Municipio Comune di Locorotondo

4.3/5 based on 8 reviews

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Address :

Piazza Aldo Moro, 1, 70010 Locorotondo BA, Italy

Phone : 📞 +98
Postal code : 70010
Website : http://www.comune.locorotondo.ba.it/comune-di-locorotondo
Categories :
City : Locorotondo

Piazza Aldo Moro, 1, 70010 Locorotondo BA, Italy
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Antonio Vergallo on Google

Locorotondo è un comune italiano di 14.214 abitanti della città metropolitana di Bari, in Puglia. E' un bellissima cittadina che fa parte de' "I Borghi più belli d'Italia". Il centro storico, con le sue abitazioni bianche ed i balconi addobbati di piante e fiori, rende questo borgo un luogo visitato da turisti di tutto il mondo. Grazie anche ai suoi amministratori molto attenti, è un comune pulitissimo, molto accogliente e tranquillo. Chi ancora non l'ha fatto, ed è amante del bello, non può non visitare Locorotondo
Locorotondo is an Italian town of 14,214 inhabitants in the metropolitan city of Bari, in Puglia. It is a beautiful town that is part of the "The most beautiful villages in Italy". The historic center, with its white houses and balconies decorated with plants and flowers, makes this village a place visited by tourists from all over the world. Thanks also to its very attentive administrators, it is a very clean, very welcoming and quiet town. Those who have not yet done so, and are a lover of beauty, cannot fail to visit Locorotondo
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Giovanni Porcelli on Google

Paese bellissimo, facente parte della Valle d'Itria. Il centro storico è caratterizzato da vicoli caratteristici, resi ancora più belli dagli abitanti che curano le variopinte piante ed i balconi: la caratteristica unica sono i tetti spioventi denominati "cummerse". In estate si tiene un festival musicale di livello internazionale, il "LOCUS FESTIVAL", che attrae tantissimi giovani, In sintesi è uno dei Borghi più belli d'Italia.
Beautiful country, part of the Valle d'Itria. The historic center is characterized by characteristic alleys, made even more beautiful by the inhabitants who take care of the colorful plants and balconies: the unique feature is the sloping roofs called "cummerse". In summer there is an international music festival, the "LOCUS FESTIVAL", which attracts many young people, In summary it is one of the most beautiful villages in Italy.
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Florinda Tamma on Google

Sono venuta qui a Locorotondo per visitare dal vivo la bella città vecchia addobbata con decori natalizi così come vedevo su Facebook ma dopo aver percorso quasi un chilometro a piedi perché non era presente nessun parcheggio nelle vicinanze del centro, ci siamo addentrati per visitare il presepe vivente. Ma qui non è stato più possibile seguire un percorso che ci portasse alla meta desiderata anzi ci siamo trovati in un ingorgo di gente innervosita per il percorso caotico e poco o meglio, per niente percorribile. Vi chiedo la cortesia di organizzarvi meglio nei prossimi anni, semmai con percorsi ben evidenziati e possibilmente gestiti da un servizio d’ordine perché la gente era tanta ma la sicurezza non era di casa . Fare tanti chilometri per poi rimanere delusi nelle aspettative mi sembra un peccato, basta poco per organizzare meglio certe situazioni.
I came here to Locorotondo to visit live the beautiful old town decorated with Christmas decorations as I saw on Facebook but after having traveled almost a kilometer on foot because there was no parking near the center, we went to visit the living crib . But here it was no longer possible to follow a path that would lead us to the desired destination, indeed we found ourselves in a traffic jam of people who were nervous about the chaotic and little or better path, not at all viable. I ask you the courtesy to organize you better in the coming years, if anything with well marked paths and possibly managed by a security service because the people were great but security was not at home. Doing so many kilometers and then being disappointed in my expectations seems to me a pity, it takes little to better organize certain situations.
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giuseppe catalano on Google

Un borgo meraviglioso... pulito e accogliente. Bianco ... tutto e molto bianco. Stradine e vicoli che lasciano senza fiato.
A wonderful village ... clean and welcoming. White ... everything is very white. Small streets and alleys that leave you breathless.
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Biker Alone on Google

