Parrocchia Di S. Martino
4.6/5
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based on 8 reviews
Contact Parrocchia Di S. Martino
Address : | Piazza Papa Giovanni Xxiii, 1, 24069 Cenate sotto BG, Italy |
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Phone : | 📞 +978 | ||||||||||||||
Postal code : | 24069 | ||||||||||||||
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City : | Cenate Sotto |
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Davide Perletti on Google
★ ★ ★ ★ ★ Ottimo
Great
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Alessandra Bizzini on Google
★ ★ ★ ★ ★ Un albero in chiesa: stupendo
A tree in the church: gorgeous
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Alberto Landre on Google
★ ★ ★ ★ ★ Visitata partecipando ad una corsa podistica. Bella struttura architettonica
Visited by participating in a foot race. Beautiful architectural structure
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Carmen Greco on Google
★ ★ ★ ★ ★ Buongiorno !
Bellissima Chiesa. Tradizionale , architettonica .
Bravissimo anche il nuovo Parroco!
La consiglio.
Buona giornata Carmen.
Good morning !
Beautiful Church. Traditional, architectural.
The new Parish Priest is also very good!
I recommend it.
Good day Carmen.
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Valentina Malanchini on Google
★ ★ ★ ★ ★ Grazie ai recenti restauri se passate da cenate sotto non potete non entrare è un luogo che riempie anima e cervello
Thanks to the recent restorations, if you pass by dine below you cannot fail to enter it is a place that fills the soul and brain
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enrico corna on Google
★ ★ ★ ★ ★ Di origini antiche venne rifatta una prima volta nel1534 e successivamente nel 1718 con navata unica con 2 cappelle laterali.Molto bello l'altare maggiore con intarsi in marmi policromi e una tribuna decorata con puttini ben lavorati e il coro in noce.All'interno tele pregevoli tra cui un MORONI e un grande quadro del SALMEGGIA con la Madonna di Loreto e Santi. Nella zona dell'abside 5 grandi tele del 700 con episodi della vita di S.Martino molto eleganti e luminose di G. Carobbio e altre buone tele.L'organo è opera dei fratelli Serassi.
Of ancient origins it was rebuilt for the first time in 1534 and later in 1718 with a single nave with 2 side chapels. The high altar with inlays in polychrome marble and a tribune decorated with well-worked cherubs and the walnut choir are very beautiful. valuable including a MORONI and a large painting by SALMEGGIA with the Madonna of Loreto and Saints. In the apse area there are 5 large 1700s canvases with very elegant and bright episodes from the life of San Martino by G. Carobbio and other good paintings.The organ is the work of the Serassi brothers.
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MARIO MORETTI ZOOM MASTER on Google
★ ★ ★ ★ ★ La Chiesa di San Martino a Cenate Sotto ha origini medievali, con una prima attestazione risalente al XIII secolo. Una prima ricostruzione avvenne intorno alla metà del Cinquecento. Agli inizi del Settecento la chiesa rinascimentale venne abbattuta e ricostruita nelle forme attuali. Negli anni Venti del Novecento la chiesa venne ampliata spostando la facciata in avanti di dieci metri.
La facciata di stile barocco è un poco nascosta dagli edifici circostanti e dal fatto che davanti non si trova una vera piazza, piuttosto una via di transito ed il Monumento ai Caduti. L’assenza della piazza è dovuta all’ampliamento novecentesco della chiesa, che è andato a inglobarla. Anche il sagrato è piuttosto ristretto.
L’edificio della chiesa è completato dal campanile e dalla piccola chiesa dell’Addolorata, sorta come chiesa cimiteriale ai primi del Settecento.
Il 10 novembre scorso, abbiamo compiuto una visita, ottimamente guidata dallo storico dell’arte Marco Bombardieri, membro attivo di InChiostro itinerari e incontri d’arte, che ha esposto con cura e grande conoscenza dei numerosi dettagli, le opere di grande valore artistico custodite all’interno della chiesa. Tra queste, in primis, la tela dipinta intorno al 1572 da Giovan Battista Moroni. Una volta pala d’altare ed ora sulla parete destra appena dopo l’ingresso, il capolavoro del cosiddetto “periodo grigio” raffigura in alto la Madonna con il Bambino, in basso san Martino ed il povero con a sinistra don Leone Cucchi.
Sulla parete di fondo, proprio sopra il portone di ingresso, si ammira la Traslazione della Santa Casa, tela eseguita da Enea Salmeggia, firmata e datata 1622. Originariamente eseguita per il santuario di Loreto a Cenate Sotto, venne trasferita nella chiesa parrocchiale nel XIX secolo per ragioni di sicurezza. Con i suoi 450x450 cm, è l’opera più grande di Salmeggia e costituisce un bellissimo esempio di pittura della Controriforma.
Nella cappella della parete destra si trova la Madonna del Rosario fra i santi Domenico e Carlo Borromeo, tela del pittore nordeuropeo Nicolas Renier, eseguita intorno al 1650 ed una delle rare opere del pittore in Lombardia.
Il soffitto della navata, la cupola e l’abside sono arricchiti da affreschi di soggetto sacro eseguiti intorno al 1910 dai migliori pittori bergamaschi del tempo, tra cui Pietro Servalli e Giovanni Battista Galizzi.
L’abside ospita l’Altar Maggiore, realizzato dallo scultore Andrea Fantoni e dalla sua bottega intorno al 1715/1720 e dietro questo un bel coro ligneo intarsiato del XVIII secolo.
