Palazzo Milanesi Regione Toscana

5/5 ★ based on 1 reviews

Contact Palazzo Milanesi Regione Toscana

Address :

Via Camillo Cavour, 4, 50122 Firenze FI, Italy

Phone : 📞 +987
Categories :
City : Firenze

Via Camillo Cavour, 4, 50122 Firenze FI, Italy
p
paolo l. on Google

★ ★ ★ ★ ★

(da pubblicazione Regione Toscana): Il palazzo storico monumentale venne costruito alla fine del 1300 accorpando piccoli lotti di botteghe artigiane, per volontà di Agnolo di Ghezzo della Casa, commerciante di stoffe, ambasciatore a Bologna e Ferrara, Capitano di Pistoia e Pisa. Le fondamenta insistono sui resti di un vecchio ponte sul Mugnone, sull’angolo di Via Larga, Via dei Frenai, poi Via dei Calderai, attualmente Via Pucci, angolo via Cavour. Quando i Medici ne fecero la loro dimora la Via prese importanza e nel 1621 Bandino di Niccolò Panciatichi nuovo proprietario, allineò il portone di ingresso con quello di Palazzo Medici. Nel 1674 Monsignore Bandino Panciatichi ristrutturò il palazzo su progetto dell’architetto Francesco Fontana, ma i lavori vennero realizzati dall’architetto Anton Maria Ferri e interessarono anche l’attiguo palazzo Covoni Capponi, dando cosi ad entrambi una impronta unitaria di facciata, secondo lo stile severo delle sedi pontificie: facciate lineari e pareti interne intonacate con decorazioni ridotte al minimo. Solo nel 1697 fu inserito l’imponente Scalone monumentale che suscitò nella Firenze medicea curiosità e ammirazione. Ma è con Niccolò di Iacopo Panciatichi che l’omonimo palazzo assume uno status sociale e politico di rango. Gli eredi, rispettando la clausola testamentaria, dimoreranno nel palazzo mantenendo integro il patrimonio. Per volontà di Giovan Gualtiero Panciatichi, diventato Ambasciatore e Gran Ciambellano presso Maria Teresa D’Austria, nel 1741, al secondo piano su progetto dell’architetto Bernardino Ciurini, venne ricavato un piccolo appartamento, rialzando la quota di cinque gradini. Oggi sono ancora visibili le salette affrescate da Gian Domenico Ferretti, da Vincenzo Meucci e dal quadraturista Pietro Anderlini: “L’apoteosi di Ercole”,“Il Trionfo del tempo sulla maldicenza”( Ferretti),“L’allegoria della poesia pastorale” (Meucci). Con Ferdinando Panciatichi, erede e personaggio importante nella allora Firenze Capitale (1865), il palazzo venne così suddiviso: al piano terreno le scuderie, botteghe e un caffè. Al primo piano il “Circolo di conversazione dei risorti”, luogo di incontro della borghesia cittadina e torinese, il secondo piano in abitazioni. La cappellina al primo piano venne spogliata delle tele dei santi e dei paramenti religiosi e decorativi realizzati nel tardo XVIII. Nel 1910 la Società Cattolica di Assicurazione acquistò il palazzo per girarlo in proprietà all’Istituto Nazionale di Assicurazione il 16 maggio 1913 che affittò il primo piano al “Circolo ricreativo Fiorentino. Dopo il 1922 il “Circolo degli Impiegati Civili” utilizzò l’attuale “Sala Consiliare” come salone delle feste. Dal 1960 Palazzo Panciatichi divenne sede del Provveditorato agli studi fino al 1972 che si trasferì in Via Alamanni. Dal 1973 ospita il Consiglio regionale. Oggi il Palazzo è di proprietà della Regione Toscana
(from Tuscany Region publication): The historic monumental palace was built at the end of the 1300s by uniting small lots of artisan shops, by the will of Agnolo di Ghezzo della Casa, cloth merchant, ambassador to Bologna and Ferrara, Captain of Pistoia and Pisa. The foundations insist on the remains of an old bridge over the Mugnone, on the corner of Via Larga, Via dei Frenai, then Via dei Calderai, currently Via Pucci, corner with Via Cavour. When the Medici made it their home, the Via took on importance and in 1621 Bandino di Niccolò Panciatichi, the new owner, aligned the entrance door with that of Palazzo Medici. In 1674 Monsignore Bandino Panciatichi renovated the building on a project by the architect Francesco Fontana, but the works were carried out by the architect Anton Maria Ferri and also involved the adjacent Palazzo Covoni Capponi, thus giving both a unitary facade imprint, according to the style severe of the papal seats: linear facades and internal walls plastered with minimal decorations. The imposing monumental staircase was added only in 1697, which aroused curiosity and admiration in Medici Florence. But it is with Niccolò di Iacopo Panciatichi that the homonymous building assumes a social and political status of rank. The heirs, respecting the testamentary clause, will live in the building keeping the assets intact. By the will of Giovan Gualtiero Panciatichi, who became Ambassador and Grand Chamberlain to Maria Theresa of Austria, in 1741, a small apartment was created on the second floor based on a project by the architect Bernardino Ciurini, raising the altitude by five steps. Today the rooms frescoed by Gian Domenico Ferretti, Vincenzo Meucci and the quadraturist Pietro Anderlini are still visible: "The apotheosis of Hercules", "The triumph of time over slander" (Ferretti), "The allegory of pastoral poetry" ( Meucci). With Ferdinando Panciatichi, heir and important figure in the then Florence capital (1865), the building was divided as follows: on the ground floor the stables, shops and a café. On the first floor the “Conversation Circle of the Risen”, a meeting place for the city and Turin bourgeoisie, the second floor in houses. The small chapel on the first floor was stripped of the canvases of the saints and of the religious and decorative vestments made in the late 18th century. In 1910 the Catholic Insurance Company bought the building to turn it into the property of the National Insurance Institute on May 16, 1913, which rented the first floor to the "Florentine Recreational Club. After 1922 the "Circle of Civil Employees" used the current "Council Chamber" as a party room. From 1960 Palazzo Panciatichi became the seat of the Education Department until 1972 which moved to Via Alamanni. Since 1973 it has housed the Regional Council. Today the building is owned by the Tuscany Region

Write some of your reviews for the company Palazzo Milanesi Regione Toscana

Your reviews will be very helpful to other customers in finding and evaluating information

Rating * ★ ★ ★ ★ ★
Your review *

(Minimum 30 characters)

Your name *