Stupendo comune arroccato su di un colle dove è possibile ammirare tutta la Valle D'Itria dai suoi terrazzi. Il Nome richiama la caratteristica forma del centro storico, un insieme di piccole case bianche disposte su anelli concentrici. Sembra che il primo nucleo abitativo risale all'anno 1000. Il territorio è famoso per la produzione di vini di origine controllata, purtroppo negli ultimi anni molti vigneti sono stati espiantati. Se capitate da queste parti ricordatevi di fare sosta nelle macellerie del centro storico dove oltre a comprare della buona carne, è possibile gustare seduti comodamente al tavolo le loro specialità, le carne al fornello (grigliata mista) e gli involtini di interiori di pecora soffocati. Per gli amanti dei film di una volta, segnalo che questa cittadina è stata set di alcuni film: Casanova 70; Polvere di stelle; Così è la vita; Mio cognato; le bande, Baciami piccina. Consiglio un giro nel centro storico per immergersi in casupole ammassate una di fianco, addosso all'altra, tinte in calce e con alla finestra fiori rossi. Spettacolo.
Superb town perched on a hill where it is possible to admire the whole Valle D'Itria from its terraces. The name recalls the characteristic shape of the historic center, a set of small white houses arranged in concentric rings. It seems that the first settlement dates back to the year 1000. The area is famous for the production of wines of controlled origin, unfortunately in recent years many vineyards have been explanted. If you happen to be in these parts, remember to stop in the butchers in the historic center where, in addition to buying good meat, you can enjoy their specialties, cooked meats (mixed grill) and stuffed sheep interior rolls, seated comfortably at the table. For lovers of the films of the past, I point out that this town has been the set of some films: Casanova 70; Stardust; That's life; My brother-in-law; the bands, kiss me baby. I recommend a tour in the historic center to immerse yourself in huts piled side by side, on top of each other, painted in lime and with red flowers at the window. Show.
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LionViper king on Google

