Il laghetto

Posto bellissimo, lo consiglio alle famiglie con bambini per un ottimo relax.. Peccato per l'incivilta di alcune persone...

Posto incantevole... luogo ideale per trascorrere una giornata di assoluto relax con la famiglia nel verde delle serre vibonesi

Bel luogo per fare pic nic, con tavolini al fresco, barbecue, ruscello con acqua gelida, due belle fontanelle per riempirsi l'acqua potabilissima, e con dei percorsi per inoltrarsi in piena montagna... Ah si, area giochi per bambini!

Area attrezzata per piccoli e grandi. Posto incantevole! Ottimo per trascorrere una giornata all'aria aperta... quest'estate per sfuggire dal caldo del mare ci siamo rifugiati qui... la temperatura nel bosco è gradevolissima.Percorsi nel bosco e area bimbi molto ben curata. Peccato per l'assenza di servizi igienici.

Un luogo immerso nella natura, molto ben curato, attrezzato con numerosi tavoli e barbecue, un laghetto artificiale e tanto verde. Molto pulito. Unica mancanza: dei bagni pubblici

Un posto incantevole per trascorrere una giornata al fresco in compagnia di amici e in famiglia. Completamente immersi nella natura, un paradiso terrestre. Lo consiglio vivamente per chi cerca momenti di tranquillità e relax, per staccare dalla città e dalla vita frenetica di tutti i giorni.

Nel Piccolo paese delle serre, il laghetto artificiale del passo dell'abate, è situato poco fuori dal paese, un posto ben attrezzato e curato con tavolinetti e griglie per il barbecue

Splendida Area Pic-Nic con un bellissimo laghetto, torrenti, fontane, diversi tavoli e zone barbecue. Ancora più interessante il percorso trekking ad anello che parte da lì. Sentiero naturalistico molto vario. Semplice ma di grande impatto sebbene alcuni tratti in salita siano molto ripidi e a tratti faticosi. Lungo il sentiero ci sono diverse panchine, tavoli per sedersi a mangiare, fontane e due vere e proprie aree pic nic. Si parte dall'area pic nic del laghetto Passo dell'Abate e si seguono le indicazioni gialle per il "Percorso 1" lungo un primo tratto di strada battuta risalendo il "Fiume Castagno". Dopo poco si arriva ad un area pic nic con una bellissima fontana in legno scolpito a forma di lupo che ulula alla luna. Qualche metro più avanti il sentiero si divide. Sulla destra si continua a risalire il fiume ma il "Percorso 1" continua sulla sinistra in salita lungo il monte Crocco. Il tratto successivo è molto ripido e bisogna stare attenti a non prendere stradine collaterali che portano a strade senza uscita. La segnaletica purtroppo è confusa e a tratti assenti o distrutta con pezzi di cartello sparsi in giro. Fate attenzione a seguire sempre gli alberi segnati in giallo e non vi perderete. Prima di raggiungere la cima del monte Crocco c'è un bivio molto chiaro. Sulla destra si prosegue lungo il sentiero "Faggio del Re Abate" e ci si ricongiunge lungo il fiume al primo bivio. Sulla sinistra invece prosegue il "Percorso 1" che, dopo un tavolino e una fontana (fontana Crocco appunto) porta in cima al monte Crocco. Da lì si segue in piano lungo il picco della montagna. Ci sono diverse diramazioni con segnaletica molto confusa. Seguite sempre i segni gialli lungo in sentiero Sport "Percorso 1" e, dopo la "Croce dell'Abate" giungerete ad una seconda area pic nic con casello forestale. Ancora più avanti il sentiero curva bruscamente dentro il bosco scendendo dalla montagna verso il letto del fiume. Da qui tutto cambia: sentieri stretti e alberati, ponticelli e numerose curve che ridiscendono lungo il fiume. Alla fine ci si ricongiunge alla strada sterrata, in un ultimo tratto di circa un centinaio di metri molto simile al tratto iniziale e infatti ecco spuntare in lontananza i laghetto da cui si è partiti. Nulla di impegnativo: 3 ore con le pause per riposare e mangiare. Consigliatissimo!