Orrido delle Comelle - Orrido delle Comelle

Viaggio al centro della montagna. Stupendo

L'Orrido delle Comelle è una stretta e profonda gola rocciosa percorsa dal torrente Liera che collega la Valle di Garès alla soprastante Valle delle Comelle. È possibile visitarlo seguendo il tracciato del sentiero 704 che, partendo dal Pian delle Giare dove si può parcheggiare, risale la testa della Valle di Garès fino alla Cascata delle Comelle dove, superato il salto roccioso che genera la cascata, si raggiunge l'imbocco dell'orrido. Il termine "orrido" connota forse troppo negativamente questo ambiente che seppur rude e impegnativo racchiude anche un fascino primitivo e selvaggio. Mentre l'avvicinamento all'imbocco avviene tramite cengia attrezzata sulla destra orografica del torrente, l'imbocco ci porta subito sul versante opposto tramite un ponticello sospeso a pochi metri dal punto di stacco della cascata. Già per percorrere i primi metri bisogna alzarsi sulla parete rocciosa tramite una scaletta metallica e cordino, strutture che ritroveremo più volte posizionate in punti strategici lungo la salita poiché la stretta gola è in effetti il letto del torrente che, se nei periodi di magra sembra un gentile ruscello, durante le piene si gonfia occupando tutto lo spazio disponibile e travolgendo ogni cosa con un flusso di acqua, ghiaia e massi impetuoso. In ogni caso nella parte sommitale della gola ci si sposta nuovamente sul versante opposto quindi l'attraversamento del torrente (senza infrastrutture) è possibile solo se la portata non è particolarmente importante, oppure... ci si deve bagnare... Qualche decina di metri più in alto si ritorna sulla sinistra idrografica dopo aver percorso un tratto ghiaioso del letto del torrente, in questa zona spesso asciutto poiché le acque scorrono in profondità sotto lo strato di ghiaia. La pendenza si placa sempre più fino a giungere all'imbocco del Pian delle Comelle un lungo, magico pianoro quasi surreale racchiuso fra imponenti pareti rocciose coronate da guglie e campanili. Qui il sentiero 704 punta dritto al fondo della valle dove, per proseguire verso il Rosetta, bisognerà spostarsi a destra (sinistra orografica) e intraprendere la salita attrezzata sul salto roccioso che delimita il pianoro a monte. In alternativa, poco dopo aver lasciato l'orrido e iniziato il percorso sul pianoro, si supera un grande masso con segnaletica CAI e qualche decina di metri dopo, sulla sinistra, si può imboccare il sentiero del Viaz del Bus (756a) che permette di fare un percorso ad anello che riporta al Pian delle Giare passando per Malga Valbona. Il tracciato nell'orrido, sebbene non di particolare difficoltà tecnica, nasconde comunque delle insidie legate all'ambiente umido e scivoloso e ad alcuni passaggi che richiedono attenzione e prudenza, non va dimenticato che purtroppo è stato luogo di gravi incidenti, quindi si raccomandano abbigliamento, attrezzature e prudenza opportuni.