Azienda Ospedaliera S. Croce e Carle Cuneo

SCANDALOSO!!!! Questo posto è pessimo! Dovevo fare la prima dose del vaccino prevista alle 14:25, E L’HO FATTO ALLE 15:10, davvero pessimo, ho chiesto poi perché questo ritardo, e naturalmente hanno fatto la solita scusa del fratello che è stato male (quelle persone erano poi naturalmente prenotate per le 14:40) Ma non si può stare in quel posto, poi tirava un’aria calda che neanche il posto più inquinato al mondo, naturalmente ho chiesto di tipo aprire le porte, ma mi hanno ignorato malissimo. Scandaloso davvero questo posto 4 anni prima era meglio.

Partendo da una critica più generale del settore sanitario italiano, io signori direi che dopo la pandemia globale di Covid-19 forse sarebbe meglio iniziare a fare qualche passo avanti, non delle belle falcate indietro, qua siamo rimasti fermi agli anni 90. L'unica grandissima fortuna che ha questo ospedale è che l'eccellenza la portano alcuni dei medici che operano qui, perché l'ospedale in questione, di eccellente non ha proprio una mazza. Arrivando a parlare più precisamente della struttura, la mia prima critica va a finire sull'organizzazione. Premetto che non sono di Cuneo città, bensì a 40 minuti di macchina, e lo staff dell'ospedale, chiedendo ASSOLUTA puntualità, loro stessi non la rispettano per primi. Vieni chiamato a fare un tampone pre-ricovero fin qui, e trovo oltraggioso che nel 2021 non mi possa nemmeno arrangiare per i fatti miei, pagarmi un tampone con risultati in 24h e spediti prima dell'operazione. Ma questi sono piccoli particolari. Nel giorno dell'operazione "MASSIMA PUNTUALITÀ MI RACCOMANDO" cit. - 6.40 del mattino, arrivi 20 minuti prima anche dei lavoratori della struttura, e alla portineria non ti fanno nemmeno stare dentro al caldo, disumano. Devi fare dei prelievi pre operazione? Ti ritrovi gli infermieri che puzzano di sigaretta e ti devono bucare 5 o 6 volte perché sembra che la testa l'hanno lasciata sul cuscino a casa anziché portarla a lavoro, pessima formazione. Ricovero day hospital? la maggior parte del tempo ti ritrovi buttato su una barella o su una sedia ad aspettare che qualcuno finalmente si accorga che non sei un manichino dell'ospedale, ma un paziente che sta aspettando un Cristo che ti riporti in camera. A volte il personale si dimentica anche di portarti da mangiare.. proprio da eccellenza italiana eh! Posso concludere dicendo soltanto una cosa, ho un parente che vive in Africa per lavoro, e il trattamento sanitario che riceve è superiore al nostro, nonostante la mentalità dell'italiano medio sia ancora convinto che loro siano il terzo mondo. Riassunto? se siete persone pazienti e non vi disturbano i problemi che ho elencato (e fidatevi quando dico che ho omesso molte cose), e vi viene proposto di fare un'operazione in questa struttura, accettate tranquillamente. Ma per cortesia, se così non fosse, valutate una clinica a pagamento o qualche altra struttura sanitaria

Questa mattina mi sono recata per la prima ed ultima volta al Centro di salute per la donna. Dopo quasi due ore di attesa, (già preventivata) e una prima chiamata sbagliata per eseguire un esame che non era neanche il mio, vista la maleducazione della dottoressa che avrebbe dovuto eseguire l’esame che mi era stato prescritto, ho richiesto la restituzione della mia impegnativa per poter eseguire la visita altrove. Ho fatto notare al personale medico presente che se non si ha la voglia o la pazienza di lavorare con il pubblico, bisognerebbe cambiare mestiere e ho spiegato che sceglievo liberamente di andarmene, non per l’attesa, ma per i modi. Nessuno si diverte ad occupare per ore le corsie dei reparti e certamente nessun paziente lo fa a cuor leggero, pertanto, ci si aspetterebbero educazione e toni differenti, vista la delicatezza della situazione. Avremmo certamente tutti di meglio da fare che venire ad affollare un ospedale, per sentirsi anche rispondere male. Purtroppo i titoli non fanno le persone, ma per fortuna non tutti si fanno impressionare da un camice. Mi auguro vivamente di aver semplicemente incontrato una persona sbagliata e forse ancora troppo acerba sotto il punto di vista relazionale. Saper eseguire un esame non significa certo saper “essere” o saper “accogliere”; è un peccato che ciò non venga appreso da molti di coloro che trattano con la fragilità di persone che soffrono, facendo perdere valore anche al lavoro di colleghi probabilmente più capaci.

