Church of Saint Mary of the Announcement
4.4/5
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based on 8 reviews
Contact Church of Saint Mary of the Announcement
Address : | Largo Annunziata, 6, 82019 Sant'Agata Dé Goti BN, Italy |
Phone : | 📞 +987787 |
Website : | http://www.santagatadeigoti.net/Annunziata/Chiesa_Annunziata.htm |
Categories : | |
City : | Sant'Agata Dé Goti |
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Concetta Grasso on Google
★ ★ ★ ★ ★ Chiesa bellissima raccolta con un affresco del giudizio finale da vedere
Beautiful church with a fresco of the final judgment to be seen
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Fulvio Avolio on Google
★ ★ ★ ★ ★ È una chiesa bellissima che imprime serenità e religiosità
It is a beautiful church that impresses serenity and religiosity
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Maria Massaro on Google
★ ★ ★ ★ ★ Le vetrate e gli affreschi ancora conservati sono parte fondamentale del suo fascino
The stained glass windows and the still preserved frescoes are a fundamental part of its charm
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Carlo De Laurentiis on Google
★ ★ ★ ★ ★ Bella e storica chiesa, gli affreschi sono bellissimi. Un ringraziamento al parroco che mi ha permesso di fare una visita nonostante l'imminente matrimonio.
Beautiful and historic church, the frescoes are beautiful. Thanks to the parish priest who allowed me to pay a visit despite the upcoming wedding.
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Francesco Morante on Google
★ ★ ★ ★ ★ Interessante chiesa di fondazione gotica, rimaneggiata in tempi posteriori. Conserva importanti testimonianze d'arte, tra cui in primis l'affresco con il Giudizio Universale sulla controfacciata interna. Non sono molti gli affreschi del genere presenti sul territorio. Molto preziosa è anche la tavola quattrocentesca con l'Annunciazione di Angiolillo Arcuccio. Il portale è invece del Cinquecento. Chiesa da visitare.
Interesting Gothic-based church, remodeled in later times. It preserves important testimonies of art, including first of all the fresco with the Last Judgment on the internal counter-facade. There are not many such frescoes in the area. The fifteenth-century table with the Annunciation by Angiolillo Arcuccio is also very precious. The portal is from the sixteenth century. Church to visit.
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Emanuele Zippo on Google
★ ★ ★ ★ ★ Stupenda chiesa. Ottima accoglienza. Bel clima di preghiera
Superb church. Great welcome. A beautiful atmosphere of prayer
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Andrea Chiariello on Google
★ ★ ★ ★ ★ Entrando in Sant’agata de’ Goti per la via Caudina, si trova subito il largo Annunziata, ad aiuola, in cui prospetta a destra la chiesa dell’Annunziata, il cui sito originario risale al 1238 ad opera del Vescovo Giovanni. Nel 1764, S. Alfonso la costituì chiesa parrocchiale per le popolazioni rurali della campagna santagatese. La facciata principale unisce tratti cinquecenteschi e barocchi.
La compostezza classicheggiante del portale di pietra presenta nella lunetta il mistero a cui la chiesa é dedicata: l'annuncio a Maria e l'Incarnazione del Figlio di Dio.
L'Eterno Padre, nella cuspide superiore, é parte integrante della scena, scolpita nel 1563 da bravi scultori della scuola napoletana di Annibale Caccavello.Del 1565 è il grande portone d’ingresso in legno mirabilmente restaurato. L'interno è a navata unica con abside a impianto quadrangolare con soffitto a capriate ricostruito di recente su residui di quello originario.
Sulla navata si aprono cappelle barocche. Le vetrate moderne, opere del maestro Bruno Cassinari e regalate alla chiesa nel 1976, si intonano bene all'antico, donando, al visitatore estasiato, fasci di colori vividi e luminosi. I due semiarchi in alto sulle pareti laterali ricordano la copertura effettuata nel 1865 su progetto dell'ingegnere R. Mosera.
La Cappella di S. Giacomo, di stile barocco, è la seconda a destra di chi entra. L'altare, scolpito nel 1714, è opera del Lorenzo Fontana; la statua é del 1719 dello scultore Giovan Battista Antonini.
La cappella aveva una funzione anche sociale: provvedere cioè, con le rendite diocesane, alla dote per le ragazze povere ed erogare elemosine ai bisognosi.
La Cappella di S. Biagio è la seconda a sinistra e fu costruita nel 1619. Nel 1703 fu arricchita di stucchi e dei due affreschi di Tommaso Giaquinto che raffigurano Santi nella gloria del paradiso. Sono esposte alla venerazione dei fedeli le statue di S. Lucia, S. Rocco e S. Giuseppe.