Anche una breve visita al centro storico di Locorotondo è sufficiente per comprendere perché la cittadina pugliese sia stata ammessa a far parte del club “I borghi più belli d’Italia”, voluto dall’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI) con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio storico, artistico, culturale e ambientale dei piccoli centri. “U Curdùnne” (questo il nome di Locorotondo nel locale dialetto) merita sicuramente un riconoscimento così prestigioso non tanto, forse, per la presenza di monumenti particolarmente significativi sotto l’aspetto architettonico o storico, quanto per l’insieme ben curato delle piccole vie disposte a cerchio intorno alla Chiesa Madre, per il bianco delle case che domina sopra ogni altro colore e per la grazia ordinata con cui si presenta al visitatore. Colpisce innanzitutto un particolare delle abitazioni: gli inconsueti tetti aguzzi (le “cummerse”) che ricoprono pressoché tutte le case del centro storico, creando una curiosa somiglianza con le abitazioni del nord Europa. Si può iniziare la visita della città dalla piazza Vittorio Emanuele II, dove sono ancora visibili i resti di una delle porte di accesso alla città quando esistevano ancora le mura. Di fronte alla piazza si accede alla Villa comunale, intitolata a Giuseppe Garibaldi, ricavata a metà Ottocento dalla sistemazione a giardino pubblico di una collinetta anticamente denominata Mondezzaio dei tre Olmi. La Villa, oltre che un gradevole luogo per incontri e passeggiate, è anche una magnifica terrazza panoramica sulla Valle d’Itria. Proseguendo da piazza Vittorio Emanuele II per via Antonio Bruno si giunge di fronte al vecchio palazzo municipale, attualmente adibito a biblioteca civica. Costruito agli inizi del Settecento, l’edificio è sovrastato da una piccola torre, eretta ai primi dell’Ottocento per collocarvi l’orologio proveniente dal campanile dell’antica Chiesa Madre. A fianco della biblioteca civica sorge lo splendido palazzo Morelli. Sulla magnifica facciata barocca, del primo Settecento, risaltano le elaborate lavorazioni del portale e delle ringhiere in ferro battuto dei balconi. Si aggira l’edificio della biblioteca e si giunge alla Chiesa Madre, monumentale edificio, dedicato a S. Giorgio martire (patrono della città), eretto tra la fine del Settecento e l’inizio dell’Ottocento sull’area dove già in passato erano sorte chiese, sempre dedicate a san Giorgio, successivamente demolite per far posto alle nuove costruzioni. L’aspetto dell’edificio è sicuramente grandioso e ben merita l’appellativo di Chiesa Madre con cui è chiamato dai locali. L’interno si presenta in stile barocco, in quanto gran parte delle decorazioni provengono dalla precedente chiesa, così come parte dei quadri ed alcuni affreschi. Alla sinistra della Chiesa Madre si trova la chiesa dell’Annunziata costruita anch’essa ai primi dell’Ottocento sul luogo di un precedente edificio sacro del Seicento. L’attuale edificio ingloba nella parte posteriore alcune mura che sono tutto ciò che resta dell’antico Ospedale costruito alla metà del Cinquecento. La chiesa più importante di Locorotondo, tuttavia, si trova al limite della cinta circolare che delimita il centro storico: la chiesa della Madonna della Greca, sicuramente antecedente al Cinquecento, anche se la data di costruzione rimane incerta. L’edificio si presenta su tre navate, con colonne ricche di ornamenti diversi, dai fiori agli animali ai volti umani, e con una grande varietà di opere scultoree, in particolare uno splendido bassorilievo della Deposizione nel Sepolcro. Percorrendo la via Nardelli, che completa il perimetro circolare del centro storico e che i locali ironicamente chiamano il “Lungomare”, si ritorna alla Villa comunale. In una città che fa parte dei “Borghi più belli d’Italia” ci si aspetta che la tradizione gastronomica sia all’altezza della bellezza del posto. Anche sotto questo aspetto Locorotondo non delude affatto. Da provare assolutamente le focacce ripiene alla cipolla e la pasta con il sugo di baccalà o con i ceci.
Even a short visit to the historic center of Locorotondo is enough to understand why the Apulian town was admitted to be part of the club "The most beautiful villages in Italy", wanted by the National Association of Italian Municipalities (ANCI) with the aim to enhance the historical, artistic, cultural and environmental heritage of small towns. "U Curdùnne" (this is the name of Locorotondo in the local dialect) certainly deserves such a prestigious recognition not so much, perhaps, for the presence of particularly significant monuments under the architectural or historical aspect, as for the well-kept ensemble of the small streets arranged in a circle around the Mother Church, for the white of the houses that dominates over every other color and for the orderly grace with which it presents itself to the visitor. First of all, one detail of the houses is striking: the unusual pointed roofs (the "cummerse") that cover almost all the houses in the historic center, creating a curious resemblance to the houses of northern Europe. You can start visiting the city from Piazza Vittorio Emanuele II, where the remains of one of the access gates to the city are still visible when the walls still existed. In front of the square there is access to the municipal Villa, named after Giuseppe Garibaldi, obtained in the mid-nineteenth century from the arrangement of a hill in the ancient garden called Mondezzaio dei tre Olmi. The Villa, in addition to being a pleasant place for meetings and walks, is also a magnificent panoramic terrace overlooking the Itria Valley. Continuing from piazza Vittorio Emanuele II to via Antonio Bruno, you reach the old municipal building, currently used as a civic library. Built in the early eighteenth century, the building is dominated by a small tower, erected in the early nineteenth century to place the clock from the bell tower of the ancient Mother Church. Next to the civic library stands the splendid Palazzo Morelli. The elaborate workmanship of the portal and the wrought iron railings of the balconies stand out on the magnificent Baroque facade of the early eighteenth century. You go around the library building and you reach the Mother Church, a monumental building dedicated to St. George martyr (patron of the city), built between the end of the eighteenth century and the beginning of the nineteenth century on the area where they were already in the past fate churches, always dedicated to St. George, subsequently demolished to make way for new buildings. The appearance of the building is certainly grandiose and deserves the nickname of the Mother Church with which it is called by the locals. The interior is in Baroque style, as most of the decorations come from the previous church, as well as part of the paintings and some frescoes. To the left of the Mother Church is the Annunziata church, also built in the early nineteenth century on the site of a previous sacred building of the seventeenth century. The current building incorporates some walls at the rear which are all that remains of the ancient hospital built in the mid-sixteenth century. The most important church of Locorotondo, however, is located on the edge of the circular wall that delimits the historic center: the church of the Madonna della Greca, certainly prior to the sixteenth century, although the date of construction remains uncertain. The building has three naves, with columns full of different ornaments, from flowers to animals to human faces, and with a great variety of sculptural works, in particular a splendid bas-relief of the Deposition in the Sepulcher. Going back to via Nardelli, which completes the circular perimeter of the historic center and which the locals ironically call the "Lungomare", you return to the municipal Villa. In a city that is part of the "most beautiful villages in Italy", the gastronomic tradition is expected to live up to the beauty of the place. Also in this respect Locorotondo does not disappoint at all. Must try the focaccia stuffed with onion and pasta with cod sauce or chickpeas.
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Andrea Melenova on Google

Fantastic place, fantastic houses Trulli, fantastic food, fantastic people...
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Cristian Bissi on Google

The most beautiful white city of Italy amazing place

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