Teatro comunale

Un vero gioiello..

Concerto di Shel Shapiro favoloso. Persona squisita.

Bellissimo teatro all'italiana, con un palco molto grande e super attrezzato. L'impianto audio-luci non è incluso. Il personale è sempre disponibile, previa autorizzazione del Comune o del direttore artistico.

Per fare uscire il pubblico si è usata solo una porta quella centrale creando assembramenti . Potevano essere aperte anche le altre due? Visto il problema covid

È un gioiellino con una buona acustica, tant'è che alcuni gruppi (musicali o teatrali), vi fanno il num. zero, prima della partenza delle tournée nazionali o internazionali.

Atmosfera del teatro sempre splendida specialmente dopo questi mesi di sofferenza, spettacolo questa volta non all'altezza delle aspettative, ai prossimi

Delizioso teatro in stile ottocentesco con eccellente acustica...se non siete altissimi (le file di poltrone son alquanto ravvicinate)lo troverete anche davvero confortevole

Teatro all'italiana bellissimo con un ottima acustica ed un ottimo colpo d'occhio della sala. Gestito male, o meglio non gestito, sotto l'aspetto tecnico e la cura delle attrezzature. Da Spettatore sicuramente un'ottima esperienza ad accezione, eventualmente, della scarsa presenza di personale di sala specialmente all'ingresso che provoca una lunga fila e un rallentamento degli ingressi. Da tecnico esperienza brutta e faticosa. Si viene abbandonati all'interno di una struttura, senza nessun referente tecnico di sala a cui potersi rivolgere per eventuali necessità operative e senza alcun tipo di indicazione. Teatro deserto. L'unica persona con cui avevamo preso contatti ci ha dato indicazioni sbagliate per quanto riguarda le dimensioni della sala. Ci è stato chiesto di ripristinare il palco come lo avevamo trovato, mansione che non spetta certo ai tecnici di una produzione ospitata. Mantegni in posizione scomoda, tiri delle quinte e dei fondali legati in maniera assolutamente scorretta, con corde diverse, e logore. Palco quintato con quadratura casuale, con nessuna quinta dritta. Non sono presenti powerbox o quadri elettrici. Palco sporco e disordinato, per quanto molto spoglio e privo di attrezzature. Unica dotazione di sala, per quanto apprezzabile, due scale fortunatamente nuove e in ottime condizioni. Movimentazioni delle truss e degli stangoni completamente lasciati ai tecnici di produzione. Camerini piccoli, poco curati e privi di bagni annessi. Da sopra al graticcio veniva un rumore di vento e lamiere mosse, quasi come ci fosse un buco in un muro chiuso alla bene e meglio. Per non parlare degli imopianti elettrici con prese e interruttori non nominati e disposti in maniera disordinata. Personale "tecnico" non competente, con scarsa, quasi nulla, formazione e conoscenza degli impianti e lento negli interventi. Il direttore della struttura si è presentato 10 minuti prima delle spettacolo, chiedendo di mandare un annuncio, che non avevamo e lui nemmeno, per poi andare in un palchetto a vedersi lo spettacolo. Personale di sala (maschere) inutile, fermo in fondo sala e non in numero sufficiente; questa carenza ha causato lunghissime file all'ingresso a causa dei necessari controlli del greenpass, provocando un ritardo di 30 minuti sull'inizio dello spettacolo. Data la capienza di 501 posti mi permetto anche di segnalare, da addetto antincendio, che la sorveglianza dei Vigili del Fuoco, è obbligatoria per tutta la durata dello spettacolo. In sostanza questo teatro necessita di essere gestito correttamente e non come una sala parrocchiale, inserendo in organico personale tecnico e di sala competente e dedicato alla struttura, non dipendenti comunali dalle molteplici mansioni privi di tempo e voglia di lavorare, e che si dedichi alla manutenzione ed all'aggiornamento degli impianti tecnici. Tutto questo insieme all'aggiunta di una dotazione tecnica di base tipica di ogni teatro.