Santuario della Madonna d'Appari

Un posto magico Bhe la sosta non dura molto ma quei pochi minuti sono molto intensi Quelle roccie Quei colori Woww

Un luogo di magica serenità e tranquillità, scavato nella roccia e circondato dalla Natura, con rocce vive e foreste verdi. Il ruscello lo affianca da secoli, sentieri di difficoltà bassa permettono un viaggio nel verde. C'è il percorso della Via Crucis che porta al paese.

Santuario posto lungo la strada per Assergi in posizione molto suggestiva in una stretta valle a fianco del torrente Raiale. Presenza di un bel percorso ombreggiato lungo il torrente molto ben tenuto. Si consiglia di telefonare per prenotare la visita degli interni della chiesa ai numeri facilmente reperibili sul Web

Santuario medioevale molto bello e pieno di affreschi. Si possono fare passeggiate nel bosco, e godere della bellezza del fiumiciattolo che passa vicino al santuario. Aree pic nic e tranquillità a due passi dall’Aquila.

poco conosciuta perfino dalla gente del posto. Un piccolo concentrato di natura e spiritualità, che mette a disposizione: acqua, barbecue, legna, natura e scalate per chi si vuole stancare. La chiesa al momento in cui sono stata io, era chiusa

La Madonna d'Appari è un santuario di Paganica (L'Aquila), sito appena fuori dall'abitato e dichiarato monumento nazionale nel 1902.[1] Il santuario in un'illustrazione ottocentesca. La costruzione si fa risalire al XIII secolo ad opera dagli abitanti di Paganica a seguito della presunta visione da parte di una donna del luogo — la pastorella Maddalena Chiaravalle, che si recava quotidianamente in questo luogo a pascolare le greggi — della Madonna Addolorata con in grembo il Cristo morto. In poco tempo, la popolazione del borgo costruì dapprima un'edicola votiva dedicata alla Madonna, quindi un tempietto ricavato addossato al massiccio roccioso.[2] Tra il XIV ed il XV secolo si edificò la facciata e, successivamente, la struttura venne ampliata con la realizzazione delle aperture verso il torrente Raiale (1519), l'ingrandimento del corpo centrale (1559) e l'installazione, all'interno dell'edificio, del quadro realizzato da Pompeo Mausonio ed intitolato Madonna del Santissimo Rosario con i quindici misteri (1596).[3] Nel 1944 la chiesa è stata risparmiata da due bombe inesplose durante un attacco dell'aviazione alleata.[3] Nel 1999 è stata sottoposta ad un restauro ad opera della soprintendenza che ha interessato soprattutto gli affreschi dell'interno. Successivamente, anche grazie al lavoro di volontari ed appassionati, è stata recuperata l'area antistante con la creazione di un percorso naturalistico adiacente all'edificio. Danneggiata dal terremoto dell'Aquila del 2009, è stata nuovamente sottoposta a interventi restaurativi che hanno riguardato sia la parte strutturale che gli affreschi ed è stata riaperta al pubblico nell'ottobre del 2011 Bellissimo e poco conosciuto santuario vicino l' Aquila ...Dio ha voluto che propio mentre mi trovavo li passasse casualmente un sacerdote con le chiavi della chiesa, che molto gentilmente mi ha permesso di vederla al suo interno,con i suoi meravigliosi affreschi....non ho voluto abusare della disponibiltà e del poco tempo e ho fatto propio 2 foto ??⛪✋☀️ ...bene cosi Grazie a Dio ?

Uno dei luoghi dove la natura si concilia perfettamente con il sacro, la spiritualità. L'acqua del ruscello accompagna le note di questo ambiente, così puro e incastonato tra le rocce. Il santuario è del XIII e il suo interno è riccamente decorato di affreschi.

It is very good place to spend a full day. Among the activities that can be done are walking and climbing. It is very suitable place for family or friend gathering. In addition, it suits those who look for calm. It is a pure nature (i.e. mountain, water and trees).