Nuovo Ospedale di Prato - S. Stefano

2.8/5 based on 8 reviews

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Address :

Via Suor Niccolina Infermiera, 20/22, 59100 Prato PO, Italy

Phone : 📞 +978
Website : http://www.uslcentro.toscana.it/
Opening hours :
Sunday Open 24 hours
Monday Open 24 hours
Tuesday Open 24 hours
Wednesday Open 24 hours
Thursday Open 24 hours
Friday Open 24 hours
Saturday Open 24 hours
Categories :
City : Prato

Via Suor Niccolina Infermiera, 20/22, 59100 Prato PO, Italy
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Coral Garcia on Google

Ieri sono andata al pronto soccorso e mi sento di scrivere questa recensione perché è andato tutto benissimo. Alla porta una signora squisita, il giovane del servizio di sicurezza gentilissimo, il personale all'interno mi hanno presa subito senza attese per farmi 8 punti di sutura. Voglio quindi ringraziare per il servizio e ricordare ai pratesi che siamo molto fortunati.
I went to the ER yesterday and I feel like writing this review because everything went great. At the door an exquisite lady, the young man of the very kind security service, the staff inside took me immediately without waiting to make me 8 stitches. So I want to thank you for the service and remind the people of Prato that we are very lucky.
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L. C. on Google

ATTEGGIAMENTO DECISAMENTE POCO PROFESSIONALE DA PARTE DI INFERMIERA MENTRO ERO IN ATTESA OTORINO - premetto che farò un reclamo in cui indicherò data, orario, nome infermiera (info che per ragione di privacy non posso scrivere qui). Mentre attendevo l’otorino (attese lunghissime, spesso più di un’ora) diversi pazienti in barella venivano lasciati in attesa lì, e quando un paziente ha iniziato a respirare affannosamente, toccandosi più volte il “tubicino” da cui respirava, e non rispondendo alle mie domande, allora io - assieme a un’altra ragazza che attendeva con me - ci siamo preoccupate e abbiamo chiamato un medico che lo aiutasse. Al che è uscita questa infermiera dicendo che non dovevamo permetterci di chiamare, che dovevamo stare al nostro posto e che non eravamo dottoresse. Il paziente sulla barella è stato poi subito assistito dai medici e questa è l’unica cosa che conta. Ma vi sembra normale che due ragazze vengano pubblicamente trattate così semplicemente perché hanno prestato soccorso a una persona che respirava male su una barella? vi sembra normale che una infermiera parli così? Mia madre è un’infermiera e mi ha insegnato che se una persona si sente male e anche solo se hai il dubbio che si stia sentendo male, si deve aiutarlo, punto. E lo farò sempre, nonostante ci sia un’infermiera che mi sgrida perché oso disturbarla chiedendo di chiamare un medico perché su quella barella un giorno potrei esserci io e sì, vorrei che qualcuno mi soccorresse. Alla ragazza che si è impuntata e ha soccorso la persona con me, non conosco il tuo nome, non te l’ho chiesto, ma vorrei ringraziarti per avermi aiutata. All’infermiera che ci ha umiliate vorrei chiedere semplicemente di rivalutare come tratta i pazienti, non c’è nessuno che vigila sul loro comportamento? Siamo essere umani, prima che malati. Vi ringrazio per l’attenzione.
DEFINITELY LITTLE PROFESSIONAL ATTITUDE BY NURSE WHILE I WAS WAITING ENT - I state that I will make a complaint in which I will indicate the date, time, name of the nurse (info that for privacy reasons I cannot write here). While I was waiting for the ENT (very long waits, often more than an hour) several patients on a stretcher were left waiting there, and when a patient started breathing heavily, touching the "tube" from which he was breathing several times, and not responding to my questions, then I - along with another girl who was waiting with me - got worried and called a doctor to help him. To which this nurse came out saying that we shouldn't allow ourselves to call, that we had to stay in our place and that we weren't doctors. The patient on the stretcher was then immediately assisted by doctors and this is the only thing that matters. But does it seem normal for two girls to be publicly treated like this simply because they rescued a person who was breathing badly on a stretcher? Does it seem normal for a nurse to talk like that? My mother is a nurse and she taught me that if a person feels bad and even if only if you have the doubt that he is feeling bad, you must help him, period. And I will always do it, despite the fact that there is a nurse who scolds me because I dare to disturb her by asking to call a doctor because one day I could be on that stretcher and yes, I would like someone to help me. To the girl who stuck and helped the person with me, I don't know your name, I didn't ask you, but I'd like to thank you for helping me. I would like to ask the nurse who humiliated us simply to re-evaluate how she treats patients, is there no one watching over their behavior? We are human before we are sick. Thank you for your attention.
S
Silvia Cecchi on Google