La cantoria della parete sinistra ospita l’organo proveniente dalla famosa Fabbrica Serassi.
La Sagrestia, allestita a pinacoteca, custodisce altre opere, tra le quali l’Immacolata Concezione e Santi, Angelo con tromba e flagello, un piccolo San Rocco e un San Benedetto, tutte eseguite da Antonio Cifrondi negli anni a cavallo tra Seicento e Settecento, nonché un Sant’Antonio da Padova con il Bambino e angioletti di Carlo Ceresa, del 1675 circa, San Francesco in estasi di Giuseppe Nuvolone, tra i migliori pittori milanesi del Seicento, e una Madonna col Bambino e San Giovannino della bottega di Giovan Paolo Cavagna, del 1600 circa.
Una specifica menziona merita lo Stendardo di Cenate Sotto di Troilo Lupi, firmato e datato 1578, poiché sistemato nell’anta del mobile da sacrestia – capolavoro d’intaglio e intarsio del XVIII secolo - così da rendere visibile anche il lato posteriore della tela, anch’esso dipinto.
La Chiesa dell’Addolorata conserva al suo interno la Vergine addolorata, intagliata nel legno verso il 1750 dalla bottega di Grazioso Fantoni il Giovane, nipote di Andrea Fantoni, nonché la Madonna del Rosario della bottega dei Sanz, un bell’esempio di scultura vestita eseguita a cavallo tra XVIII e XIX secolo.
The Church of San Martino in Cenate Sotto has medieval origins, with a first attestation dating back to the 13th century. A first reconstruction took place around the middle of the sixteenth century. At the beginning of the eighteenth century the Renaissance church was demolished and rebuilt in its present form. In the twenties of the twentieth century the church was enlarged by moving the facade forward ten meters.
The Baroque style façade is a little hidden from the surrounding buildings and from the fact that there is not a real square in front of it, rather a transit way and the Monument to the Fallen. The absence of the square is due to the twentieth-century extension of the church, which went into incorporating it. The churchyard is also quite small.
The church building is completed by the bell tower and the small church of the Addolorata, built as a cemetery church at the beginning of the eighteenth century.
On 10 November last, we made a visit, excellently guided by the art historian Marco Bombardieri, an active member of InChiostro itineraries and art meetings, who exhibited with care and great knowledge of the many details, the works of great artistic value kept inside the church. Among these, first of all, the canvas painted around 1572 by Giovan Battista Moroni. Once an altarpiece and now on the right wall just after the entrance, the masterpiece of the so-called "gray period" depicts the Madonna and Child above, below Saint Martin and the poor with Don Leone Cucchi on the left.
On the back wall, just above the entrance door, you can admire the Translation of the Holy House, a canvas executed by Enea Salmeggia, signed and dated 1622. Originally executed for the sanctuary of Loreto in Cenate Sotto, it was transferred to the parish church in the 19th century for security reasons. With its 450x450 cm, it is the largest work of Salmeggia and constitutes a beautiful example of painting of the Counter-Reformation.
In the chapel on the right wall is the Madonna del Rosario between Saints Domenico and Carlo Borromeo, a painting by the northern European painter Nicolas Renier, executed around 1650 and one of the rare works of the painter in Lombardy.
The ceiling of the nave, the dome and the apse are enriched with frescoes of sacred subject executed around 1910 by the best Bergamo painters of the time, including Pietro Servalli and Giovanni Battista Galizzi.
The apse houses the High Altar, created by sculptor Andrea Fantoni and his workshop around 1715/1720 and behind this a beautiful inlaid wooden choir from the 18th century.
The choir on the left wall houses the organ from the famous Serassi Factory.
The Sacristy, set up as an art gallery, contains other works, including the Immaculate Conception and Saints, an Angel with a trumpet and a scourge, a small San Rocco and a San Benedetto, all executed by Antonio Cifrondi in the years between the seventeenth and eighteenth centuries, as well as a St. Anthony of Padua with the Child and little angels by Carlo Ceresa, circa 1675, St. Francis in ecstasy by Giuseppe Nuvolone, one of the best Milanese painters of the seventeenth century, and a Madonna with Child and St. John the Baptist by Giovan Paolo Cavagna , around 1600.
A specific mention deserves the Banner of Cenate Sotto by Troilo Lupi, signed and dated 1578, since it was placed in the door of the sacristy furniture - a masterpiece of intaglio and inlay of the XVIII century - so as to make visible also the back side of the canvas, also it painted.
The Church of the Addolorata preserves in its interior the Virgin of Sorrows, carved in wood around 1750 from the workshop of Grazioso Fantoni the Younger, nephew of Andrea Fantoni, as well as the Madonna del Rosario of the Sanz workshop, a fine example of dressed sculpture performed at the turn of the eighteenth and nineteenth centuries.
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Luigi Belotti on Google
★ ★ ★ ★ ★ Chiesa parrocchiale di Cenate Sotto ubicata nella piazza centrale del paese. Molto belle le opere d'arte all'interno, tra le principali un capolavoro dipinto da Gian Battista Moroni e l'organo costruito da Seghezzi.
Parish Church of Cenate Sotto located in the central square of the town. Very beautiful works of art inside, among the main a masterpiece painted by Gian Battista Moroni and the organ built by Seghezzi.
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