Church of the Holy Cross
4.4/5
★
based on 8 reviews
Contact Church of the Holy Cross
Address : | piazza don Angelo Volontè, Busto Arsizio VA, Italy |
Postal code : | 21052 |
Categories : | |
City : | Busto Arsizio |
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davide montinaro on Google
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Nico on Google
★ ★ ★ ★ ★ Bella da visitare
Nice to visit
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Silvia Ceriani on Google
★ ★ ★ ★ ★ Bellisdima piccila chiesa, retta da Don Terenzio, con grande passione
Bellisdima small church, run by Don Terenzio, with great passion
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Luigi S. on Google
★ ★ ★ ★ ★ È una meta per moto e ciclismo, panorama mozzafiato con chioschi, ristoranti, bar, alberghi, negozi di souvenir e altro. Almeno una volta nella vita bisogna andare
It is a destination for motorcycles and bicycles, breathtaking views with kiosks, restaurants, bars, hotels, souvenir shops and more. At least once in your life you have to go
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Fabiana Marani on Google
★ ★ ★ ★ ★ È una chiesa in cui ci si sente davvero in famiglia...grazie a Don Terenzio e a tutti gli operatori che collaborano con lui.... In un momento difficile della mia vita....li mi sento a casa... Grazie anche a Don Antonio che supporta don Terenzio in varie attività.... Grazie a tutti
It is a church where you really feel at home ... thanks to Don Terenzio and all the operators who collaborate with him .... In a difficult moment in my life .... I feel at home ... Thanks also to Don Antonio who supports Don Terenzio in various activities .... Thanks to all
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Renato “Reno” De Luna on Google
★ ★ ★ ★ ★ Una di quelle Parrocchie dove il Parroco conosce davvero i suoi parrocchiani.
Don Antonio è una persona speciale: sa capire e sa parlare con tutti, grandi o piccini.
Una menzione particolare per Don Terenzio: un vero e proprio punto di riferimento.
Io sono uno di qugelli che si era allontanato dalla Chiesa, ma grazie a loro, sto provando un nuovo approccio e una nuova strada di riavvicinamento.
One of those parishes where the parish priest really knows his parishioners.
Don Antonio is a special person: he knows how to understand and can speak to everyone, young or old.
A special mention for Don Terenzio: a real point of reference.
I am one of those who had moved away from the Church, but thanks to them, I am trying a new approach and a new path of rapprochement.
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Agostino Di Francesco on Google
★ ★ ★ ★ ★ Vado a fare foto
I'm going to take pictures
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MANUEL BIDIN on Google
★ ★ ★ ★ ★ La chiesa di Santa Croce, aperta al culto nel 1951 su una area adiacente alla cascina Brughetto, ripete per opportuna memoria il nome dell'antica chiesetta sita nel centro di Busto, sconsacrata nel 1948 (sarà demolita nel 1972). Cascina Brughetto, a forma di quadrilatero nell'Ottocento, grande e popolata, era dotata di una cappellina dedicata a Sant'Eurosia martire. Santa Croce di Brughetto fu completata dal 1952 al 1975 con vetrate, Via Crucis, Crocifìsso (della Scuola Beato Angelico) e altare. Nel 1977 fu dedicata ai caduti di tutte le guerre. A ricordo dei caduti sono stati collocati, nel corso degli anni, diversi bassorilievi a cura delle Associazioni d'Arma: bersaglieri, alpini, marinai, carabinieri, crocerossine, pompieri, granatieri, finanzieri, genieri-trasmettitori. Del 1982 sono i portici laterali alla chiesa, già previsti nel progetto originario. Pilastri e travi della chiesa sono di cemento armato, i muri esterni di mattoni a vista. Santa Croce ha la forma di una grande capanna con finestroni laterali quadrati, con presbiterio e sagrestia terminali, con facciata animata da una serie di finestrelle separate da colonnine; i portici aggiunti ingentiliscono l'edificio. Mancando il campanile, un arco sopra il presbiterio regge la campana. Sotto il portico, un bassorilievo ricorda don Angelo Volontè, cappellano dei bersaglieri, cofondatore e custode della chiesa, morto nel 1975. La chiesa è diventata sede di una nuova parrocchia nell'anno 1991. Della cappellina di Sant'Eurosia, demolita nel 1952, si conserva la pala d'altare tardoseicentesca, che rappresenta la santa nel momento del martirio, con il carnefice, due soldati, un angelo che la incorona di rose.
The church of Santa Croce, opened for worship in 1951 on an area adjacent to the Brughetto farmhouse, repeats the name of the ancient church located in the center of Busto, deconsecrated in 1948 (it will be demolished in 1972). Cascina Brughetto, in the shape of a quadrilateral in the nineteenth century, large and populated, had a chapel dedicated to Sant'Eurosia martyr. Santa Croce di Brughetto was completed from 1952 to 1975 with stained glass windows, Via Crucis, Crocifìsso (from the Beato Angelico School) and altar. In 1977 it was dedicated to the fallen of all wars. In memory of the fallen, several bas-reliefs have been placed over the years by the Weapon Associations: Bersaglieri, Alpine troops, sailors, carabinieri, red cross, firefighters, grenadiers, financiers, sappers-transmitters. The side arcades of the church date back to 1982, already foreseen in the original project. The pillars and beams of the church are of reinforced concrete, the external walls of exposed brick. Santa Croce has the shape of a large hut with square side windows, with a presbytery and a sacristy at the end, with a facade animated by a series of small windows separated by small columns; the added arcades soften the building. Since the bell tower is missing, an arch above the presbytery supports the bell. Under the portico, a bas-relief commemorates don Angelo Volontè, chaplain of the bersaglieri, co-founder and custodian of the church, who died in 1975. The church became the seat of a new parish in 1991. Of the chapel of Sant'Eurosia, demolished in 1952, the late 17th century altarpiece is preserved, representing the saint at the moment of martyrdom, with the executioner, two soldiers, an angel crowning her with roses.
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