Colposcopia e biopsia prenotata ore 8,30 presso centro salute donna, passo esattamente 2 ore e 30 minuti dopo, non è la prima volta che faccio questo esame sono sempre in ritardo da parecchi anni... Si presenta una ginecologa sui 30 anni, arrogante e presuntuosa, alle mie domande praticamente non risponde mai. Inizia l'esame premetto che sono una donna di 60 anni ho avuto due parti di cui uno molto pericoloso è la prima volta che questo esame viene eseguito in modo atroce, ho sofferto tantissimo anche nei giorni successivi e ho dovuto ricorrere alle cure del mio gi enologo privato che si è stupito davanti a una situazione del genere. Vorrei dare un consiglio a questa ginecologa se non ha esperienza la faccia sui suoi parenti non con me e se non è I grado di fare il suo lavoro lo cambi, sicuramente come macellaio avrà un futuro.

(sono un infermiere) porto mio padre d'urgenza all'ingresso del pronto soccorso e mi viene richiesto come da norma il green pass da un addetto alla sicurezza che penso appartenga ad una ditta esterna. Questo signore risulta essere molto scontroso e scazzato sia nei modi che nei toni verso di me, trattandomi come se fossi un rincoglionito durante la compilazione del foglio anamnesi covid. Capisco che il tuo lavoro non ti piaccia ma che tu debba trattare a pesci in faccia chi porta un parente che sta male non mi sta per nulla bene. Questo voto è riferito soltanto al suddetto.

Maggiore ospedale della provincia di Cuneo. Tutte le specialità e i reparti di degenza. Ha un validissimo servizio di prenotazione e ambulatori specialistici di avanguardia. Ottimo pronto soccorso. La struttura, nonostante sia ormai d'età, è molto pulita e il personale di accoglienza veramente gentile e disponibile. Come tutti i grandi ospedali risente della presenza di alti numeri di utenti che sicuramente creano assembramenti e problemi di distanziamento. Tuttavia le norme anti Covid19 sono perfettamente rispettate e rigorosamente applicate e trasmettono ai pazienti e ai visitatori e accompagnatori senso di sicurezza e di trovarsi in un luogo sicuro che si farà carico dei problemi della utenza. Nonostante la evidente complessità e la grande presenza di persone mi sembra che siano mantenute quelle regole antiche di convivenza sociale e quegli atteggiamenti di solidarietà umana di comunità che rendono l'esperienza di un ricovero ospedaliero, o anche solo di permanenza per qualche ora nella struttura, meno traumatica e più accettabile.

L’ospedale è ben organizzato e risulta una delle eccellenze della provincia di Cuneo. Alle visite si accede dall’ingresso laterale in via Bassignano. Internamente il personale che ci lavora è serio e mi sono trovato sempre bene. La situazione molto problematica di questo ospedale è il parcheggio che parte da 1,50 € all’ora per arrivare a 2 euro all’ora con un importo minimo di 1,10€. Per cui se pensate di starci un po’ armatevi di monetine per pagare il parcheggio. La cosa divertente è che c’è un’app per tutti i parcheggi a pagamento di Cuneo, ma inspiegabilmente per usarla nei parcheggi intorno all’ospedale (e solo intorno all’ospedale) è necessario essere registrati su un’altra app.

My husband suffers from a cardiac condition known as atrial flutter. We were not expecting any ramifications while we travelled but unfortunately he had a couple of episodes that required a trip to the local hospital which included the Ospedale S.Croce in Cuneo. We could not have been more satisfied with the treatment he got. It was speedy, efficient and very comfortable. The staff were all friendly and very polite trying hard to make us feel at home even tho there were language difficulties as we speak no Italian. The doctor who dealt with my husband had a great sense of fun and it was obvious that the nurses that worked with him were a team of professionals who were all very comfortable together. They were upset for us that our holiday had been spoilt but I have to say that we felt that our holiday had been made all the more special because of the warm and caring attitude of the staff. I could not recommend this hospital highly enough for anyone either local or travelling in this part of the world. Which I would like to say is a beautiful and undiscovered part of Italy.