Chiesa Parrocchiale dei SS.Pietro e Giorgio
4.4/5
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based on 8 reviews
Contact Chiesa Parrocchiale dei SS.Pietro e Giorgio
Address : | Piazza Don Borio, 6, 14026 Piovà Massaia AT, Italy |
Phone : | 📞 +999 |
Postal code : | 14026 |
Website : | https://chiesa-dei-santi-pietro-e-giorgio.business.site/ |
Categories : | |
City : | Piova' Massaia |
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anna versaci on Google
★ ★ ★ ★ ★ Una bella chiesa in collina...tenuta bene e pulitissima. Complimenti a chi igienizza e pulisce dopo le funzioni religiose! E che vista! Ah! Speriamo che PiováMenta ritorni presto! ?
A beautiful church in the hills ... well kept and spotless. Congratulations to those who sanitize and clean after religious services! And what a view! Ah! We hope PiováMenta will be back soon! ?
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wakana on Google
★ ★ ★ ★ ★ とても荘厳な雰囲気の教会です。教会の中にはルルドもあります。
It is a very solemn church. There is also Lourdes in the church.
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Roberto Gerbi on Google
★ ★ ★ ★ ★ La chiesa parrocchiale di Piovà Massaia, attribuita a Benedetto Alfieri, è intitolata ai Santi Pietro e Giorgio ed è stata realizzata, in posizione scenografica, tra il 1749 ed il 1774 su iniziativa del conte Francesco Antonio Ricci, sul sedime dell'antica chiesa di San Michele in Monte Cornigliano. Originalmente una lunga manica di collegamento, porticata, univa la chiesa al castello dei Conti Ricci che si trovava sul lato opposto della piazza. Il portico fu demolito nel 1893.
La chiesa presenta la tipica pianta barocca a croce greca allungata dall’estensione del presbiterio e dell'abside e un'imponente cupola a tiburio ottagonale a copertura dell’incrocio dei bracci della croce. La cupola è sostenuta da una struttura leggera formata da terne di pilastri agli angoli della cupola, dei quali i due più interni sorreggono i costoloni della cupola mentre il terzo pilastro esce all’esterno e fa da contrafforte alla cupola stessa.
Il perimetro esterno, in mattoni a vista, presenta un forte plasticismo dei volumi ed è scandito secondo uno schema piramidale dal quale emergono la cupola ed il campanile.
L'imponente campanile, la cui costruzione iniziò dopo la chiesa, nel 1779-1781, richiama gli esemplari juvarriani di Superga e quello alfieriano di San Gaudenzio a Novara. In mattoni faccia a vista, poggia su un alto prisma quadrato e si innalza a tre ordini sovrapposti: il primo ordine, con cornici rotonde per gli orologi, ha quattro robusti avancorpi cilindrici agli spigoli che fanno da basamento all'ordine superiore che ospita la cella campanaria con cinque campane - opera del fonditore alessandrino De Giorgis (18 luglio 1781) – ed è ricca di elementi architettonici; alla cima della torre campanaria si trova la lanterna delimitata da volute angolari e sormontata da cuspide metallica.
All'interno sono visibili: tre altari marmorei dei quali quello maggiore in marmo policromo di matrice lombarda con espliciti richiami alfieriani; dodici tele raffiguranti gli Apostoli distribuite lungo il perimetro dell'aula, al di sopra della galleria, ispirate alle statue della basilica di San Giovanni in Laterano a Roma, opere del pittore Pietro Montaldo (1824); ancona absidale, raffigurante l'Assunta, opera di Sebastiano Taricco da Cherasco, che, insieme alle tribune lignee dei matronei – identiche agli stalli del coro della chiesa torinese del Carmine - ed alle balaustre (probabilmente vittoniane) proviene dalla chiesa di Sant'Andrea di Chieri distrutta durante la rivoluzione francese.
