Council Picture Gallery

4.2/5 based on 8 reviews

Contact Council Picture Gallery

Address :

Via Aldini, N°26, 47521 Cesena FC, Italy

Phone : 📞 +977
Postal code : 47023
Website : http://www.comune.cesena.fc.it/cesenacultura/musei-pinacoteca
Categories :
City : Cesena

Via Aldini, N°26, 47521 Cesena FC, Italy
G
Gianpaolo Brasino on Google

I mosaici ravennati sempre un piacere andare a vederli
The Ravenna mosaics are always a pleasure to go and see them
A
Anna Ciavarella on Google

Consiglio agli appassionati di pittura locale.
Recommend to local painting enthusiasts.
A
Alessandro Poletti on Google

La collocazione della Pinacoteca Comunale presso l'ex Convento di San Biagio si inquadra in un vasto progetto che ha visto in pochi anni trasformate le antiche strutture monastiche in un centro culturale articolato come il Centro Cinema, la Videoteca (ora in Biblioteca), e l'Istituto Musicale Arcangelo Corelli con la fonoteca (ora in un palazzo antico, sito in Contrada Dandini). L'ambiente riservato alla pinacoteca, sobrio ed insieme suggestivo, si presta senz'altro ad un felice ordinamento delle raccolte. Occorre dire che l'attuale disponibilità di spazi non consente, specialmente per la sezione "moderna", un'esposizione integrale di alcuni nuclei come quelli relativi alle "donazioni". La nuova pinacoteca è nata come museo tipicamente "locale". Ad essa si collega l'istituzione di un "centro". La pinacoteca non manca di opere di particolare pregio, ma soprattutto le è peculiare il proposito di "avvenimento" alla conoscenza ed allo studio dell'arte cesenate, che potrà essere apprezzata in tutta la sua compiutezza all'interno degli edifici di culto: a cominciare dalla chiesa di San Domenico in Viale Jacopo Mazzoni, ove agli inizi dell'Ottocento finirono molte delle opere d'arte provenienti dagli edifici di culto soppressi, comprese quelle già consegnate al Comune di Cesena dal Governo francese e rifiutate dalle locali autorità municipali. Fra le pitture principali della Pinacateca Comunale si annoverano la splendida tavola con la la Presentazione al Tempio di Francesco Francia ed il San Francesco che riceve le stigmate del Guercino. I due quadri sono stati depositati alcuni decenni fa dal Comune cesenate presso la Basilica della Madonna del Monte e la chiesetta dei frati Cappucini da dove peraltro erano stati sottratti al tempo delle soppressioni. In questa occasione si è ritenuto di dover mantenere in loco i due capolavori pur ribadendo la pertinenza civica delle opere. Sono invece in esposizione tutti affreschi frammentari del sec.XV; la piccola splendente "Madonna della Pera", uscita forse dalla bottega del pittore Bittino da Faenza, le grandi tavole dell'Aleotti, del pittore Scipione Sacco e il lunettone del pittore imolese Gaspare Sacchi, varie tele e tavole del XVI secolo. Scarna, purtroppo, la sezione de Seicento, il periodo di miglior fortuna per la pittura cesenate: e qui il rinvio al patrimonio chiesastico diventò obbligo. Ricco di spunti è il repertorio delle opere sette-ottocentesche: dal bellissimo Piazzetta alle opere dei pittori cesenati Milani, Plachesi, Andreini e, per il primo scorcio dell'Ottocento, Baldacci, Peroni, Pio Guidi. Compone, invece, la sezione contemporanea "Luigi Veronesi" una selezione di opere di artisti cesenati dal primo Novecento alle soglie della Seconda Guerra Mondiale: da Gianfanti a Grilli, da Barbieri a Severi, da Teodorania Morigi, da Bagnoli a Magnani, da Conti a Malmerendi; segue un'interessantissima, inedita serie di opere del cosiddetto momento neorealista cesenate. Ed infine, dipinti tratti dalle recenti donazioni: Bogoni, Morigi, Ambrosioni, Bocchini, Veronesi e Morellini, ricca, quest'ultima, preziose opere di maestri italiani contemporanei. Il consiglio agli appassionati di pittura e a chi magari non ha visto queste opere, di andare in pinacoteca a visitare ed ammirare le opere. La Pinacoteca Comunale e aperta al venerdì, sabato, e domenica.
The location of the Municipal Art Gallery in the former Convent of San Biagio is part of a vast project that has seen the ancient monastic structures transformed into a complex cultural center such as the Cinema Center, the Video Library (now in the Library), and the Arcangelo Corelli Music Institute with the phonotheque (now in an ancient building, located in Contrada Dandini). The environment reserved for the art gallery, sober and at the same time suggestive, certainly lends itself to a happy arrangement of the collections. It must be said that the current availability of spaces does not allow, especially for the "modern" section, an integral exhibition of some groups such as those relating to "donations". The new art gallery was born as a typically "local" museum. To it is connected the institution of a "center". The art gallery does not lack works of particular value, but above all the purpose of "event" to the knowledge and study of the art of Cesena is peculiar, which can be appreciated in all its completeness within the buildings of worship: starting with from the church of San Domenico in Viale Jacopo Mazzoni, where at the beginning of the nineteenth century many of the works of art from the suppressed buildings of worship ended, including those already delivered to the Municipality of Cesena by the French Government and rejected by the local municipal authorities. Among the main paintings of the Pinacateca Comunale there are the splendid panel with the Presentation in the Temple of Francesco Francia and the San Francesco which receives the stigmata by Guercino. The two paintings were deposited a few decades ago by the Municipality of Cesena at the Basilica of Madonna del Monte and the church of the Capuchin friars from where they had also been removed at the time of the suppressions. On this occasion, it was deemed necessary to keep the two masterpieces in place while reaffirming the civic relevance of the works. Instead, all fragmentary frescoes of the fifteenth century are on display; the small shining "Madonna della Pera", perhaps exited from the workshop of the painter Bittino da Faenza, the large tables by Aleotti, by the painter Scipione Sacco and the lunettone by the Imola painter Gaspare Sacchi, various canvases and panels from the 16th century. Unfortunately, the section of the seventeenth century was scarce, the period of best luck for Cesena's painting: and here the reference to the church patrimony became an obligation. The repertoire of the eighteenth-nineteenth-century works is rich in ideas: from the beautiful Piazzetta to the works of the Cesena painters Milani, Plachesi, Andreini and, for the first glimpse of the nineteenth century, Baldacci, Peroni, Pio Guidi. Instead, the contemporary section "Luigi Veronesi" composes a selection of works by artists from Cesena from the early twentieth century on the threshold of the Second World War: from Gianfanti to Grilli, from Barbieri to Severi, from Teodorania Morigi, from Bagnoli to Magnani, from Conti to Malmerendi; an extremely interesting, unpublished series of works from the so-called Neorealist period of Cesena follows. And finally, paintings taken from recent donations: Bogoni, Morigi, Ambrosioni, Bocchini, Veronesi and Morellini, rich, the latter, precious works by contemporary Italian masters. The advice for painting enthusiasts and those who have not seen these works, to go to the art gallery to visit and admire the works. The Municipal Art Gallery is open on Friday, Saturday, and Sunday.
M
M. F. on Google

