Santuario della Madonna dell'Aiuto

Grande facciata sulla piazzetta del mercato, da non perdere una visita interna

Es la primera iglesia que vemos al entrar a Bobbio. La fachada muy austera, el interior sobre todo el altar mayor ya nota, debemos ver el altar a la Madonna que se accede por una de las puertas

Il Santuario della Madonna dell’Aiuto sorge fuori dalle mura di Bobbio. Costruito per custodire un’immagine della Madonna ritenuta miracolosa.

Un bel santuario, imponente da fuori, con due ingressi, ben tenuto.

✨"SACELLO MIRACOLOSO" ✨ ❤️Bobbio è una città meravigliosa e ogni volta che ci torniamo riesce sempre a sorprenderci! ?Per il turista /religioso il SANTUARIO DELLA MADONNA DELL' AIUTO è una tappa obbligata. La devozione Mariana assume un significato particolare, sintesi di bellezza, espressione di fede per l'intercessione di Maria presso Dio. ?REGINA DEL SANTO ROSARIO A maggio nella Basilica si tiene l'antica celebrazione del mese di mariano. All'interno del Santuario si scende nella precedente chiesetta quattrocentesca detta "chiesa dell'Annunciazione di Maria" dove vi è l'antica edicola della Madonna dell'aiuto con il "SACELLO MIRACOLOSO", una dolcissima immagine della Madonna in trono con in braccio il Bambino che alza una manina in atto benedicente e nell 'altra tiene un mazzolino di fiori campestri.? ?La Madonna dell' Aiuto è patrona della città di Bobbio. La festa annuale del Santuario è il 5 giugno. ?Non perdetevi questa piccola meraviglia!

Situato difronte all'ospedale di bobbio e a due passi dalla piazza del mercato, questo santuario è composto da due corpi, la cripta, che ospita la cappelletta a forma esagonale in cui è venerato il miracoloso affresco della Madonna e il santuario vero e proprio. Una scala interna collega i due edifici che hanno ingressi autonomi separati. L'affresco della Madonna risale al XIV secolo. STORIA: Nella seconda metà del XIV secolo Adriano Repetino, proprietario di un vigneto situato a Corgnate e confinante con parte dei terreni appartenenti al monastero di San Colombano, volle innalzare un muro divisorio che delimitasse la proprietà. In una nicchia ricavata nell'ultimo pilastro del muro fece dipingere l'immagine della Vergine in trono, con in braccio il Bambino che alza una manina benedicente e nell'altra tiene un mazzolino di fiori campestri. Ignoto il nome del pittore. All'inizio dell'estate del 1472 si verifica un primo fatto straordinario: viene notata sull'immagine la mutazione del colore. Accorre la gente che si prostra in preghiera ed avvengono le prime guarigioni miracolose. Subito si avverte la necessità di costruire una chiesetta. Il 05 giugno 1611 la sacra immagine si ricopre completamente di gocce di sudore, i fedeli assistono a nuove guarigioni. Il 13 giugno 1611 l'allora Vescovo Bellini, e' presente quando, sul velo posto a protezione dell'affresco, appare improvvisamente impresso il volto della Madonna che, ancora quasi improvvisamente scompare. Il Vescovo, riunita un'apposita commissione, fa preparare il progetto per la costruzione della chiesa ed il 15 luglio 1621 Mons. Abbiati, succeduto al defunto Bellini, benedice la prima pietra del nuovo tempio. Gli avvenimenti storici rallentano la costruzione dell'edificio: nel 1630 un'epidemia di peste colpisce Bobbio, dalla metà del 1700 all'800 gravi disordini in campo religioso e politico, ma, finalmente, nel 1738 il Vescovo Anduxar può procedere alla consacrazione del santuario.

Chiesa posta lungo la via di accesso al borgo venendo da Piacenza. Non dà nell'occhio ma vale una visita per alcune peculiarità o stranezze. Andate a vedere e giudicate voi. Una doppia cripta vi aspetta

A very colorful place!