Institute Oncology Veneto

Mesotelioma Pleurico sx. Quest'anno sono due anni che mio padre sta combattendo contro questo male, e non sta migliorando. Ha affrontato più di 20 sedute di chemioterapia, le prima allo IOV di Padova, dove all'inizio della malattia gli era stato detto dal dottor Rea su appuntamento preso con lui a pagamento che era operabile, e che doveva seguire prima dell'operazione una serie di chemioterapie. Ci disse inoltre che dovevamo aspettare la chiamata dall'oncologo che ci avrebbe seguito nel giro di una settimana, cosa che non è accaduta, ed eravamo nel mese di giugno 2019, quindi abbiamo dovuto chiamare noi. Ci diedero appuntamento con l'oncologa per discutere su quando cominciare la chemioterapia, l'oncologa ci disse che potevamo cominciare dopo ferragosto 2019. Dopo il primo ciclo di chemio, facemmo la seconda visita a pagamento dal Dottor Rea, dove serenamente ci disse che non ero più operabile perché era passato troppo tempo, noi dicemmo subito che avevamo rispettato quello che ci avevano detto loro, e che anzi non eravamo stati chiamati nei tempi da lui comunicati. In quel momento le nostre speranze divennero molto minori. Ad oggi quell'esperienza negativa ci fa pensare che le persone a cui affidiamo la nostra vita per guarire e dove riponiamo ogni speranza ci tradiscano così facilmente. So che la malattia di mio padre è una delle peggiori da curare, ma proprio per questo se sì da speranza, bisogna fare in modo che la professionalità, la competenza e la fama dei medici non risultino alla fine chiacchere da bar. Ora stiamo proseguendo la nostra terapia nell'ospedale di Bassano del Grappa e mio padre continua a pensare che se non fossimo andati allo IOV sarebbe stato meglio, visto come sono andate le cose.

Medici infermieri al top, parla una persona che è 7 anni che combatte con tumori al cervello, e se nn fosse stato x lo iov di Padova con le sue cure sperimentali o no forse, nn sarei ancora qua grazie a tutti di cuore. Dopo i miracoli nn li fa nessuno, grazie ancora di tutto, e io allo iov vi sono di media 1/2 volte alla settimana grazie, il bello è che avete un sorriso x tutti

A seguito di una visita a pagamento il dottore ci disse che per ogni cosa lo si poteva contattare tramite indirizzo mail che trovavo scritto sulla fattura. Quel momento arrivò ma non ricevetti mai risposta alla mia mail. Delusione

Per prenotazioni allo sportello attese lunghissime. Organizzazione penosa (ma chi è il responsabile?) e inefficienza da paese del sud...

Ho trovato grandi professionisti, umani, disponibili, efficienti. Vale per tutto lo staff, dai medici agli infermieri a tutte le altre persone che ci lavorano. Un grande supporto per i pazienti, tantopiù in un momento di fragilità fisica e psicologica. GRAZIE

La mia recensione è tutta per le gentilissime persone del CUP che sono dietro gli sportelli ed a un Pc, a darci appuntamenti. È da molti anni che frequento l'istituto Oncologico Veneto, ho sempre trovato medici gentili, a volte chi più scrupoloso, chi meno ma, queste dolcissime persone, sempre gentili non mancano mai di regalare un sorriso, una parola di incoraggiamento, tanta cortesia e cordialità.Niente é scontato, neanche loro così buone. Grazieee?????????

Posto piacevole e personale educato. Offrono cure di alto livello dal profilo internazionale.Medici e specializzandi competenti e sempre disponibili. Ottimi i primi di pesce, prezzi equi.

Struttura tra le più importanti, conosciute e all'avanguardia d'Italia. Conosciuta a livello internazionale. Segue i protocolli alla lettera. Personale giovane e dinamico. Prima della terapia il paziente viene sottoposto al tampone per proteggere tutto. É tutto organizzato con un numero che ti viene assegnato e che ti segue durante tutta la giornata dal prelievo alla terapia stessa. Punto debole il parcheggio immerso nel parco, che dà un tono di pace e serenità. C'è qualche coniglio che corre nelle aiuole, ma ce ne sono molti meno rispetto ad anni fa.