Casilino Polyclinic

In dispregio a tutte le leggi e D.L vigenti, per accedere come paziente a codesto ospedale serve green pass, se fanno le leggi da soli, ecco cosa si legge ovunque nell'ospedale e sul loro sito web ad oggi 25-03-2022: Ospedale e Poliambulatorio A decorrere dal 15.10.2021 l’accesso ai servizi ospedalieri sarà consentito previa verifica di: Green pass Temperatura corporea inferiore a 37,5 °C Ai pazienti che non dispongano del green pass sarà fornito un ulteriore appuntamento al quale dovranno presentarsi muniti di green pass in corso di validità, previa effettuazione di un tampone per Covid-19. Ma robe da chiodi. La Procura di interesse intervenga quanto prima!!! Non serve il Green Pass ai pazienti!!

Salve, sono stato ricoverato in medicina di Urgenza dal 18/01/2022 al 25/01/2022. Volevo lasciare una recensione, poiché tutti sappiano come ho vissuto la mia esperienza. 16/01/2022 Sono entrato dal Triage spiegando i miei sintomi, in breve tempo mi hanno subito fatto alloggiare nei posti a sedere in attesa dell’esito del tampone molecolare Covid-19 e delle analisi del sangue. 17/01/2022 Verso le 5 circa di mattina, dopo attente analisi e varie valutazioni, viene eseguita la TAC. In giornata ha seguito anche altri esami: analisi del sangue, visita neurologica, test delle urine. Nel frattempo in Pronto Soccorso ho avuto sin da subito una barella su cui alloggiare, pranzo e cena, catetere per verificare quantità di urina e cominciata subito terapia antibiotica e fluidoterapia. 18/01/2022 esco ufficialmente dal pronto soccorso ed entro presso Palazzina B medicina d’urgenza, confermato il ricovero. Fino al giorno delle dimissioni ho continuato con analisi del sangue, tamponi molecolari Covid-19 e tutte le varie terapie da seguire. Il personale sanitario tra infermieri e dottori è stato davvero fantastico, oltre che preparati e professionali sono anche molto simpatici. Dottori: inutile dire che si vede che sono preparati molto bene, simpatici, hanno sempre spiegato in un linguaggio semplice nel far capire al paziente la problematica ed ogni giorno verso le 11 circa aggiornamento delle condizioni e risultati della terapia utilizzata. Infermieri: preparati e simpatici anche loro, hanno sempre risposto ad ogni tipo richiesta da parte dei pazienti e\o chiamate di aiuto. Ho apprezzato anche il servizio ed il personale delle pulizie, anch’essi pronti a dare una mano e chiamare i soccorsi qualora fosse necessario. Finisco col dire che nonostante la malattia, lo stare distante dalla famiglia, amici e cose che amo di più, sono stato davvero bene, mi sono sentito quasi a casa, al sicuro, protetto, amato. Per me è stata quasi un’avventura, bella devo dire, fortunatamente giunta al termine nel miglior modo possibile ed al meglio e quasi mi dispiaceva doverlo lasciare, mi ero affezionato un po’ ai dottori, agli infermieri ed ai pazienti in stanza con cui ho condiviso le mie giornate. Auguro a tutti che nei momenti di sofferenza possiate trovare un personale stupendo, di vivere i vostri giorni di malattia come li ho vissuti io ed andarvene da lì come se vi dispiacesse, ed il giorno dopo pensare come se vi mancasse qualcosa. Detto questo ringrazio infinitamente tutti quelli che mi hanno seguito, dal che sono entrato al giorno che sono uscito, grazie di cuore.