Una pinacoteca a misura anche di famiglie e bambini, a mio parere è un ambiente intimo e accogliente in cui ci si può muovere liberamente senza un percorso stabilito. Ci sono opere pregevoli tra cui anche del Sassoferrato. Mi ha colpita la Madonna della pera (che nasconde una particolaritá che non voglio svelare per non togliere il gusto di scoprire l'enigma). Inoltre, per la prima volta ho visto un angelo con le ali colorate, di solito sono o bianche o dorate o trasparenti. Abbiamo avuto la fortuna che ci fossero pochi visitatori, per cui i due custodi ci hanno guidati e mostrato lati nascosti dei dipinti oltre ad averci raccontato aneddoti locali. Sono stati gentili e accoglienti! Con il biglietto della Biblioteca malatestiana è compreso quello di questa pinacoteca.
A picture gallery also suitable for families and children, in my opinion it is an intimate and welcoming environment in which you can move freely without an established path. There are valuable works including Sassoferrato. I was struck by the Madonna of the pear (which hides a particularity that I don't want to reveal in order not to take away the taste of discovering the riddle). Also, for the first time I saw an angel with colored wings, usually they are either white or golden or transparent. We were fortunate that there were few visitors, so the two caretakers guided us and showed hidden sides of the paintings as well as telling us local anecdotes. They were kind and welcoming! The ticket of the Malatesta Library includes that of this art gallery.
F
Flavio Camerini on Google

Alcune opere interessanti, un po misera considerando la città. Mi aspettavo di più.
Some interesting works, a bit paltry considering the city. I expected more.
G
Georges El Helou on Google

Purtroppo è un luogo chiuso ed abbandonato, senza nessuna indicazione decente né informazioni utili..
A
Augusto Benini on Google

Da altre recensioni deduco confusione: i mosaici (cesenati e non ravennati!) non sono qui, sono al museo archeologico, in piazza san francesco. Qui abbiamo quadri e affreschi staccati, alcuni molto interessanti (Madonna della Pera, Madonna e Annunciazione del Sassoferrato), anche se non è stato organizzato alcun percorso di visita e non vi è cronologia o attenzione a valorizzare i pezzi migliori. Considerato quel che offrono talvolta all'estero, siamo a buonissimi livelli.
From other reviews I deduce confusion: the mosaics (from Cesena and not from Ravenna!) Are not here, they are at the archaeological museum, in Piazza San Francesco. Here we have detached paintings and frescos, some very interesting (Madonna della Pera, Madonna and the Annunciation by Sassoferrato), although no visit itinerary has been organized and there is no chronology or attention to enhancing the best pieces. Given what they sometimes offer abroad, we are at very good levels.
A
Andrea Barbero on Google

Chiusa, anche se è segnato che era aperta. Delusione. Se si condividono informazioni pubbliche errate è segno di poca professionalità ed attenzione ai turisti.
Closed, although it is noted that it was open. Disappointment. Sharing incorrect public information is a sign of lack of professionalism and attention to tourists.

Write some of your reviews for the company Council Picture Gallery

Your reviews will be very helpful to other customers in finding and evaluating information

Rating *
Your review *

(Minimum 30 characters)

Your name *