Chiesa di San Desiderio
4.4/5
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based on 8 reviews
Contact Chiesa di San Desiderio
Address : | Via Vittorio Emanuele II, 90, 14031 San Desiderio AT, Italy |
Phone : | 📞 +988 |
Postal code : | 16133 |
Website : | http://www.comune.monasterobormida.at.it/ |
Categories : | |
City : | San Desiderio |
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Marco Ermes Luparia (Diacono Ermes) on Google
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★ ★ ★ ★ ★ Bella ! Da vedere ...
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gianmarco bottino on Google
★ ★ ★ ★ ★ Posto tranquillo
Quiet place
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Roberto Gerbi on Google
★ ★ ★ ★ ★ San Desiderio, in dialetto è chiamata "Sant’Ižè" (anche se la denominazione piemontese della frazione non corrisponde al nome dialettale del santo titolare, che è San Sidèri ma sembra piuttosto rimandare a San Eusebio).
La chiesa, apparentemente piuttosto anonima, offre delle sorprese.
Forse era inizialmente la chiesa di un monastero benedettino detto del Monticello (o del Bricco), in bella posizione, dominante sulla valle, abbandonato verso il 1300. Nel 1581 la vecchia chiesa del Monticello era diruta; tre anni dopo era in corso la costruzione di un altro edificio nel sito dove si trova l’attuale; nel 1599 fu collocato il battistero.
Nel 1720 si decise l’erezione di una nuova chiesa, iniziando dal campanile, che fu terminato nel 1723 (nel lato esterno è riportata su un concio di arenaria la data «1722»). Dal 1740 al 1751 fu ricostruita la chiesa vera e propria, che fu benedetta nel 1753.
La facciata è neoclassica con elemento centrale più elevato, corrispondente alla navata maggiore, completato da un timpano triangolare. Il portone è sormontato da una lunetta con l’immagine di S. Desiderio vescovo e da un oculo.
Nella chiesa sono conservate tele già segnalate nel 1714 in quella precedente, raffiguranti La Vergine col Bambino venerata dai Ss. Desiderio e Pietro, di scuola del Caccia, la Madonna del Rosario coi Ss. Domenico e Caterina da Siena, la Madonna col Bambino e i Ss. Antonio, Rocco e Liberata. Vi è inoltre un Crocifisso ligneo di Eugenio Guglielminetti.
San Desiderio, in dialect is called "Sant’Ižè" (although the Piedmontese denomination of the hamlet does not correspond to the dialectal name of the titular saint, which is San Sidèri but rather seems to refer to San Eusebio).
The church, apparently quite anonymous, offers some surprises.
Perhaps it was initially the church of a Benedictine monastery called del Monticello (or del Bricco), in a beautiful position, overlooking the valley, abandoned around 1300. In 1581 the old church of Monticello was ruined; three years later another building was being built on the site where the current building is located; in 1599 the baptistery was placed.
In 1720 it was decided to build a new church, starting from the bell tower, which was finished in 1723 (on the outer side is the date "1722" on a sandstone ashlar). From 1740 to 1751 the actual church was rebuilt, which was blessed in 1753.
The facade is neoclassical with a higher central element, corresponding to the main nave, completed by a triangular tympanum. The door is surmounted by a lunette with the image of St. Desiderius bishop and an oculus.
In the church are preserved paintings already reported in 1714 in the previous one, depicting the Virgin and Child venerated by the Ss. Desiderio and Pietro, from the school of the Caccia, the Madonna del Rosario with Ss. Domenico and Caterina da Siena, the Madonna with Child and the SS .Antonio, Rocco and Liberata. There is also a wooden Crucifix by Eugenio Guglielminetti.
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Antonella Avila on Google
★ ★ ★ ★ ★ Bellisimo
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