Castle of the Anguillara

Name: Castle of the Anguillara
Address: Via Soriano, 01030 Canepina VT, Italy, Canepina, 01030, Italia

3.9/5 ★ based on 8 reviews

Contact Castle of the Anguillara

Address :	Via Soriano, 01030 Canepina VT, Italy
Phone :	📞 +97799
Postal code :	01030
Categories :	Castle ,
City :	Canepina

Best Castle in Italia

v	vittore tecnico on Google ★ ★ ★ ★ ★ Bellissimo Beautiful
C	Charlie Zeta on Google ★ ★ ★ ★ ★ Bello... Beautiful...
M	Maurizio Laziale on Google ★ ★ ★ ★ ★ Pezzo di storia del territorio canepinese Piece of history of the Canepinese territory
V	Viola Ferraro on Google ★ ★ ★ ★ ★ Posto storico di ricca importanza per la storia di Canepina Historical place of great importance for the history of Canepina
M	Mauro Pallotta on Google ★ ★ ★ ★ ★ Bellissima la torre con mostra fotografica tutti nel bellissimo paese di Canepina da visitare Beautiful tower with photographic exhibition all in the beautiful town of Canepina to visit
M	Massimiliano Spaccini on Google ★ ★ ★ ★ ★ Il castello nelle sue forme è abbastanza bello, purtroppo è stato adibito ad abitazioni e per questo un po stravolto ed non è visitabile. Destino comune a molte rocche della zona. Un vero peccato. The castle in its forms is quite beautiful, unfortunately it has been used as houses and for this reason a little distorted and cannot be visited. Destiny common to many fortresses in the area. Such a pity.
C	Cesare Petti on Google ★ ★ ★ ★ ★ Museo ricavato nella torre. È una scusa per visitare Canepina bellissimo borgo medievale con ottima cucina casareccia e a buon mercato. Famosa la sagra della castagna. Da visitare Museum housed in the tower. It is an excuse to visit Canepina, a beautiful medieval village with excellent home cooking and cheap. The chestnut festival is famous. To visit
E	Ernesto Spaziani on Google ★ ★ ★ ★ ★ Quello che oggi si chiama Castello degli Anguillara perché fu l’ultima potente famiglia ad averne il possesso, fu costruito intorno alla metà del XI sec. dagli esponenti della famiglia Di Vico, potenti Ufficiali Prefetti di Roma. Il castello, nella funzione propriamente detta (da castrum, cioè accampamento militare), fu eretto come presidio su un dirupo allora inaccessibile, proprio per vigilare, con la sua torre d’oriente sulla piana del Tevere, da dove si temevano attacchi offensivi. Come tutti i castelli nelle alture vicine aventi le stesse funzioni, anche questo di Canepina subisce, nelle alterne vicende, i vari domini. Quando poi, alla fine del 1800 la famiglia degli Anguillara si trova in difficoltà economiche, una parte del castello viene frazionata in appartamenti civili e venduta direttamente a singoli privati; la parte restante, forse in cambio di qualche favore ricevuto, viene donata alla famiglia Rem – Picci come vitalizio. Ai primi del 1900 anche Rem – Picci fraziona in appartamenti civili l’altra parte che vende, donando la torre d’oriente, la più piccola, al comune di Canepina, il quale allestirà all’interno un museo della flora e della fauna, ora chiuso. Sul piazzale d’ingresso del castello, dove si immagina chiaramente vi fosse un tempo il ponte levatoio, vi è tuttora un pulpito da dove si dice, (la notizia è tramandata solo verbalmente), che predicò S. Bernardino da Siena. tratto dal sito della pro loco What is now called Castello degli Anguillara because it was the last powerful family to own it, was built around the middle of the 11th century. by members of the Di Vico family, powerful Prefect Officers of Rome. The castle, in its proper function (from castrum, that is military camp), was erected as a garrison on a cliff that was then inaccessible, precisely to watch, with its eastern tower on the Tiber plain, from where offensive attacks were feared. Like all the castles in the nearby hills having the same functions, this one of Canepina also undergoes the various domains in alternating vicissitudes. When, at the end of the 19th century, the Anguillara family found themselves in economic difficulties, a part of the castle was divided into civil apartments and sold directly to private individuals; the remainder, perhaps in exchange for some favor received, is donated to the Rem - Picci family as an annuity. In the early 1900s, Rem - Picci also divided the other part that it sells into civilian apartments, donating the eastern tower, the smallest, to the municipality of Canepina, which will set up a museum of flora and fauna inside. closed. On the forecourt of the castle, where it is clearly imagined that there was once a drawbridge, there is still a pulpit from where it is said, (the news is handed down only verbally), which St. Bernardino of Siena preached. taken from the site of the pro loco