RSA Galantara

Centro riabilitativo e di lunga degenza immerso nella tranquillità a pochi km da Pesaro. La struttura è un po' datata ma qui la differenza da altre Rsa la fa il personale. Competente e professionale con una sensibilità unica non solo nei riguardi dei degenti ma anche dei visitatori. Soprattutto in un periodo di restrizioni come questo causa covid.

Causa covid, mia nonna è stata ricoverata in questa "struttura" per 40 giorni. In tutto questo tempo i contatti sono stati molto complicati, una telefonata a settimana se andava bene. Inoltre non l'hanno fatta mai alzare per fare ginnastica riabilitativa, tranne una volta. La nonnina in questione ha 99 anni. È tornata a casa che pesava la metà, tutta confusa. I panni sporchi dei pazienti buttati alla rinfusa di fuori in sacchi neri dell'immondizia e io personalmente dovevo mettere le mani dentro questi cumuli di roba sporca altrui. Consiglio: non fate andare MAI nessuno della vostra famiglia in questo posto, personale scortese e svogliato, cura zero dei pazienti. Capisco il casino del covid, ma lei ora è in carrozzina e non si muove più perché ha perso tutta la forza nelle gambe. Prima di ciò, era autonoma al 100%

Ottima struttura per lungodegenza. Posto incantevole immerso nel verde a due passi da Pesaro e Fano. Ampi spazi interni comuni e ampie stanze

Denuncerei a tutti e tutto! Sono schifita! Mi hanno rovinato mia nonna! In un mese che è stata lì non le hanno fatto assolutamente niente per aiutare a migliorare le condizioni, anzi l’hanno lasciata lì nel letto ad atrofizzarsi fino a quando non l’hanno rispedita a casa dicendo che c’era molto poco da fare! ..è arrivata lì che camminava poco ma camminava e l’hanno mandata a casa ed ora è allettata! Se mandate lì i vostri cari sappiate che c’è una buona possibilità che non ritornerete mai più a vederli come prima! Una vergogna!

Non é possibile assegnare 0 stelle ma questo luogo se le meriterebbe pienamente. Una struttura che non é in grado di strutturare e organizzare un piano di intervento socio sanitario e assistenziale decente. Per esperienza personale posso dire che questo é il luogo meno indicato per garantire un ottimo recupero ad un vostro caro. Lo stato di assenza di umanità da certi membri, tra cui infermieri e capo reparto rasenta l'indecenza. Lo sconsiglio vivamente e raccomando di cercare un luogo che posso definirsi decente, perche questo struttura non lo é.

Sono arrivato in questa struttura (esattamente nel Blocco Blu, 2C..) che non stavo bene , causa Covid e altri problemini personali che insieme avevano fatto scaturire anche un importante stato confusionale. Quello che ho trovato è molto più di ciò che possono fare le medicine: sono stato letteralmente investito dal calore umano / cure del personale all'interno della struttura (i nomi che ricordo....Laura !! Federica , Mattia, Olimpia , Maria...Luca) Che dire , da una situazione di grossa difficoltà per me , nel giro di pochi giorni mi sono negativizzato e ristabilito completamente; agli angeli delle corsie un grandissimo ringraziamento. Per quello che ho visto fare anche agli altri degenti in camera con me, non esisterà mai un corrispondente economico adeguato!

Una struttura vecchia male organizzata con personale incompetente e disinteressato !! Mia madre dopo essere stata ricoverata all ospedale di Pesaro e stata spostata al galantara per riabilitarsi e per facilitarne il ritorno a casa !! Peggiorava vistosamente !! Le chiedevo in continuazione se era assistita adeguatamente , se la facessero camminare , se la visitassero e controllassero ..... niente di tutto questo !! Ad un certo punto ho dovuto chiedere il ricovero immediato all ospedale !! " Per noi e tutto regolare ma se proprio vuole la accontentiamo " Dopo qualche ora e morta al pronto soccorso per sepsi acuta di origine polmonare !! Io rimango con il rimorso di nn averla potuta assistere nel giusto modo ed aver acconsentito il trasferimento in questa struttura ! Nn e possibile nn dare una morte rispettosa ed edeguata ai nostri cari siano essi malati , malati terminali e non !! Mia madre e stata una donna onesta corretta rispettosa delle istituzioni e nn meritava di essere abbandonata ad una morte cosi triste e squallida !!

Mia suocera è stata ricoverata per un mese in questa struttura causa covid. L'esperienza è stata devastante. La comunicazione con i medici è stata praticamente assente ( siamo riusciti a parlare con loro solo due volte in 30 giorni). Il personale infermieristico, a parte un infermiere di cui purtroppo non conosco il nome che si è dimostrato l'unico dotato di senso umano e compassionevole, è stato scortese e sfuggente. La risposta che più spesso ci è stata rivolta è stata "abbiamo da fare". Snobbati noi, infastiditi loro. Mia suocera è caduta in uno stato allucinogeno e confusionale e quando lo abbiamo fatto notare ci hanno detto che i parametri vitali erano a posto. Solo successivamente, tramite il suddetto infermiere degno di unica nota positiva, abbiamo scoperto che il catetere aveva fatto infezione e la paziente aveva la febbre alta. Notizie a noi mai pervenute. Siamo stati in pensiero per la sua sopravvivenza anche perché il non poter vedere il malato, non aiuta. Sottolineo che il servizio di videochiamata col paziente lo abbiamo attivato 3 volte, visto che non riuscivamo a raggiungerla telefonicamente, e ogni volta non è stato possibile effettuare la chiamata perché " avevano da fare". Inoltre ad ogni "vi facciamo richiamare da un medico" sono seguiti giorni di silenzio fino alla Nostra, sottolineo nostra, successiva telefonata. Mi rendo conto che il compito di queste strutture sia complesso, difficile, ai limiti della sopportazione, ma non si possono trattare le persone come fossero sacchetti scaricati lì e dimenticati. E per un familiare sentirsi scomodo e fastidioso, non è rassicurante. Per fortuna ora mia suocera è fuori da lì, in riabilitazione in una RSA dove la gentilezza, la competenza e la comunicazione tra noi, lei, il personale medico e infermieristico, è stata eccellente da subito. Mi auguro che i futuri ospiti di questa struttura ricevano un trattamento migliore. La nostra esperienza è stata paragonabile solo a un incubo lungo 30 giorni.