la sua è stata una condanna a morte certa. A nulla è servito portarla via e precipitarmi in un altro ospedale veterinario, dove la gatta, ormai agonizzante, è stata sottoposta alle terapie che avrebbe dovuto fare sin dall'inizio! Infine, per non più di 4 ore di "ricovero", in cui è stata lasciata in gabbia con terapie assolutamente inadeguate e praticamente nessun accertamento se non quelli estemporanei, la loro parcella è stata più alta di quella della seconda clinica, anni luce avanti fosse solo per la qualità della struttura e degli strumenti (tralascio le qualità professionali e umane di chi ci lavora), dove la mia gatta è stata ricoverata fino al giorno dopo e sottoposta a ogni tipo di analisi e terapie. PESSIMI. Evitateli come la peste.

Il dott. Ceccaroni ha seguito per 15 anni il nostro cane dimostrando sempre grandissima dedizione e professionalità, doti presenti altresì in tutto il personale della struttura. In occasione poi dell'ultimo miglio del nostro Teo, si sono veramente superati. Un ringraziamento a tutta la struttura da parte della nostra famiglia.

Conosco questa clinica da molti anni, il dott. Ceccaroni ha sempre curato i miei animali, in due casi ricoverandoli, con grande attenzione e efficacia. Tra le cose più importanti ricordo una piometra della nostra cagna Frida, la mascella fratturata del nostro gatto Felicio, l'ostruzione uretrale del nostro gatto Otto.

Pronto soccorso assolutamente da evitare! Abbiamo portato due notti fa una pitt con ferita all'occhio destro e la dottoressa è stata gelida al punto tale da innervosirla ancora di più. Non ha effettuato una visita completa ma ha scritto un referto completo dichiarando "normali" valori che non ha potuto testare (es. ha dichiarato tratto orale normale, quando non ha visto per niente la bocca). Morale della favola, il giorno dopo Nina è stata visitata dal veterinario che ha controllato anche l'altro occhio scoprendo una lesione anche li. Attualmente il cane non vede da entrambi gli occhi e si è in attesa di fare il secondo esame della cornea (esame che la dottoressa del pronto soccorso non è riuscita ad effettuare). Sconsiglio vivamente se ci tenete alla salute dei vostri animali.

Il dottor Alessandro Cortesi si è dimostrato estremamente valido e professionale nell'intervento di eutanasia al mio gatto, pertanto mi complimento e lo consiglio sinceramente per i propri animali.

Abbiamo avuto un paio di settimane fa la nostra seconda esperienza in questa clinica.Devo fare nuovamente i complimenti a tutto il personale sia medico che non .Si prendono cura non solo del paziente a quattro zampe?ma prendono tutto il pacchetto completo anche i proprietari ☺️.Anche se è un percorso lungo ancora da pianificare vorrei dire un grazie al Dottor Ceccaroni che ha spiegato tutto quello che andremo a fare. R ingrazio le ragazze che con educazione sorriso e dolcezza ci accolgono appena si arriva in clinica e questa accoglienza c' e' anche quando rispondono al telefono.Grazie per il vostro aiuto che date a questi piccoli pazienti a quattro zampe ? e non .Da PUPA? - DONATELLA ?‍❤️‍?e FABIO.

Pronto soccorso da evitare assolutamente. Dottoressa di turno incompetente che ha paura dei cani non esistono solo barboncini cambia lavoro dopo soli 10 min di visita che ha voluto effettuare da sola è uscita dicendomi che il cane non si faceva toccare e dovevo andare da un comportamentalista a me serviva un veterinario xche il cane vomitava e faceva sangue. Problema non risolto cane non visitato per il disturbo ha provato a chiedermi 80.00€?vergogna non sei una professionista. Ancora più preoccupata uscita da lì Sono corsa in via Agosta clinica prenestina dove il mio cane INDOCILE secondo la tizia si è fatto senza problemi visitare effettuare il prelievo e lastra di controllo.

Porto una meravigliosa gattina siberiana di 6 mesi per un’ecografia. Premetto che ho due gatti e non è la prima ecografia di cui ho esperienza (in altro studio). La gatta mi viene prelevata senza che abbia il tempo di chiedere se posso assistere all’esame (cosa che solitamente viene fatto per far star tranquillo l’animale ma mi rispondo che non sarà possibile per questioni Covid - mi do da sola una risposta perché nessuno comunica nulla). Dopo circa 15 min me la restituiscono nel trasportino, molto impaurita, ed intravedo che è stata rasata sull’addome come se avesse subito un intervento. Quando chiedo “come mai la gatta è stata rasata e non sono stata informata che sarebbe stata rasata solo per un’ecografia?” mi dicono “signora è la prassi “. Ora, non sto sindacando su come vada eseguito l’esame perché non ne ho la competenza medica e sul fatto che fosse preferibile rasarla perché a pelo lungo (ma non è “la prassi”) quello su cui sto sindacando è che sia buona prassi, appunto, informare i proprietari di qualsiasi pratica venga eseguita sui propri animali e quindi in questo caso che fosse necessaria la rasatura dell’addome (cosa che mi viene spiegato solo a rimostranza fatta) invece di restituire un gatto con mezza pancia rasata a pelle e l’altra con 10 cm di pelo! Il fatto che nessuno si sia premurato di comunicare sia che non avrei potuto assistere per questioni Covid sia che sarebbe stata rasata l’ho trovato poco professionale e che “abbiamo dato dato per scontato che si proceda così e quindi non vada comunicato”, l’ho trovata un’affermazione anche peggiore. Per fortuna di cliniche veterinarie a Roma ce ne sono molte, tornerò dal vecchio veterinario, più lontano da casa ma molto accogliente e professionale.