Milano Residence Osoppo - Gruppo MiniHotel

4.2/5 based on 8 reviews

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Address :

Via Romeo Frassinetti, 2, 20148 Milano MI, Italy

Phone : 📞 +9779
Website : https://residenceosoppomilano.it/
Categories :
City : Milano
Description : Functional apartments featuring colorful decor & kitchenettes with dishwashers, plus free parking.

Via Romeo Frassinetti, 2, 20148 Milano MI, Italy
A
Andrea Amoroso on Google

Il posto è pulito, la zona comoda, vicino alla metro di bande nere. Buona la cucina nell'appartamento e abbastanza silenzioso. I prezzi non sono bassissimi ma la qualità è allineata.
The place is clean, the area is comfortable, close to the meter of black bands. Good kitchen in the apartment and quite quiet. The prices are not very low but the quality is aligned.
G
Giovanni De Luca on Google

Ottimo sotto tutti i punti di vista locale pulitissimo e ben arredato
Excellent from all points of view, spotlessly clean and well furnished
a
alberto marchi on Google

Abbiamo soggiornato per circa 6 mesi al residence e abbiamo dovuto lasciarlo poiché avendo subito una malversazione in azienda ero rimasto indietro di 2 mensilità e non potevo più permettermi il canone di 2.600euro al mese. Per la mia colpa sono stato trattato dall’amministratore della struttura, sig. Piva, come il peggior ladro del mondo e mi pento amaramente di non aver segnalato con opportune recensioni a tempo debito alcuni fatti avvenuti. Mia moglie era innamorata dell’appartamentino che avevamo e pur di mantenere lo status quo mi aveva chiesto di lasciar correre. Ed io, sbagliando, l’ho accontentata. Mi rendo conto che farlo ora possa sembrare ai più solo una squallida ritorsione ma forse eviterà a qualcun altro di trovarsi nelle stesse antipatiche situazioni. Il primo: la struttura è convenzionata con aziende che mandano periodicamente loro dipendenti (per lo più elettricisti, muratori e manovali) a soggiornare nel residence per la durata dei vari cantieri; nei mesi estivi quasi ogni sera questi si intrattengono rumorosamente nel piazzale di fronte all’ingresso urlando, ridendo e bevendo birra fino a tardi. Non è proprio quello che ci si aspetterebbe sotto la finestra di un appartamento da 2.600euro al mese ma tant’era. Meno bene va quando la propria moglie è costretta ad evitare questi orari per uscire o rientrare – anche solo per prendere qualcosa in auto – per non incorrere sistematicamente in molestie verbali e pesanti avances da parte di questi lavoratori fino ad essere inseguita dentro l’ascensore. Informato chi di dovere venivo a sapere che non era la prima volta e che succedeva con una certa frequenza. La direzione della struttura invece rispondeva con una mail nella quale si proponeva una sorta di confronto fra la stessa direzione del residence, le aziende, i responsabili dei lavoratori, gli stessi lavoratori e….mia moglie (!!!) per verificare i fatti… Io ero spessissimo via per lavoro e per un certo periodo mia moglie ha evitato di rientrare e/o uscire in una certa fascia oraria. Poi al rientro da un viaggio di lavoro ho incontrato i capomastri di questi ‘’lavoratori’’ e ho chiesto loro cosa avrebbero fatto se lo stesso fosse capitato 1 sola volta alle loro mogli e cosa avrei dovuto fare io secondo loro… le molestie sono cessate. Il secondo: fin dal primo giorno abbiamo chiesto che nessuno entrasse nell’appartamento. Avremmo provveduto autonomamente alle pulizie ed a lasciare fuori dalla porta la biancheria sporca da sostituire. Mia moglie è maniaca dell’ordine e più di una volta aveva avuto l’impressione di trovare cose fuori posto ma o non ci aveva dato peso o aveva pensato che fossi stato io. Il 9 settembre 2020 mia moglie è partita per le vacanze ed al suo ritorno dopo circa 1 mese ha trovato tutti gli indumenti nei cassetti e negli armadi fuori posto e diverse cose che mancavano. Perfino la cartella degli esami medici (compresi gli esami ginecologici) era stata spostata, ‘’consultata’’ e lasciata sul tavolo. Ovviamente non c’era alcun segno di effrazione e ricollegando tutto è apparso chiaro che quella non era la prima volta. Per concludere se il manager della struttura, sig. Ferro, e la sig.ra Monia dell’amministrazione sono sempre stati cordiali e disponibili lo stesso non si può dire del personale che in quel periodo si occupava delle pulizie del residence. La prima mattina del nostro soggiorno io sono partito molto presto. Mia moglie verso le 8,30 è uscita dalla camera da letto, ovviamente svestita, e si è trovata davanti all’interno dell’appartamento una signora che le ha chiesto: ‘’tu – non LEI ma TU – sei ucraina?’’. Mia moglie mezza addormentata, totalmente sorpresa ed intimidita le ha risposto ‘’No, sono nata in Russia’’ e la signora si è girata e se ne è andata sbattendo la porta dell’appartamento. Dopo abbiamo scoperto che era la signora delle pulizie….. Rileggendo questa recensione mi rendo conto di quanto sono stato idiota a non impormi ed ad andare subito da un’altra parte.
