Ospedale dei Castelli (N. O. C.)

Una VERGOGNA! Vado al pronto soccorso domenica17 aprile con le mie figlie di 8 e 5anni,la prima con febbre ogni 4 ore e tanto raffreddore e la piccola con febbre e mal di testa. Fanno il tampone è la prima risulta positiva la seconda negativa( premetto che si erano negativizzate il 7 aprile e l'ho fatto presente) vengono visitate (se così si può dire) e rimandate a casa con Tachipirina e lavaggi nasali. La situazione si aggrava,la grande non riesce più a stare in piedi e non mangia,la piccola continua febbre e mal di testa. Così martedì le porto a ripetere un tampone a immunofluorescenza e risultano negative. Riparto alla volta del pronto soccorso dove insistono per ripetere il tampone che ovviamente non faccio fare e pretendo siano visitate insistendo che esiste altro oltre il covid.Le visitano e dopo analisi e ex alla grande che ormai dormiva solo le viene riscontrata una polmonite virale e alla piccola lo stesso virus. Veniamo rimandate a casa e per essere ancora più sicura faccio fare un tampone molecolare a entra6 e risultano negative. Ora vorrei sapere.....avete capito che non esiste solo il covid?????ora le bimbe stanno meglio grazie alla loro mamma che ha fatto addirittura intervenire le guardie che stanno fuori all'ospedale per come urlavo per farle visitare di nuovo e senza tampone è grazie alla loro pediatra.

Dopo aver purtroppo aver contratto il virus covid 19 ho dovuto vivere necessariamente per la prima volta un ricovero ospedaliero durato 24giorni per polmonite presso il terzo piano sub intensiva. Nonostante il mio terrore degli aghi devo solo che ringraziare tutti gli infermieri e infermiere che non solo professioniste ma soprattutto umane disponibili e fraterne dono che solo chi ha questa missione può avere. Ringrazio di cuore per il aiuto a me concesso. Grazie Giuseppe

Ho conosciuto per puro caso l'ospedale dei Castelli, una colonscopia prenotata tramite il centralino regionale. In pochissimi giorni, 10-15, ho fatto due colonscopie, relativo esame istologico, una tac al torace e all'addome e un colloquio con il chirurgo per l'intervento chirurgico che farò in tempi brevi. Tutto questo in un clima di disponibilità e cortesia da parte dei medici, infermieri e personale amministrativo. Ora, al di là dell'esito dell'intervento chirurgico,mi sento in dovere di ringraziare tutti loro per quanto fanno giorno per giorno per rendere la sanità pubblica efficiente ed in tantissimi casi a portarla a livelli di eccellenza. Di nuovo grazie e buon lavoro a tutti Pompilio Bianchi Fasani.

Se potete, evitatelo. Pronto soccorso ok per fratturine sciocche (anche se questa mia esperienza è "pre-covid", ora non saprei). Per cose più importanti il Pronto soccorso è ASSOLUTAMENTE DA EVITARE. La mia esperienza risale alla seconda metà di dicembre 2021: Niente informazioni, nonostante un cartello indichi che si riceverà una telefonata quotidiana dai medici: a me in 5 giorni ne è arrivata una, il giorno dopo l'invio di una pec da parte di una amica avvocato. Strana concomitanza. E, con la "scusa" del covid, tutti i parenti ammassati fuori, in attesa di notizie, insieme ai pazienti in attesa di entrare al Triage. Altro che "assembramento"! Mi domando quanto tempo sarebbe stato perso per fare la famosa telefonata al giorno e se questa non avrebbe fatto risparmiare tempo a medici e infermieri che, prima o poi, hanno comunque dovuto cedere alle richieste mie, e degli altri, in disperata attesa di notizie riguardoi parenti/amici nel P.S. Evidentemente fanno prima a fregarsene. Se poi hanno "lavorato" bene, chi lo sa. Ma se potessi tornare indietro, andrei altrove.

Alle 18,15 arrivo delle mie figlie,al pronto soccorso, sola a casa con gravidanza a rischio non posso stare vicino alle mie figlie, la più grande appena compiuto i 18 anni e la più piccola appena 15, le portano al pronto soccorso, la piccola con pressione alta e sonnolenza continua e dolori,la più grande con inizio polmonite è un po’ di febbre e slogatura al tendine. La maggiore aveva già fatto tampone ed era negativa, ma ripetono tampone ad entrambe per covid, negative restano in attesa senza far nulla e senza nessun paziente in attesa, la più grande comincia a sentire il dolore più forte chiede un antidolorifico e non le viene dato nulla inoltre l’infermiere le dice che può arrivare allo studio per fare esami da sola camminando anche se gli viene detto che non riesce, perché fa male il piede.la più piccola di addormenta e infreddolita su una sedia. Io agitata e nervosa perché nessuno fa nulla e preoccupata per le mie figlie, rischio un aborto a casa sola. Comunque fino all’età ore 20,30 non accade nulla nessun paziente solo le mie figlie, all’arrivo della zia e la chiamata ai carabinieri si decidono addirittura di registrarle. E ora sono ancora lì in attesa solo dell’esito delle analisi. Senza aver fatto nessun tipo di accertamenti addirittura alla più piccola era stato detto, perché era andata a li poteva andar via, quando in passato le era stato riscontrato problemi di glicemia alta, e adesso pressione alta e sonnolenza. Purtroppo non è la prima volta che capita un disagio così grande , ci sono capitata pure io per ben due volte prima delle mie figlie, ma dico io perché non richiuderlo questo ospedale come l’hanno aperto, li ci sono solo persone che pensano a guadagnare soldi e a non lavorare, chi fa il medico o linfermiera dovrebbe avere l’animo pulito e dovrebbe pensare a far guarire i pazienti che arrivano a pensare ad assisterli e a risolvere il loro stato di salute invece è l’opposto. Chiudetelo l’ospedale un posto inutile, anche al centralino non risponde mai nessuno, altri ospedali ci sono le anime che rispondo, li non c’è mai nessuno. Alle 23 non so ancora nulla risultati non pronti. Vi consiglio vivamente di evitare quell’ospedale perché se non c’è morte per voi ve la portano loro.

buonasera, volevo raccontare la mia esperienza decisamente POSITIVA presso questa struttura ospedaliera. mio papà a fine febbraio è stato ricoverato per un intervento, andato a buon fine, di Splenectomia in videolaparoscopica effettuato dal dott.Metere. volevo ringraziare lui e tutto il suo staff per la professionalità e la disponibilità dimostrata sia nella fase pre che post operatoria. Ottimi professionisti sotto il profilo medico (visto l'intervento particolare) e grandi persone sotto il profilo umano. trovare queste due caratteristiche nella struttura ospedaliera è stato veramente importante per noi. grazie ancora di cuore

Giornata da dimenticare. Mi chiamano per lo screening. Appuntamento alle 14:00 per la mammografia all'Ospedale dei Castelli Romani. Sono puntualissima. Non mi accorgo di un piccolo cartello attaccato alla porta. Con scritto che il macchinario si era rotto alle ore 12:00. (Allego foto) Nel frattempo 6/7 infermieri mi hanno visto in attesa davanti alla porta (con il cartello coperto dal muro) sola, ed in evidente attesa, ma non mi hanno detto nulla. Ore 14:10 chiedo spiegazioni. Mi dicono che nessuno poteva avvertimi che l'appuntamento era annullato perchè era sabato!!! ...??.. Come mai all'accoglienza non sapevano nulla e mi hanno fatto entrare lo stesso, facendomi perdere altro tempo?? Si tratta forse di una cattiva organizzazione???? Direi di sì!!

Very professional staff