Forio - Palazzo Covatta
4.3/5
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based on 3 reviews
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Address : | Via Torrione, 42, 80075 Forio NA, Italy |
Postal code : | 80075 |
Categories : | |
City : | Forio |
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Lorenzo Cutellese on Google
★ ★ ★ ★ ★ A ISCHIA,TANTI ANNI FA…Romano Mussolini ricorda gli anni in cui fu confinato con la madre e la sorella nell'isola.
11 settembre 2013 alle ore 19:47
Dal Secolo d'Italia Martedì 28 luglio 1998
Romano Mussolini ricorda gli anni in cui fu confinato con la madre e la sorella nell'isola.
A ISCHIA,TANTI ANNI FA…
Così la famiglia del capo del fascismo trovò un po’ di pace dopo una tragica stagione
Arrivarono a Forio temendo di incontrare l'ostilità della gente. Ma i timori svanirono subito, davanti alla simpatia con cui furono accolti dalla popolazione. Si stabilì un rapporto duraturo di amicizia. Quando, nel '75, donna Rachele tornò nei luoghi dell'esilio, fu accolta da una folla in festa
SALVATORE GRILLO
IN una tarda mattinata calda e luminosa di fine luglio 1945, un motobarcone a motore, proveniente dal porto di Ischia, s'affianca al piccolo molo del porticciolo di Forio.
Da esso sbarcano una donna di mezza età, un giovane diciottenne ed una fanciulla sedicenne. Pochi curiosi assistono allo sbarco, e quasi nessuno riconosce i tre personaggi. Li accompagnano alcuni «funzionari» che, dopo aver provveduto alla raccolta ed al trasporto dei bagagli, li avviano ed accompagnano verso un'abitazione non lontana dal molo stesso.
Si tratta della «metà» della famiglia di Benito Mussolini: la moglie Rachele e due dei suoi cinque figli, Romano ed Annamaria. (Bruno era perito in un incidente aereo, Edda era già stata inviata al confino a Lipari, nelle Eolie, Vittorio li raggiungerà qualche mese dopo).
Il confino fu deciso dal governo provvisorio italiano mentre erano prigionieri degli angloamericani a Terni, in un campo di concentramento per internati civili.
Verso la metà del mese di luglio furono informati che sarebbero stati «trasferiti» in un'isola, senza precisare quale.
«Noi pensammo ‑ ricorda Romano ‑ che saremmo stati portati a Ponza, a Ustica o nelle Isole Eolie. Fortunatamente fu scelta l'isola d'Ischia, e per residenza Forio, uno dei sei comuni dell'Isola».
L’appartamento, di proprietà della famiglia Covatta, era stato designato dal ministero degli Interni. Un'abitazione modesta (ingresso, tre camere e cucina ammobiliate), pulita ed imbiancata di fresco, era ubicata all'ultimo piano di un palazzotto di stile arabesco, tipico delle costruzioni delle nostre isole, ancora noto come «Casa Castaldi», con ampia e bellissima vista panoramica, particolarmente dalla parte che s'affaccia sul porticciolo.
II palazzo è adiacente al «Torrione», vero e proprio simbolo di Forio, una costruzione a pianta circolare che domina il centro storico ed è visibile a trecentosessanta gradi
Tra le poche cose care che Romano s'era potuto portare appresso v'era la sua fisarmonica, che egli aveva imparato a suonare da ragazzo come ogni buon romagnolo che si rispetti. «Fin da bambino ‑ ricorda ‑ ho nutrito una gran passione per la musica, in particolare per quella jazz. Me n'ero letteralmente innamorato ascoltando una serie di dischi dei grandi maestri americani, che mio fratello Vittorio m'aveva portato da un suo viaggio negli Stati Uniti, prima dello scoppio della guerra. Entrando in quella casa notai, con mia gran sorpresa e gioia, la presenza di un bel pianoforte in buone condizioni. Non molto tempo dopo che ci eravamo sistemati, lo feci accordare e incominciai a suonarlo, esercitandomi per ore. L’incontro con quel pianoforte fu il primo scalino del mio salire verso la futura vita di pianista».