We stayed for about 6 months at the residence and we had to leave it because, having suffered an embezzlement in the company, I was left behind by 2 months and I could no longer afford the fee of 2,600 euros per month. For my own fault I was treated by the administrator of the facility, Mr. Piva, as the worst thief in the world and I bitterly regret not having reported with appropriate reviews in due course some events that occurred. My wife was in love with the small apartment we had and in order to maintain the status quo she asked me to let it go. And I, mistakenly, satisfied her. I realize that doing it now may seem like a squalid retaliation to most people but maybe it will prevent someone else from finding themselves in the same unpleasant situations. The first: the structure has an agreement with companies that periodically send their employees (mostly electricians, bricklayers and unskilled workers) to stay in the residence for the duration of the various construction sites; in the summer months, almost every evening, these entertain themselves noisily in the square in front of the entrance, shouting, laughing and drinking beer until late. It is not quite what one would expect under the window of a 2,600 euros a month apartment, but that was it. Less good is when one's wife is forced to avoid these times to go out or back - even just to get something in the car - in order not to systematically incur verbal harassment and heavy advances by these workers until she is chased into the elevator. Having informed those in charge, I learned that it was not the first time and that it happened quite frequently. The management of the structure, on the other hand, replied with an email in which a sort of confrontation was proposed between the same management of the residence, the companies, the managers of the workers, the workers themselves and ... my wife (!!!) to verify the facts ... I was away for work very often and for a while my wife avoided returning and / or going out at a certain time slot. Then upon returning from a business trip I met the master builders of these '' workers '' and I asked them what they would do if the same happened only once to their wives and what I should have done in their opinion ... the harassment stopped . The second: from the first day we asked that no one enter the apartment. We would autonomously clean up and leave the dirty linen outside the door to replace. My wife is a freak of order and more than once she had the impression of finding things out of place but either she didn't give it weight or she thought it was me. On 9 September 2020 my wife left for the holidays and on her return after about 1 month she found all the clothes in the drawers and in the wardrobes out of place and several things that were missing. Even the medical examination file (including gynecological examinations) had been moved, '' consulted '' and left on the table. Obviously there was no sign of forced entry and by reconnecting everything it became clear that this was not the first time. To conclude if the manager of the facility, Mr. Ferro, and Ms Monia from the administration have always been friendly and helpful, the same cannot be said of the staff who at that time took care of the cleaning of the residence. The first morning of our stay I left very early. At around 8.30 my wife came out of the bedroom, obviously undressed, and found a lady inside the apartment who asked her: '' you - not YOU but YOU - are you Ukrainian? ''. My wife, half asleep, totally surprised and intimidated, replied '' No, I was born in Russia '' and the lady turned and left slamming the door of the apartment. Later we found out she was the cleaning lady ... .. Rereading this review, I realize how stupid I was not to impose myself and immediately go somewhere else.
S
Selvam A on Google

good
M
Michael Rowland on Google

Nice residence.
M
Mihai Petrea on Google

2 star residence with all the needed appliances
M
Marcus von Twistern on Google

Nice and clean apartments, good location
F
Federico Marchesi on Google

Clean, flexible to accommodate any needs, can feel a bit like home for a short stay

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