L'abside ha conservato cospicue tracce in affresco di storie di Santi che i committenti fecero dipingere a loro devozione. Negli archi ciechi della parete sinistra ammiriamo degli affreschi: la Presentazione al tempio e la fuga in Egitto.
Nel corso di recenti lavori sono stati riportati alla luce e restaurati numerosi affreschi: il più importante è un giudizio universale che riveste la controfacciata, dal forte accento narrativo, opera di artista campano della prima metà del sec. XV; altri affreschi del ‘300 e ‘400 sono nell’abside, tra essi un’Annunciazione una Crocefissione, vari Santi e Diaconi. S. Orsola e storie della sua vita, S.Nicola di Bari.
Nella Cappella dell'Annunziata c'é la Tavola dell'Annunciazione, dipinto forse da Angiolillo Arcuccio nel sec. XV. Estatica la concezione trinitaria della scena: il Padre manda lo Spirito Santo affinché il Figlio prenda carne nel grembo di Maria.
Nella controfacciata ammiriamo l'opera di un grande maestro del sec. XV che ha dato colore agli ultimi avvenimenti della vicenda umana nell'ottica cristiana: la risurrezione dei morti, il giudizio universale, l'inferno e il paradiso.La scena fu realizzata affinché fosse l'ultimo ricordo per i fedeli che uscivano dalla chiesa, come sprone per scelte decisive di rilevanza eterna
Entering Sant'agata de 'Goti for via Caudina, one finds immediately the largo Annunziata, as a flowerbed, in which the church of the Annunziata stands on the right, whose original site dates back to 1238 by Bishop Giovanni. In 1764, S. Alfonso established it as a parish church for the rural population of the Santagata countryside. The main façade unites sixteenth-century and baroque features.
The classical composure of the stone portal presents in the lunette the mystery to which the church is dedicated: the announcement to Mary and the Incarnation of the Son of God.
The Eternal Father, in the upper cusp, is an integral part of the scene, sculpted in 1563 by good sculptors of the Neapolitan school of Annibale Caccavello. From 1565 it is the great wooden entrance door admirably restored. The interior has a single nave with a quadrangular apse and a trussed ceiling recently reconstructed on residues of the original one.
On the nave there are Baroque chapels. The modern stained glass windows, works by the maestro Bruno Cassinari and given to the church in 1976, blend well with the ancient, giving the ecstatic visitor bright and luminous colors. The two semi-arches at the top of the side walls recall the covering made in 1865 to a design by the engineer R. Mosera.
The Chapel of St. James, of Baroque style, is the second to the right of those who enter. The altar, carved in 1714, is the work of Lorenzo Fontana; the statue is from 1719 by the sculptor Giovan Battista Antonini.
The chapel also had a social function: to provide, through diocesan rents, a dowry for poor girls and to give alms to the needy.
The Chapel of S. Biagio is the second on the left and was built in 1619. In 1703 it was enriched with stuccoes and two frescoes by Tommaso Giaquinto depicting Saints in the glory of paradise. The statues of St. Lucy, St. Rocco and St. Joseph are exposed to the veneration of the faithful.
The apse has preserved conspicuous fresco traces of stories of saints that the patrons had painted to their devotion. In the blind arches of the left wall we admire some frescoes: the Presentation at the temple and the flight into Egypt.
During recent works numerous frescoes have been brought to light and restored: the most important is a universal judgment that covers the counter-façade, with a strong narrative accent, the work of a Campanian artist of the first half of the century. XV; other frescoes of the '300 and' 400 are in the apse, among them an Annunciation a Crucifixion, various Saints and Deacons. S. Orsola and stories from his life, S. Nicola di Bari.
In the Chapel of the Annunciation there is the Table of the Annunciation, painted perhaps by Angiolillo Arcuccio in the century. XV. The trinitarian conception of the scene is ecstatic: the Father sends the Holy Spirit so that the Son may take flesh in Mary's womb.
In the counter-façade we admire the work of a great master of the century. XV that gave color to the last events of the human story in the Christian perspective: the resurrection of the dead, the universal judgment, hell and paradise. The scene was realized so that it would be the last memory for the faithful who left the church, as a spur for decisive choices of eternal relevance
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Elisabetta Buffolino on Google
★ ★ ★ ★ ★ Una chiesa meravigliosa, con affreschi stupendi che non si possono dimenticare. Andate a Sant'Agata e visitatela.
A wonderful church, with beautiful frescoes that cannot be forgotten. Go to Sant'Agata and visit it.
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