USL Umbria 2

Nonostante le difficoltà del momento dovute alla ben nota pandemia devo dire che sono rimasta piacevolmente sorpresa della puntualità nella gestione delle visite!! Inoltre medici ed infermiere disponibili e molto cortesi, un plauso particolare alle due infermiere oberate di lavoro ma sempre sorridenti e professionali!!

Sono andata sabato 10 mattina con mia madre per fare entrambe la 1° dose del vaccino anti-covid, tutto filato liscio come l'olio, mia madre nemmeno 1 secondo di attesa dell'arrivo, io meno di 5 minuti! Tutto perfetto!

Per la seconda volta la mi ritrovo a interagire con una signora sempre un po' "nervosa" che poi se la da a gambe lasciando il lavoro al collega. Se alle 10 del mattino si è con questo stato d'animo non voglio immaginare come arrivi a fine serata. Le procedure in questo periodo sono un po' confuse ma di certo non può prendersela,in maniera sgarbata,con l'utente che è ignaro delle direttive di ogni ufficio.

Struttura ben organizzata e ben tenuta, percorsi colorati per dividere i vari reparti, aggiornato con percorsi covid. Molto utile ed efficiente, in un complesso tutte la maggior parte delle categorie. Diviso per settori e piani si accede tramite scale e o ascensori, nessun problema per persone con handicap o carrozzina.

Il servizio pubblico non sta funzionando. È la terza volta che chiedo una prestazione, e mi viene risposto che non ci sono date. Prendono in carico la richiesta e chiameranno loro. Per le analisi del sangue 20 giorni di attesa, per una ecografia andiamo a finire a novembre a 120 km. di distanza. Per i controlli post Covid della respirazione puoi morire perché non hanno le date. Se invece richiedi prestazioni intramoenia, non hai che da scegliere. Come dire, quando il pubblico diventa peggio del privato.

Esperienza tamponi anti-covid totalmente negativa. È risaputo che i tamponi anti-covid non siano per niente piacevoli. Provocano fastidio e a volte dolore. Il personale dell’usl addetto a questo tipo di operazione non è in grado di svolgere questo tipo di operazioni. Il lavoro è sinonimo di necessità perché tutti sappiamo che equivale ad una disponibilità economica ma, certe tipologie come quello di infermiera, richiede anche passione e piacere del medesimo. L’infermiera non lavora con finalità a se stessa ma con gli altri, intervenendo direttamente su pazienti estranei. Questo richiede una certa concentrazione e forza di volontà. Questa mattina sono andata a farmi il tampone sotto prescrizione del medico e la mia esperienza è stata del tutto negativa. Dopo aver aspettato molto in macchina (ma questo tutti noi lo teniamo in conto quando dobbiamo fare queste operazioni), sono giunta al mio momento. Le ragazze infermiere si presentano con aria scocciata senza salutare. Ho chiesto gentilmente ad una delle due ragazze di esser delicata in quanto già mi sentivo male. Non ho ricevuto risposta. Infila il bastoncino nella prima narice. Ho sentito un dolore assurdo tanto che mi sono dovuta prendere un secondo di pausa per affrontare la seconda. Nel frattempo l’infermiera sbuffava. Ho proseguito con la seconda narice e, senza pietà, ha spinto più di prima tanto da farmi mettere a piangere mentre continuava a spingere. Dopo questo momento si è recata dietro al tavolo insieme ai suoi due colleghi urlandomi che loro sono pazzi ad aver scelto questo tipo di lavoro e a rischiare la loro vita ogni giorno per persone come me. Come se non bastasse ho chiesto in lacrime informazioni su come vedere le risposte e non si sono neanche degnati di rispondere. Intendiamoci non ho scritto questa recensione per il dolore subito ma per l’atteggiamento e per le parole usate da persone come loro. Ora stabilite voi se questo è l’atteggiamento idoneo di una professionista. Di una persona che si lamenta del proprio lavoro. Un lavoro che si è scelta da sola. Un lavoro che in un periodo storico ed economico come questo non l’ha mai abbandonata come per tanti purtroppo è stato.

Ok

Very good