Informazioni contrastanti e frettolose. Mancanza di segnale per cellulari nel Pronto Soccorso. Impossibile contattare il proprio congiunto. Linea WiFi e cellulare scadente nei reparti fuori dal Pronto Soccorso. Parcheggio a pagamento senza telepass. I medici sembrano capaci, ma per il resto è da evitare!
Conflicting and hasty information. Lack of cell phone signal in the emergency room. Unable to contact your relative. Poor WiFi and cellphone line in the wards outside the ER. Paid parking without telepass. The doctors seem capable, but otherwise it is to be avoided!
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Jessi Jerida on Google

Dopo esser stata risultata positiva al covid in reparto ostetricia ad Empoli,vengo trasferita a Prato per dare alla luce la mia 4 bimba (importante da precisare ,si capirà più in là). Premettendo che il mio primo bambino nato nel 2017 è nato in questo ospedale, dove tutto sommato mi ero trovata bene grazie all'ostetrica che mi aveva seguita durante il parto . Insomma , mi trasferiscono in reparto covid ostetricia . Passo 2 giorni tra visite e controlli (dottoresse bravissime e gentilissime veramente), arrivato il giorno delle contrzioni , ovviamente stavo malissimo. NON MI HANNO CONSIDERATA , io ero sola come un cane senza nemmeno mio marito accanto,ad urlare per due ore dal dolore . NESSUNO è venuto a controllarmi , nessuno ad assistermi ,anzi , in un certo momento quando qualcuno si è fatto vivo ho chiesto una borsa di acqua calda e l'ostetrica in questione tutta scocciata mi risponde , vedremo. Fortunatamente essendo il mio quarto particolare sapevo come muovermi e cosa fare ,ma se fosse stato il mio primo? Come sarebbe andata ? Sarei morta di paura ? Fatto sta che la bimba nasce , e quando si viene a sapere che fosse appunto la quarta figlia, l'ostetrica lì presente mi chiede se lavoro , come faccio a mantenere i miei 4 bambini ecc. Cioè ma vi pare ? Io tutta stordita ho risposto tranquillamente ma non sono domande da fare , non so cosa volesse insinuare la signora con quella domanda . E per finire , per tutta la degenza , litigate tra le ostetriche , canzoni ,giochi e schiamazzi manco fossimo all'asilo . La vostra professione è altro , e la chiudo qui.
After having tested positive for covid in the obstetrics ward in Empoli, I am transferred to Prato to give birth to my 4 daughter (important to specify, it will be understood later). Assuming that my first child born in 2017 was born in this hospital, where all in all I was happy thanks to the midwife who followed me during the birth. I mean, they transfer me to the covid obstetrics ward. I spend 2 days between visits and checks (very good and very kind doctors), when the day of contractions arrived, obviously I was terribly ill. THEY DID NOT CONSIDER ME, I was alone like a dog without even my husband next to me, screaming for two hours in pain. NO ONE came to check on me, no one to assist me, on the contrary, at a certain moment when someone showed up I asked for a bottle of hot water and the midwife in question, all annoyed, replies, we'll see. Fortunately, being my particular fourth, I knew how to move and what to do, but what if it was my first? How would it go? Would I have died of fear? The fact is that the baby is born, and when it is known that it was the fourth daughter, the midwife present there asks me if I work, how can I support my 4 children, etc. I mean, do you think? All stunned I answered calmly but they are not questions to ask, I do not know what the lady wanted to insinuate with that question. And finally, throughout the hospital stay, arguments between the midwives, songs, games and noises we were not even in kindergarten. Your profession is something else, and I close it here.
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KINGBEOWULF58 on Google

