Santuario della Madonna della Preiera

Name: Santuario della Madonna della Preiera
Address: Unnamed Road, 28061 Biandrate NO, Italy, Biandrate, 28061, Italia

4/5 ★ based on 8 reviews

Contact Santuario della Madonna della Preiera

Address :	Unnamed Road, 28061 Biandrate NO, Italy
Phone :	📞 +9888
Postal code :	28061
Categories :	Catholic church ,
City :	Biandrate

Best Catholic church in Italia

M	Massimo Bertin on Google ★ ★ ★ ★ ★
G	Gian Franco La Porta on Google ★ ★ ★ ★ ★
p	paolo grazioli on Google ★ ★ ★ ★ ★
C	Carla Marchisio on Google ★ ★ ★ ★ ★ Andateci c'è un panorama mozzafiato Go there there is a breathtaking view
W	Willy 1 on Google ★ ★ ★ ★ ★ Una delle chiesette che l'antica saggezza e devozione contadina realizzava nelle campagne in segno di ringraziamento per i doni avuti dalla terra. La campagna del novarese ne è costellata, ora sono ben curate e a fianco di talune sono stati costituiti dei giardini o dei piccoli parchi, isole in mezzo alle acque delle risaie o gioielli fra il giallo intenso delle spighe di riso; ci sono panchine su cui sedersi, meditare e rilassarsi dal ritmo ossessivo di vita che si conduce oggigiorno. One of the churches that ancient peasant wisdom and devotion built in the countryside as a sign of thanks for the gifts received from the land. The Novara countryside is dotted with them, now they are well cared for and alongside some gardens or small parks have been set up, islands in the middle of the waters of the rice fields or jewels among the intense yellow of the ears of rice; there are benches on which to sit, meditate and relax from the obsessive pace of life that is led today.
g	giuseppe codini on Google ★ ★ ★ ★ ★ Bella chiesetta ben conservata sulla strada per S. Nazzaro Sesia merita di sicuro
S	Stefano Masnaghetti on Google ★ ★ ★ ★ ★ Il piccolo Santuario della Madonna della Preiera (dal dialetto "preia", ossia pietra, a ricordare la pietraia che probabilmente caratterizzava l'aspetto del luogo), edificato nel XVIII Secolo quale ampliamento di una piccola edicola votiva del XV Secolo, è contraddistinto da un'architettura molto semplice, dalle linee scarne ed essenziali, movimentata dal grazioso portichetto d'ingresso. Non è ricco di particolari pregi artistici, eccezion fatta per l'affresco di una Pietà del XV Secolo custodito al suo interno (purtroppo la chiesa è quasi sempre chiusa). Tuttavia il panorama campestre nel quale è immerso, il piccolo parco antistante la facciata e le piante rampicanti che in primavera inondano di verde le colonne del portico sono elementi che rendono il luogo ideale per una sosta meditativa. The small Sanctuary of the Madonna della Preiera (from the dialect "preia", meaning stone, to remember the stony ground that probably characterized the appearance of the place), built in the XVIIIth Century as an extension of a small votive shrine of the XVth Century, is characterized by a very simple architecture, with sparse and essential lines, enlivened by the graceful entrance portico. It is not rich in particular artistic merits, except for the fresco of a 15th century Pietà kept inside (unfortunately the church is almost always closed). However, the rural landscape in which it is immersed, the small park in front of the facade and the climbing plants that in spring flood the porch columns with green are elements that make it the ideal place for a meditative stop.
E	Enrico Ripamonti on Google ★ ★ ★ ★ ★ Madonna della Preiera (sassaia) o della Priera (preghiera)? I due cartelli piazzati in loco non sono chiari. Sicuramente, però, questo luogo è stato per molto tempo un punto di sosta tra Biandrate e San Nazzaro: lo provano il pozzo per l'acqua e i sedili in pietra al riparo del portico. Si ipotizza che già i Celti vi adorassero una divinità legata alla fertilità della terra, un culto perpetuato dalla processione notturna cristiana che si teneva a settembre a scopo propiziatorio. Madonna della Preiera (stone house) or Madonna della Priera (prayer)? The two signs placed on the spot are not clear. Surely, however, this place was for a long time a stopping point between Biandrate and San Nazzaro: the well for the water and the stone seats sheltered by the porch prove it. It is hypothesized that the Celts already worshiped a divinity linked to the fertility of the earth, a cult perpetuated by the Christian nocturnal procession that was held in September for propitiatory purposes.