Parrocchia del Duomo di Santa Maria e Beato Bertrando in Fontaniva

Bellissima chiesa peccato che l'acustica sia veramente scadente

Duomo molto bello, decorato e con quadri di eccezzionale valore storico artistico

Ci sono dei bellissimi dipinti da poco ritrovati sotto la vecchia pittura

SPLENDIDO Duomo...unico disappunto...troppo illuminata...amo la penombra nei luoghi di culto...rendono più personale il momento di raccoglimento.

Bel sagrato e campanile..interno molto luminoso .

La chiesa del mio ex paese sempre straordinaria , MARIA è bellissima , il suo sguardo mansueto, umile con Gesù che ti guarda un capolavoro , tutto ciò è rimasto nel tempo intatto i dipinti, l'altare, è favoloso che tutto sia rimasto così , un saluto al parroco !

Fontaniva, che ormai, visto il numero dei suoi abitanti "registrati" e di quelli "non (ancora) registrati", può essere considerata a tutti gli effetti una cittadina e non più soltanto un "grosso borgo" alle porte della storica Cittadella, appartiene alla Diocesi di Vicenza e alla provincia civile di Padova. La sua importanza spirituale le viene dalla presenza, in loco, nel medioevo dell'eremita Bertrando, che pose fine al suo lungo (per quei tempi antichi) peregrinare dalle natìe terre galliche, quale segno di mortificazione e di totale ed esclusiva Dedizione a Cristo e di abbandono alla Sua Divina Provvidenza (che mai manca, ieri oggi sempre, a chiunque La invochi e si affidi ad Essa senza riserve o mondane "prudenze"), in questi luoghi del basso Brenta. La presenza del Beato Bertrando Eremita (che ben meriterebbe, ma la questione è di competenza del Vescovo di Vicenza, di essere iscritto dal Papa nell'Albo dei Santi, e diventare così, finalmente, San Bertrando di Fontaniva, mediante - vista la "lontananza" storica - quella che la Tradizione Cattolica e le Leggi Canoniche chiamano "Canonizzazione Equipollente), fa della umanamente laboriosa e industre Fontaniva un importantissimo centro religioso, e l'altezza, invero notevole, del Campanile del Duomo della cittadina, visibile parecchio da lungi, è Sacro Segnacolo di come qui, sotto la massiccia salda ancorchè slanciata Torre Campanaria romanica, sta in Ispirito accanto alle Spoglie Sue Mortali un Santo Vero e Grande, che ha preferito il compiacere a Dio solo che il vano compiacere gli uomini cedendo allo spirito di mondanità e perciò inevitabilmente foriero di peccato su peccato. La Chiesa Arcipretale di Fontaniva, ora DUOMO, è da sempre posta sotto il Titolo della Gloriosissima Madre di Dio Maria Santissima ma accanto le è stato giustamente affiancato, come co-titolare "secondario", il Beato Bertrando Eremita, i cui SS. Resti mortali, attendendo nel Riposo del Sepolcro la Loro Risurrezione, l'Ultimo Giorno di questo Tempo che fugge, sono conservati all'interno di Essa, oggetto di una venerazione che non è mai venuta meno. La Chiesa di Fontaniva, Pieve Arcipretale, è dunque il Santuario di un Grande Uomo di Dio, che purtroppo è conosciuto solo nella zona, e che ben maggior Culto e Devozione meriterebbe, a favore delle Anime e dei Corpi (i Santi come Fratello Bertrando fanno Miracoli di Guarigione e di Ogni Altro Tipo in forza della Onnnipotenza supplice, vale a dire di Intercessione, che per Grazia hanno ricevuto da Cristo stesso quando ancora erano di questa vita che fugge: basta invocarLi con Fiducia in Nostro Signore, Sorgente Eterna di Ogni Grazia, e in Loro, che di Questa Fede vissero, e nella Onnipotenza della Preghiera: una Fede, una Fiducia che esigono, per essere efficaci, un abbandono totale e assoluto all'Unico Vero Dio Uno e Trino, un Abbandono Filiale, senza se e senza ma, a Lui Solo. O si confida in Dio e nel Suo Divinissimo Cristo, o si confida negli uomini. Aut-Aut: tertium non datur. La Felicità Eterna per Chi ogni istante di questa sua vita confida e si rifugia in Dio Solo compiendo esclusivamente la Sua Volontà, per tutti gli altri il Castigo Eterno dell'Inferno. Il Beato Bertrando, Eremita, di Fontaniva, scelse di stare tra i primi, scelse la Parte Migliore che non gli è stata tolta. Il suo Esempio vale oggi ancora più di ieri. In considerazione del fatto che la Chiesa Arcipretale e Santuario della Gloriosa Madre di Dio, Maria Santissima, e del Beato Bertrando, l'attuale Vescovo di Vicenza ha voluto significativamente elevare al Titolo, insignissimo, di DUOMO, la Chiesa-Santuario di Fontaniva. E questo nonostante il Duomo fontanivese, pur vasto e splendido in se stesso, non possa certamente competere per dimensioni con i grandi Duomi della zona, a cominciare da quello vicinissimo di Cittadella, monumentale Tempio neoclassico, in Diocesi di Padova. "Canonizzazione Equipollante" del Beato Bertrando Eremita è quanto rispettosamente domando a Mons. Vescovo di Vicenza nel ciò piamente chiedere al Vicario di Cristo in Terra, il Papa di Roma.

Chiesa importante il campanile ad occhio era una torre medioevale con aggiunta di struttura adibita all''ospitalità delle campane... la Chiesa è dedicata alla Madonna, ma anche al Beato Bertrando, di origini nobile che dalla lontana Germania, avendo donato i suoi beni ai poveri era diretto a Roma, seguendo probabilmente il corso del fiume Brenta, ricevette ospitalità per qualche giorno a Fontaniva, lasciato il borgo si diresse nella zona di Cittadella dove in zona San Donato, dove è ancora presente un'antica Pieve, si riposò su una pietra avvertendo un malore importante, chiese il supporto di un prete e li spiro' era il 1 marzo del 1220... la Parrocchiale di Fontaniva per i suoi meriti di Carità lo volle come Patrono e in paese ancora tante persone si chiamano come lui Bertrando