I timori e le ansie dei tre personaggi di non essere bene accolti svanirono subito, anche se per parecchi giorni non uscirono da casa. Ma il paese è piccolo, e la gente mormora... Ben presto i foriani apprendono, sempre più numerosi, della loro presenza e, non smentendo la proverbiale generosità ed ospitalità che li distingue, si fanno loro incontro.
IN ISCHIA, MANY YEARS AGO… Romano Mussolini remembers the years in which he was confined with his mother and sister on the island.
11 September 2013 at 7:47 pm
From the Century of Italy Tuesday 28 July 1998
Romano Mussolini remembers the years in which he was confined with his mother and sister on the island.
IN ISCHIA, MANY YEARS AGO ...
Thus the family of the head of fascism found some peace after a tragic season
They arrived in Forio fearing to meet the hostility of the people. But the fears vanished immediately, in front of the sympathy with which they were welcomed by the population. A lasting relationship of friendship was established. When, in 1975, Donna Rachele returned to the places of exile, she was welcomed by a crowd in celebration
SALVATORE GRILLO
IN a warm and bright late morning at the end of July 1945, a motor boat coming from the port of Ischia comes alongside the small pier of the small port of Forio.
A middle-aged woman, an eighteen-year-old young man and a sixteen-year-old girl disembark from it. Few onlookers witness the landing, and hardly anyone recognizes the three characters. They are accompanied by some "officials" who, after having collected and transported the luggage, send them and accompany them to a house not far from the pier itself.
They are the "half" of Benito Mussolini's family: his wife Rachele and two of his five children, Romano and Annamaria. (Bruno had perished in a plane crash, Edda had already been sent to confinement in Lipari, in the Aeolian Islands, Vittorio will join them a few months later).
The confinement was decided by the provisional Italian government while they were prisoners of the Anglo-Americans in Terni, in a concentration camp for civilian internees.
Towards the middle of July they were informed that they would be "transferred" to an island, without specifying which one.
«We thought - Romano recalls - that we would be taken to Ponza, Ustica or the Aeolian Islands. Fortunately, the island of Ischia was chosen, and Forio, one of the six municipalities of the island as residence ».
The apartment, owned by the Covatta family, had been designated by the Ministry of the Interior. A modest house (entrance, three bedrooms and kitchen furnished), clean and freshly whitewashed, was located on the top floor of an arabesque style building, typical of the buildings of our islands, still known as "Casa Castaldi", with a large and a beautiful panoramic view, particularly from the side overlooking the marina.
The building is adjacent to the "Torrione", a true symbol of Forio, a circular building that dominates the historic center and is visible at three hundred and sixty degrees
Among the few dear things that Romano had been able to take with him was his accordion, which he had learned to play as a boy like any good self-respecting Romagnolo. «Since I was a child - he remembers - I have had a great passion for music, in particular for jazz. I literally fell in love with it while listening to a series of records by the great American masters, which my brother Vittorio had brought me from his trip to the United States, before the outbreak of the war. Entering that house I noticed, to my surprise and delight, the presence of a beautiful piano in good condition. Not long after we settled down, I got it tuned and started playing it, practicing for hours. The encounter with that piano was the first step on my way to my future life as a pianist ".
The fears and anxieties of the three characters of not being welcomed vanished immediately, even if they did not leave the house for several days. But the town is small, and people murmur ... Soon the Forians learn of their presence, more and more numerous, and, not denying the proverbial generosity and hospitality that distinguishes them, they meet them.
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Marina Itteroc on Google
★ ★ ★ ★ ★ In una stradina pedonale caratteristica, a pochi passi dal torrione e dal mare. Vale una passeggiata.
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Vittorio Scuotto on Google
★ ★ ★ ★ ★ Che dire? É una meraviglia, spagnolo, si sa poco, ma ci viveva una nobile che si sposò con un pescatore dell'isola ❤️
Che bello, andateci!
What to say? It is a marvel, Spanish, little is known, but there lived a noblewoman who married a fisherman from the island ❤️
How nice, go there!
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