PIMENTO

Location bellissima e intima all’interno di un giardino molto curato. Il personale è cortese e competente, il menu molto particolare così come i cocktail. Presentazione dei piatti impeccabile. Tutto perfetto! Consigliatissimo.

Conosco molto bene Catania e posso assicurare che il ristorante Pimento è ormai una mia tappa obbligatoria. Ha tutto quello che serve per meritare la sua prima stella Michelin. Location molto elegante e accogliente, sia interna che esterna; personale di sala e titolare molto educati e disponibili; piatti d'eccellenza, dove ho gustato sia sapori tradizionali che innovativi. Tengono tantissimo al cliente e fanno sì, tutte le volte, che la mia esperienza sia perfetta! Complimenti

Vi racconto la mia esperienza, incuriositi dalla location e dai social insieme ad un altra coppia dì amici decidiamo ad ottobre 2021 dì prenotare per una cena. Arrivati la proprietaria ci mette a nostro agio e ci spiega i vari menú inoltre ci informa dei piatti fuori menú con il tartufo dì stagione. Siamo tutti e 4 persone che girano molto e che hanno avuto la fortuna dì mangiare in diversi ristoranti stellati, e a primo contatto eravamo colpiti, se non che dopo aver assaggiato l’ entrée io inizio a sentire delle fitte al fianco e avendone già sofferto in passato mi rendo conto da subito che erano calcoli renali (dolori che vengono all’improvviso e che sono dei più dolorosi dì tutti e a dire dì tutti medici compresi) allorché avviso mia moglie che ho troppo dolore e che dobbiamo ritirarci a casa, aspetto i miei amici al dì fuori del locale per cercare dì camminare un po’ appena saliamo in macchina il mio amico mi informa che la proprietaria a voluto pagato TUTTA LA CENA COMPRESO VINO E I DIE PRIMI FUORI MENÙ PER UN TOTAE DÌ 400€ ricordo che noi avevamo mangiato solo l’entrée. Lei gli consegna un biglietto che vale come buono per un anno spiegando che avevano già fatto delle preparazioni. Ero contrario a tornare lì a mangiare perché mi ero sentito offeso dal comportamento, ma i miei amici e mia moglie mi convincono torniamo nel ristorante a fine marzo 2022 dopo ben 6 mesi tempo nel quale la proprietaria ha avuto i nostri soldi senza mai chiamarci per invitarci, arriviamo e alla porta informiamo che siamo i 4 creditori dì una cena da 400€ la proprietaria cambia in volto e decide da quel momento dì non avvicinarsi mai al nostro tavolo cosa che invece fa ripetutamente in quello accanto a noi. In un menù degustazione dì mia moglie da 80€ come dolce le hanno portato un piatto con 5 gianduiotti incartati quindi comprati al chilo alla metro. Io ho pagato un menù degustazione 120€ ma siamo stati a Villa Crespi da un signore che ha qualche stella Michelin e lí il prezzo dì un menú era dì 120€ ma lo reputo giustificato dalla competenza degli chef e dalla location, cose che a mio avviso mancano alla “cara” signora dì Pimento. Alla fine dì questa esperienza quando ci presentiamo per espletare le operazioni del conto la signora ci dice che dobbiamo dare comunque una differenza di 23€ a suo favore. Lascio a voi i commenti.

Ambiente raffinato curatissimo, piatti ricercati a base di carne e pesce fresco. Un vero angolo di paradiso alle pendici dell'Etna. Assolutamente da provare.

Ottima cena… pane artigianale fatto in casa. servizio curato e garbato. Tutti giovani e appassionati. Bravi. Prezzo nella media di ristoranti di questo livello … forse porzioni appena risicate. Buona cantina dai prezzi onesti. Forse un po’ alto il costo dei dolci e assolutamente esagerato quelli del liquore di fine pasto: un bicchierino di zacapa 12 euro è troppo.! Per quanto sia buono, una intera bottiglia costa 50 euro al massimo e con una bottiglia si versano almeno 20 dosi… Il punteggio sarebbe di 4 stelle abbondanti… diciamo 4,5…. cinque sono effettivamente troppe; ma il coraggio della proprietaria, la raffinatezza della sala e la voglia di spronarli a fare ancora meglio mi fanno dare 5 stelline. Provatelo. Non rimarrete delusi

La Location superba, l'atmosfera morbida e accogliente ti cattura al primo sguardo. Il servizio eccellente. La cucina sorprendente. Poco distante dal caos cittadino è una cena da fare. Prezzi in linea con la qualità del cibo. Nota a margine, servono anche dei cocktail ben fatti che è un'accortezza in più che non trovi in molti ristoranti a Catania.

Cucina eccellente e servizio impeccabile, ma non posso dare le cinque stelle per due ragioni. 1)Abbiamo ordinato due filetti di maialino e sono arrivati uno con cottura perfetta (internamente deve essere rosato), un altro per metà crudo. Per correttezza ho fatto presente che era indietro di cottura, il cameriere ha subito proposto di ricucinarlo, ma io ho rifiutato, lasciando il pezzo crudo nel piatto. Mi sarei aspettato uno sconto sul maialino o almeno di non pagare uno dei due. 2) Avevamo portato una torta per festeggiare una persona al tavolo e avevamo chiesto la cortesia di tagliarla e servirla alla fine della cena. Il servizio è stato perfetto, torta tagliata, una fetta ciascuno, dunque 7 fette ... Un peccato scoprire nel conto la voce taglio torta: 21 euro..Ci hanno fantasiosamente fatto pagare 3 euro per porzione.

Finalmente abbiamo provato Pimento incuriositi da questa realtà in provincia di Catania. Sentirsi coccolati come ha saputo fare elegantemente la padrona di casa merita già cinque stelle. Pane caldo ai cereali e olio evo sono stati un benvenuto più che piacevole. L’uovo in pochè al tartufo sublime, la tartare di vitello gustosa e delicata. Il piatto forte è stato lo stinco di Agnello, tenero e la crema di liquirizia gli dava il gusto unico ed esclusivo. Complimenti allo Chef!