Ospedale Santobono - A.O.R.N. Santobono-Pausilipon

Ottima struttura ospedaliera destinata all'assistenza sanitaria pediatrica. I reparti sono veri e propri poli di eccellenza, gestiti da personale altamente qualificato professionalmente. Il clima che si respira è di tipo pressoché "familiare", gestito in modo da creare il minimo disagio possibile ai piccoli utenti della struttura. Aree attrezzati per lo studio, il gioco e lo svago.

Ospedale dedicato interamente ai bambini e centro principale per bambini in Campania

Chi non ha voglia di lavorare resti a casa, purtroppo l’educazione ed il rispetto non viene mai capito, dopo 2:30 ore di attesa visita superficiale e nemmeno il raccoglitore delle urine che avv messo loro, non l’hanno ne controllato e ne tolto prima delle dimissioni. Senza parole, fa bene chi arriva lo e si agita a questo punto, vi rende più efficienti. Vergogna

Pessimo. Sporco. Infermiere classiche vrenzole napoletane, primari saccenti e arrivati. Polvere ovunque. Il loro sport preferito è il rimbalzo. Ti rimbalzano ovunque senza alcun apparente motivo, appena arrivati siamo stati due ore (insieme ad altri genitori al loro primo giorno in ospedale) sotto la pioggia per un test seriologico alla fine arrivato dopo altre due ore (nel frattempo ovviamente ce n'eravamo andati). In pieno covid, scale inaccessibili per lavori, 6 piani di ospedale gestiti da un solo ascensore pubblico tra l'altro piccolino (se si volessero rispettare le norme non potrebbero starci più di due persone) oltre che super lento da far paura. Non un piano di evacuazione nell'edificio. Acceso negato a tutto il parentame, com'è giusto che sia, però il via vai di operai e ragazzi del bar non desta preoccupazioni nonostante la crescita esponenziale di contagiati che sta interessando proprio la città di Napoli, già tristemente famosa per l'epidemia di colera che evidentemente non ha insegnato nulla ad un popolo che passa le giornate a parlare in dialetto e urlare per ogni sciocco motivo che gli capita a tiro, che ti chiede "un eur a ppiacer, dottò" mentre cerchi disperatamente parcheggio per raggiungere tuo figlio in rianimazione e infili la macchina in uno dei centinaia di parcheggi a pagamento in zona gestiti dalla malavita in cui in tre ore e mezzo mi hanno fatto pagare ben 25 euro, più di quanto non abbia consumato di gasolio per percorrere i 350 km che mi separano da casa. Ho messo una sola stella perché è quella che si meritano le pochissime persone che ancora si salvano in quest'ospedale orribile in cui spero di non rimettere più piede.

Lei non mi sembra una madre. Questo è quello che mi è stato detto dall'infermiere Giancarlo, al terzo piano del Filtro COVID pochi giorni fa, dopo aver osato chiedere più di una volta quanto tempo ancora ci volesse per la flebo prima che finisse. Lei non mi sembra una madre. Dopo giorni di sofferenza a causa della sofferenza di mio figlio. Lei non mi sembra una madre. Una frase detta ad una mamma che non conosceva più pace. Lei non mi sembra una madre. Gli infermieri andrebbero educati, prima ancora di essere formati.

Partiamo dal fattore che essere medici, vuol dire prima di ogni cosa essere umani e quindi non onnipotenti. Si può sbagliare, quando poi capita direttamente a noi, la rabbia la prende da padrona in un primo momento. A distanza di poco più di 2 mesi, brancoliamo nel buio e ci siamo dovuti rivolgere ad un centro specializzato di un 'altra regione. Non si può eccellere in tutto, quando la diagnosi non vi è chiara e la specialità non è vostra, condividete i dubbi che avete con i genitori, prima di operare un ragazzino di 13 anni! Sono delusa perché l' umiltà non l'ho vista, l'empatia è lontana da voi anni luce e anche la chiarezza. Dopo l'ultimo controllo, mio figlio voleva aprire la finestra dalla disperazione, non solo non avete parlato chiaro fin dall'inizio, non avete avuto nemmeno tatto, nel farlo accomodare fuori! Non avete dato la possibilità a più di un genitore di entrare per via del Covid, mentre in sala d'attesa ci siamo rimasti per ore, l'uno addossato all'altro. Ortopedia e Traumatologia, salvo l'interessamento di due medici, un paio di infermieri infermieri e la signora delle pulizie, per me potete anche chiudere i battenti. Una cartella di dimissioni senza nemmeno la firma dei medici operanti, con una diagnosi molto più che bassa, per incassare un 'inabilità al momento! Quando non si può eccellere in tutto, l' umiltà di drenare i pazienti altrove è d'obbligo, invece di dare sentenze a voce che non avete trascritto da nessuna parte. Semplicemente vergogna per la mancanza di umanità, umiltà e tatto. Per la professionalità, ci siamo dovuti rivolgere altrove! Ah, mille ringraziamenti per averci fatti entrare con il codice bianco (al PS, all'accettazione, volevano rispedirci a casa) e ricoverati, dopo 12 ore. Vergogna e vi ho trattati.

Noooooo

Today, we had a good experience at this hospital. The staff was friendly, the security guards were courteous and we're helpful in giving us informations. The doctors are efficient and prompt. We had also good impressions on on the cleanliness and the nice counter in the volano department. The washroom was clean. So far, there is nothing negative that I can think of.