Mille Piedi

Ottimo negozio con vasto assortimento, scarpe di tutte le marche a prezzi buoni!

Non mi piace buio disordinato sembra un locale di 15 anni fà... marche e modelli caoticamente disposti... nota positiva personale cortese e disponibile

Se cerchi bene ed accuratamente riesci a trovare articoli in pelle di marca ad un buon rapporto qualità/prezzo ?

Prezzi col passamontagna scarpe al livello dei cinesi quelle di marca sono tra centenarie ma il personale e cordiale

Ampio spazio di esposizione un sacco di scarpe ma quasi tutti campioni espositivi non troverai mai la tua misura e se si trova sono marchi mai sentiti nominare a prezzi di normali scarpe di marca. Personale esistente inutile alla domanda scusi ha il mio numero? Ti rispondono è tutto la esposto sotto lo scaffale. Ultimo non so come faccia a sopravvivere questa catena ne ho visto quasi uno per centro commerciale e ho notato che ogni volta che ci passavo accanto oppure entravo vi era una desolazione totale i commessi scoglionati.

Scarpe pessime, acquistate prima di Natale, ora sono in condizioni a dir poco disastrate....molto meglio comprare in un negozio cinese, durano di più....allego foto di oggi 09/01/2020. PS ovviamente sotto si sono tutte scollate! A mai più! Evitatelo come la peste

Personale gentile e molto professionale, segue il cliente fornendo consigli utili. Trovi dal grande marchio a scarpe economiche ma di buona fattura. Consiglio

Abitando molto vicino a questo negozio, sono andata diverse volte a comprare le scarpe qui. Ma a partire da oggi, non ci andrò mai più (e vi spiego perché). Due settimane fa ho comprato un paio di scarpe da ginnastica nere. Dopo averle messe per qualche giorno, però, mi rendo conto di avere un po' di fastidio al piede sinistro. All'inizio non ci ho dato molto peso, trattandosi di scarpe nuove... ma poi, controllando bene la scarpa, mi sono accorta che la soletta della calzatura destra aveva una specie di "toppa" attaccata sopra. La prima cosa che ho fatto, qualche giorno dopo, è stata segnalare alla commessa che una delle scarpe era un po' difettosa, e per questo mi faceva male al piede. La sua risposta è stata che la scarpa era usata e non si poteva cambiare, e questo ragionamento posso anche capirlo... ma non nel caso di una scarpa non "integra" che in ogni caso non poteva essere venduta di nuovo (quindi, usata o non usata, la scarpa andava cambiata a prescindere dato che non andava bene). Io le faccio presente che la scarpa è danneggiata, e lei mi dice con indifferenza che non poteva farci nulla e avrebbe dovuto chiedere. Già in quell'occasione, nonostante si fosse presa il mio numero di telefono per farmi sapere poi cosa avrebbe deciso il direttore, ho notato che la commessa era molto evasiva nelle risposte, e poco disponibile ad ascoltare. Oggi, dopo 8 giorni dall'episodio che vi ho appena raccontato, sono tornata lì. Questo perché nel frattempo non mi hanno mai chiamata, e volevo capire un po' cosa fare. Arrivo e trovo sempre la stessa commessa. Le dico che era passato un po' di tempo dall'ultima volta che ci eravamo viste e lei mi risponde che mi avevano contattata ripetutamente ma io non avevo mai risposto (bugia colossale, perché tengo sempre il telefono vicino a me!). Oltre a dirle che era una bugia, le chiedo (In modo molto pacifico) che soluzione potessimo trovare. Lei, invece, con fare brusco e aria di sufficienza, mi risponde che le scarpe non si possono cambiare; e io le dico che va bene così. Ma aggiungo anche che comunque, secondo me, non era un atteggiamento corretto. Come si fa a vendere un prodotto difettoso e mollarlo a chi lo compra come se niente fosse? A questa frase lei mi dice: "Questa è la decisione del direttore. Da questo momento io non dico niente e non commento niente. Lei può dire quello che vuole, ma io non parlo. Il massimo che possiamo fare è regalarle una suola grande da 1 euro e 50. Basta." Detto questo, mentre io le parlo (da notare, sempre in modo assolutamente tranquillo), lei tiene tutto il tempo lo sguardo fisso sul tavolo, con tanto di smorfie e un fare infastidito. Questo è stato.