Purtroppo molto spesso è la gravità dell'emergenza a determinare il giudizio su di una unita di pronto soccorso. Se un utente, per un mal di pancia od una storta alla caviglia, passa 8 ore al pronto soccorso, sicuramente non avrà un'impressione positiva dell'operato dei medici, mentre chi è stato ben curato per un ictus od un infarto avrà un giudizio diametralmente opposto. Io ho vissuto tutti e due i casi. Sono stato in pronto soccorso per 12 ore e poi ricoverato 2 giorni, praticamente senza cure, per una colica renale ed ho firmato per uscire. Poco dopo, in piena pandemia il 30 giugno 2020, sono stato colpito dal mio terzo infarto ed in questo caso, mi hanno letteralmente salvato la vita. 3 aritmie ( arresti cardiaci ) più che prontamente risolte, 3 operazioni innesto contropulsatore, innesto peacemaker ed innesto defibrillatore con stabilizzazione dei parametri vitali. Sicuramente sarà questa seconda esperienza a formare il mio giudizio che risulta essere completamente positivo. Purtroppo molti non sono stati "fortunati" come me, ma alla luce delle mie esperienze ( 3 infarti coronarici ed un triplo By-Pass per un totale di 2 mesi di UTIC unità di terapia intensiva cardiologica ) che mi hanno fatto assistere alla morte di molte persone con le mie stesse problematiche, posso assicurarvi che nel 90% dei casi è il tempo intercorso fra il manifestarsi dell'evento ed il ricovero a determinare l'esito dell'evento cardiaco. La perizia e la tempestività di intervento del personale medico è a mio avviso e per mia esperienza personale assolutamente marginale. Molti arrivano tardi in UTIC, già in stato comatoso, attaccati al respiratore e con gravi danni cerebrali e neurologici causati dalla prolungata ipossia da arresto cardiaco. Attenti ai sintomi e recatevi prontamente nell'ospedale più vicino, non cercate di raggiungere ospedali più "Blasonati", ma anche più lontani, ne va della vostra vita.
Unfortunately, very often it is the severity of the emergency that determines the judgment on a first aid unit. If a user, for a stomach ache or a sprained ankle, spends 8 hours in the emergency room, surely he will not have a positive impression of the doctors' work, while those who have been well treated for a stroke or a heart attack will have a judgment diametrically opposite. I have lived through both cases. I was in the emergency room for 12 hours and then hospitalized for 2 days, practically without treatment, for a renal colic and I signed to leave. Shortly after, in full pandemic on 30 June 2020, I was hit by my third heart attack and in this case, they literally saved my life. 3 arrhythmias (cardiac arrests) more than promptly resolved, 3 counter-pulsator graft operations, peacemaker graft and defibrillator graft with stabilization of vital parameters. Surely it will be this second experience to form my opinion which turns out to be completely positive. Unfortunately many were not "lucky" like me, but in the light of my experiences (3 coronary heart attacks and a triple By-Pass for a total of 2 months of UTIC cardiological intensive care unit) which made me witness the death of many people with the same problems as me, I can assure you that in 90% of cases it is the time elapsed between the occurrence of the event and hospitalization that determines the outcome of the cardiac event. The expertise and timeliness of intervention of the medical staff is in my opinion and in my personal experience absolutely marginal. Many arrive late in ICU, already comatose, attached to respirators and with severe brain and neurological damage caused by prolonged cardiac arrest hypoxia. Pay attention to the symptoms and go promptly to the nearest hospital, do not try to reach more "noble" hospitals, but also farther away, your life is at stake.
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Maria Nunes on Google

Discriminatory treatment for not knowing Italian, and racial discrimination by some doctors
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M. Naveed Ishaq on Google

Staff is cooprative, caring & friendly. I am specially thankful to Dr. Alessio Baldini who helped me a lot to resolve one of my serious issue.
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Brenda Hodgson on Google

Yesterday 4th July I had to to the Pronto Soccorso for an emergency. Due to the terrible heat wave they were very hard pressed with lots of elderly and also accident patients. I had to wait a while but I was treated by kind, helpful cheery nurses and doctors. I cannot thank them enough for the help I was given by all. I think they deserve to be recognised for the hard work in such difficult conditions they find themselves in dealing with so many Immigrants. I speak Italian so no problems but the majority of non Italians cannot and don't want to speak Italian. Thank you all sincerely.

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