La chiesa è stata oggetto di un recente intervento generale di restauro architettonico ed artistico in fase di completamento. Comunque già a pochi decenni dal completamento si erano manifestati problemi strutturali che avevano reso necessari lavori di consolidamento. Bisogna sempre ricordare che Benedetto Alfieri aveva studiato giurisprudenza ed era un architetto autodidatta.
The parish church of Piovà Massaia, attributed to Benedetto Alfieri, is dedicated to Saints Peter and George and was built, in a scenic position, between 1749 and 1774 on the initiative of Count Francesco Antonio Ricci, on the grounds of the ancient church of San Michele in Monte Cornigliano. Originally a long connecting portico, porticoed, connected the church to the Conti Ricci castle which was on the opposite side of the square. The portico was demolished in 1893.
The church has the typical baroque plan of a Greek cross lengthened by the extension of the presbytery and apse and an imposing octagonal dome dome covering the crossing of the arms of the cross. The dome is supported by a light structure formed by three parts of pillars at the corners of the dome, of which the two inner ones support the ribs of the dome while the third pillar goes outside and acts as a buttress to the dome itself.
The external perimeter, in exposed bricks, presents a strong plasticism of the volumes and is marked according to a pyramid scheme from which the dome and the bell tower emerge.
The imposing bell tower, whose construction began after the church, in 1779-1781, recalls the Juvarra examples of Superga and the Alfieri one of San Gaudenzio in Novara. In exposed brick, it rests on a high square prism and rises to three superimposed orders: the first order, with round frames for the clocks, has four robust cylindrical foreparts at the corners that form the base of the upper order that houses the cell bell tower with five bells - work of the Alexandrian founder De Giorgis (18 July 1781) - and is rich in architectural elements; at the top of the bell tower is the lantern delimited by angular volutes and surmounted by a metal spire.
Inside are visible: three marble altars of which the largest is in polychrome marble of Lombard origin with explicit references to the Alfieri; twelve paintings depicting the Apostles distributed along the perimeter of the classroom, above the gallery, inspired by the statues of the basilica of San Giovanni in Laterano in Rome, works by the painter Pietro Montaldo (1824); apse altar, depicting the Assumption, by Sebastiano Taricco da Cherasco, which, together with the wooden galleries of the women's galleries - identical to the stalls of the choir of the Carmine church in Turin - and the balustrades (probably Victorian) come from the church of Sant'Andrea di Chieri destroyed during the French revolution.
The church has been the subject of a recent general intervention of architectural and artistic restoration nearing completion. However, only a few decades after completion, structural problems had arisen which had made consolidation work necessary. It must always be remembered that Benedetto Alfieri had studied law and was a self-taught architect.
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Marius Timpu on Google
★ ★ ★ ★ ★ Un posto meraviglioso che ti lascia senza fiato.
A wonderful place that leaves you breathless.
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mauro on Google
★ ★ ★ ★ ★ Chiesa molto bella con una vista panoramica. Molto ben tenuta.
Very nice church with a panoramic view. Very well maintained.
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Annalí F on Google
★ ★ ★ ★ ★ Chiesa parrocchiale realizzata a metà del 1700 in posizione scenografica. Ha una tipica pianta barocca a croce greca allungata dall’estensione del presbiterio e dell'abside ed un'imponente cupola a tiburio ottagonale a copertura dell’incrocio dei bracci della croce. Merita sicuramente una visita.
Parish church built in the mid-1700s in a scenic location. It has a typical baroque plan with a Greek cross lengthened by the extension of the presbytery and apse and an imposing octagonal dome dome covering the cross of the arms of the cross. Definitely worth a visit.
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franco sburlati on Google
★ ★ ★ ★ ★ La più bella chiesa barocca della zona, immersa in un contesto splendido. Vale veramente la pena andare!!!
The most beautiful baroque church in the area, immersed in a splendid setting. It is really worth going !!!
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Mr Z Ampino on Google
★ ★ ★ ★ ★ Imposing building in scenic location
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