La mia esperienza in radiologia è stata più che positiva. Molto veloci all'accettazione, quando sono stata chiamata un'infermiera valutata la mia richiesta per una tac ha subito fatto vedere esami precedenti a una dottoressa che mi ha invece consigliato risonanza magnetica. Mi è stata fissata dopo pochissimi giorni, con impegnativa firmata lì, essendo io residente in area regione. Davvero gentilissimi tutti e l'infermiera è stata eccezionale. Molto gentili tutti anche durante la risonanza, sia gli infermieri che la dottoressa. Il referto è stato ritirato il giorno successivo, veloci e gentili.

pessima esperienza anche senza aver usufruito della struttura...l'esperienza inizia a dicembre 2021 quando mi sono recato in visita dal Prof.Gallucci in struttura privata perchè la prassi vuole che il professore visiti in struttura privata dopo di che il paziente può decidere se avvalersi di una struttura privata o del SSN, nel mio coso ho scelto il SSN e sono stato messo in lista di attesa al policlinico casilino di roma... la data ipotizzata per il mio intervento per l'asportazione di una neoplasia al rene da eseguire in robotica con conseguente nefrectomia (quini non un'asportazione di una verruca) viene fissata per i primi di marzo, giunta quella data e non avendo ricevuta nessuna comunicazione per la preospedalizzazione decido di recarmi personalmente in ospedale dato che i vari numeri telefonici preposti alle prime informazioni sono inutili perchè oltre ad ascoltare un disco registrato non vai oltre. In sede di ospedale, nella speranza di anticipare un pò i tempi o meglio nella speranza di veder rispettata la data prevista mi offro di pagare una parte dell'intervento magari la degenza...pronunciate queste parole cambia tutto, mi chiedono di inviare una mail riassumendo la mia volontà di partecipare/pagare l'intervento direttamente, con stupore invio la mail e dopo 7 minuti esatti squilla il mio telefono...era l'ufficio amministrativo dell'ospedale denominato clinica, comunico che sono in ospedale e vengo ricevuto immediatamente, discuto dell'ipotesi di partecipare alle spese ma vengo informato che mi verrà inviato un preventivo di spesa totale rassicurandomi però che l'importo sarebbe stato più contenuto di una struttura privata... Da questo momento inizia l'impossibile da credere ne tanto più da accettare dato che a contribuire all'esistenza di queste strutture siamo noi. 1 il preventivo è risultato più costoso rispetto ad un altra struttura privata. 2 Non ho accettato il preventivo restando in attesa del mio turno con il SSN. 3 la mia pratica/cartella che in un secondo è stata prelevata dalla lista del SSN e spostata in quello in forma privata dopo 20 giorni non si sapeva più dove era finita, mi reco ancora una volta in ospedale riesco a parlare con un medico della equipe del prof. Gallucci il quale si scusa e mi rassicura dopo 2 telefonate interne era riuscito a risolvere l'errore da loro commesso senza che io avessi notizia di questo errore, mi viene anche comunicato che entro una settimana sarei stato chiamato per la preospedalizzazione. Tutto ciò avveniva il12 marzo e ancora sto attendendo questa chiamata. Pazzesco!!! Grazie a Dio o meglio ad una diversa organizzazione dell'ospedale san Camillo di Roma sono stato visitato dal Prof. Emiliozzi il quale ha dimostrato subito una sensibilità diversa facendomi fare la preospedalizzazione dandomi un accurata informazione sul mio intervento che avverrà 14 di aprile. Pensate bene prima di affidarvi a questa struttura specie per interventi importanti...anche se lo ripeto la mia valutazione si ferma alla parte organizzativa e non certo ai singoli reparti e del personale facente parte.

Because it is ugly

Stupid service I never had in my life for any emergency hospital.

I acompanied my sister through her pre op process and her hospital stay.Staff very professional, knowledgeable, compassionate. Hospital corridors,waiting area,and room always appeared clean, no odors!!! Pre hospitalization process was well organized and located near the main hospital.The unfortunate part is these temporary buildings are cold with metal mesh seats and many people in a relatively small area.

Absolutely awful and no sympathy or empathy... some staff were nice but most were horrible and took no care of not just me but elderly patients. So many people came after us and were called before us... and the emergency was no serious than mine. I read the reviews and went as I am not from Italy and wished I had gone elsewhere now. One person said it was a bad night and too many patients but still... there is being overwhelmed and then just completely ignoring someone.