Bar Buscaglia

Merita davvero i complimenti questo ristorante bar al Passo Penice perché presenta piatti veramente molto buoni freschi e particolari con funghi tartufi carne molto valida location rinnovata molto bene all'interno ove ha mantenuto le caratteristiche della villa con un grande camino centrale nella sala pranzo che da solo merita una visita. Piatti tipici e innovativi grande scelta ogni giorno ben presentati porzioni abbondanti Complimenti sinceri quindi alla proprietaria Silvia ed al marito molto legati per tradizione famigliare al Penice. Fabrizio

Un buon punto di ristoro;primi e secondi caldi,carne alla griglia, formaggi e salumi tipici piacentini;nei mesi più freddi è gradita la prenotazione perché il locale interno non ha una grande capienza

Ottimo posto dove fermarsi per bere qualcosa e per mangiare. Personale gentile e simpatico. Location molto carina! Da provare!!

Capitati a pranzo per caso. Locale molto carino, pulito e accogliente, specialmente in inverno. Silvia e Lashcen sono molto simpatici. Il primo leggermente scarso ma buono. Il secondo e il contorno ottimo e abbondante. Locale consigliato.

Relax e gentilezza in un posto con "poche pretese": sedie di plastica e menu scritto a mano. Semplicità ritrovata immersi nella natura. I piatti sono casalinghi e buoni, il personale si è premurato di crearci un posto all'ombra, musica in sottofondo molto piacevole.

Ci passo spesso in moto e mi fermo qui a mangiare qualcosa o almeno per prendere una bella birra fresca. La musica è di quelle giuste che senti appena spegni il motore della moto , il posto è piacevole e fantastico , sei tra la gente ma sei rilassato e distante tra la stessa gente con i propri spazi. I proprietari sono persone semplici e alla mano, cose che oggi sono difficili da trovare . Io vi consiglio di fermarvi e di vivere l'atmosfera che il locale ed il posto sono capaci di creare .

Per la prima volta a Bobbio, saliamo al Monte Penice per esplorare i dintorni e, arrivati in cima, allo spiazzo, in una magnifica giornata di inizio Primavera, cerchiamo un posto per un classico birrino, in pace, in mezzo a quella brezzolina magnifica e mentre camminiamo passiamo accanto al Bar Buscaglia, rallentiamo, e ci appare subito una sosta perfetta: musica mista che si spande, spazio, ex-casa cantoniera che sprigiona ancora il suo fascino, tavoli di legno. Ci sediamo e ci accoglie una ragazza sorridente e spigliata, la proprietaria, con un fare davvero amichevole, come se ci fossimo incrociati in paese varie volte. Prendiamo un tagliere di salumi e patatine, con la birra, ovvio. Qualità ottima e gustosa, con un cestino di pane delizioso. Chiacchieriamo un po' al bancone e Silvia ci spiega la storia del posto, della famiglia, vediamo l'accogliente saletta interna e assaporiamo la vita pacifica e impegnativa del portare avanti il Bar, soprattutto durante e dopo il Covid: una delle belle storie del nostro territorio in cui al di là delle mille difficoltà e dei mille ostacoli, si cerca di far rivivere un monumento storico come questa casa, anche per dare lustro alla zona, perché ci si sente parte di questo paesaggio che ha storie da raccontare e da trasmettere a chi ci ha sempre vissuto e a chi ci passa per la prima volta (e non ultima). Arrivare al Monte Penice e non fermarsi da Silvia e suo marito Aouassou è davvero impossibile, e se avete tirato lungo per disattenzione, tornate sui vostri passi e non ve ne pentirete.

Sono arrivato in bicicletta , ottima accoglienza, la ragazza che ci ha accolto molto simpatica . Mangiato ottimo panino con la Giovanna ( pancetta cotta a vapore prodotta dal salumificio Capitelli). Posto ideale x una sosta dopo una faticosa pedalata tutta in salita