Le Saline di Marzamemi

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Address :

96018 Pachino SR, Italy

Postal code : 96018
Categories :
City : Pachino

96018 Pachino SR, Italy
D
Daniele A. on Google

un fantastico tramonto sulle saline
a fantastic sunset on the salt flats
V
VANESSA LAURA BONINI on Google

Purtroppo le saline di Marzamemi non esistono più.
Unfortunately, the salt pans of Marzamemi no longer exist.
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Marco Crupi on Google

Il Pantano Morghella si trova lungo la strada che collega Portopalo di Capo Passero a Marzamemi, raggiungibile anche dalla S.P. 97 Pachino - Morghella. E' uno dei più grandi pantani del territorio di Pachino che, assieme a quelli posti nella zona meridionale del Promontorio di Pachino, forma il terzo pantano per estensione dopo i Pantani Cuba e Longarini. Questo pantano era in origine un bacino idrico alimentato da acque meteoriche fino a quando non vennero create al suo interno le Saline di Marzamemi. Queste saline sono state scavate in epoca araba e, dopo esser state di proprietà della famiglia Starrabba, sono state utilizzate fino ai primi anni 60 del novecento quando tancora onnellate di sale venivano ammassate a formare vere e proprie piramidi coperte con pesanti tegole per proteggerle dalla pioggia. L'attività delle saline terminò poichè la loro produzione di sale divenne insufficente a discapito delle grandi saline di Trapani e di Margherita di Savoia (ubicate nella Provincia di Barletta - Andria - Trani in Puglia), facendo così arrivare la fine della produzione delle Saline di Augusta, Priolo Gargallo e di Siracusa (anch'esse abbandonate) nonchè delle piccole saline del Pantano Longarini posto tra il territorio pachinese ed ispicese. Oggi è tutto abbandonato. Di queste saline resta il grande specchio d'acqua (alimentato da piccoli canali sotterranei) dentro cui vivono numerosi pesci (cefali e anguille in maggiorparte) e soprattutto in cui si cibano vari uccelli acquatici (tra cui fenicotteri, anatre, germani, cormorani, pellicani ed aironi per elencarne alcuni). Nella vasca a ridosso della strada esistono alcuni macchinari in disuso per la lavorazione del sale ed un casotto con delle grandi pompe che servivano a far scorrere l’ acqua nei canali artificiali costruiti con blocchi di pietra arenaria estratti da una cava lì vicino. Sulle sponde del pantano si scorgono sono ancora le antiche case dei "Salinari" ossia gli operai che lavoravano all'interno delle saline. Il livello dell’acqua di natura salmastra può arrivare nelle annate piovose fino ad 1,80 metri in alcuni punti. Ma nei mesi caldi è sempre asciutto. Fino a quando la salina era attiva il pantano era frequentato da poche specie di anatidi , come volpoche e mestoloni, e da varie specie di limicoli. Da quando la salina non è più in uso il pantano è frequentato da molte specie di anatidi, le stesse che frequentano tutti gli altri pantani. A pochissima distanza dal pantano si trova il cimitero di Pachino, sovrastato da una collinetta (cozzo S. Lucia) di origine vulcanica e pertanto ricca di pietra lavica.
The Pantano Morghella is located along the road that connects Portopalo di Capo Passero to Marzamemi, also reachable by the S.P. 97 Pachino - Morghella. It is one of the largest marshes in the territory of Pachino which, together with those located in the southern area of ​​the Promontory of Pachino, forms the third quagmire by extension after the Pantani Cuba and Longarini. This quagmire was originally a water basin fed by meteoric waters until the Saline di Marzamemi were created within it. These salt pans were excavated in the Arab era and, after having been owned by the Starrabba family, were used until the early 60s of the twentieth century when still with salt they were piled up to form real pyramids covered with heavy tiles to protect them from the rain . The activity of the salt pans ended as their salt production became insufficient at the expense of the large salt pans of Trapani and Margherita di Savoia (located in the Province of Barletta - Andria - Trani Puglia), doing so to get the end of the Saline production of Augusta, Priolo Gargallo and Syracuse (also abandoned) as well as of small saline del Pantano Longarini place between the territory Pachino and ispicese. Today it is completely abandoned. Of these salt ponds remains the large body of water (fed by small underground canals) in which numerous fish live (mullet and eel in mostly) and above all where they feed on various water birds (including flamingos, ducks, mallards, cormorants, pelicans and herons to list a few). In the tank near the road there are some disused machines for the processing of salt and a shed with large pumps that were used to make the water flow in the artificial channels built with sandstone blocks extracted from a quarry nearby. On the shores of the quagmire there are still the ancient houses of the "Salinari" or the workers who worked inside the salt pans. The water level of brackish nature can reach in rainy years up to 1.80 meters in some points. But in the warm months it is always dry. Until the salt was active, the quagmire was frequented by a few species of anatidae, such as vulpoches and ladders, and various species of waders. Since the salt pan is no longer in use, the quagmire is frequented by many species of anatids, the same ones that all the other marshes attend. Very close to the quagmire is the cemetery of Pachino, dominated by a small hill (cozzo S. Lucia) of volcanic origin and therefore rich in lava stone.

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