Barbara Sellan

Splendida giornata

Molto scortese la commessa titolare.

Se entri..devi comprare ?

Questo negozio riassume il classico comportamento sgradevole dell’italiano medio. Vado a comprare un paio di sandali a fine agosto e ovviamente le commesse, srotolando la lingua e i loro modi eccessivamente gentili, mi coccolano come se stessi comprando un attico a Milano centro. Alla fine di questa pantomima torno a casa contenta con le mie nuove scarpe della Cafe Noir. Peccato che dopo averle indossate tre volte il cinturino si molla per un difetto di fabbricazione. Tra vacanze e lavoro riesco finalmente a trovare il tempo per andare al negozio, circa due mesi dopo, chiedendo aiuto alle commesse per cambiare il mio paio di sandali mal funzionanti con con un paio NON ROTTO. Visto che la Cafe Noir dichiara un anno di garanzia su i suoi prodotti non vedo problemi, nel pretendere un cambio, giusto? Non ho lo scontrino, però ho il messaggio del bancomat con nome negozio, data, e importo esatto speso e anche l’estratto conto con le stesse informazioni. La commessa mi accoglie con sorrisi scintillanti finché non spiego la situazione e allora comincia ovviamente a fare supposizioni, dire banalità, parlare presuntuosamente, dicendo cose del tipo “se sono rotte vada da un calzolaio”, “non so che dirle”. Visibilmente irritata chiedo di parlare con un superiore e ovviamente invece di risolvere i problemi del cliente come un VERO negoziante farebbe, mi snobbano per un po’ facendo finta di essere impegnate e alla fine mi arriva la signora, che sorrideva ai tempi dell’acquisto ma ora mi tratta come una ladruncola. “Senza lo scontrino non si può fare nulla, non ha prove dell’acquisto, potrebbe avere acquistato le scarpe da un altro negozio”. Ma lei signora, si sente quando parla? Si sente rimbombare le sue idiozie in testa? Perche queste parole io le ho udite bene e suonano proprio come una vile offesa o un’accusa velata. Maleducazione sconcertante. Non ho speso un minuto di più in quel posto. Sono tornata a casa e ho mandato una fantastica email dettagliata con indirizzo e nome del negozio alla Cafe Noir spiegando l’accaduto. Con voi ho chiuso perché ho provato a spiegarvi, ma siete talmente arroganti e maleducate che mi viene da ridere a pensare che mandiate avanti un’attività commerciale basata sul servizio clienti. Ai clienti futuri dico: buona fortuna! Io non metterò mai più piede in questo infelice negozio.