Studio medico di dermatologia e tricologia prof.ssa Bianca Maria Piraccini

Personalmente non mi sono trovata bene, per questo motivo ho cambiato terapeuta e ad oggi sono molto soddisfatta della mia scelta!!

La migliore al Mondo, mi ha risolto gravi problemi di alopecia androg. Femminile, mi ha insegnato tanto, da anni so come Affrontare ogni "periodo" della mia "malattia", senza perdere la pazienza e senza farmi venire ansie....la consiglio a tutte!!

Un incubo. Fatto di danni permanenti alla mia salute e al mio aspetto. Fatto di diagnosi false. Fatto di cure insensate, freddezza, prese in giro. Giochi di parole. Vi prego, considerate piuttosto direttamente una soluzione alternativa. Vale più che la vostra salute, a quella non si ripara quando e troppo tardi. Non è uno studio medico, è un business vero e proprio. La tricologia come ambito medico nemmeno esiste, non è una laurea. Non mi stupirei se comprassero anche siddette qualifiche.

Ci sono stato una volta sola e ho fatto bene a non tornarci più. La Dottoressa è stata molto sbrigativa nella visita, poca inclinazione all'ascolto del paziente e se devo essere sincero mi sono sentito trattato con arroganza e altezzosità. Mai più da un medico del genere.

Ho provato a telefonare per prendere un'appuntamento negli orari prestabiliti ,come da registrazione in segreteria , ho telefonato quattro volte ma nessuno mi ha risposto ( dalle 15.00 alle 15.30 ) ho scritto un'e-mail dove spiegavo le motivazione per cui richiedevo un'appuntamento all'indirizzo riportato sul sito della dott.sa . Dopo circa un'ora mi chiama il suo ufficio , che in maniera frettolosa , senza neanche lasciarmi parlare, mi informa della spesa che dovevo sostenere , ossia 330.00 per la visita + 120.00 del controllo della cute eseguito nella stesso giorno. Cerco di parlare con la persona che mi ha telefonato ( che non ho ancora capito chi era e cosa rappresentava ) e gli spiego che avevo inviato un'e-mail dove spiegavo il mio problema , la persona mi chiede l'indirizzo dell'e-mail e dopo averla trovata mi dice che l'ha cancellata , questo senza nemmeno leggerla . Ma perchè ??? gli chiedo se eventualmente decidevo ( visto la spesa ) di fissare un'appuntamento , che tempi d'attesa c'erano , e la persona mi conferma che entro settembre si poteva fare la prima visita . ci accordiamo di sentirci la mattina successiva , per darmi il tempo di parlarne a casa La mattina successiva mi richiama una persona ( ancora non so chi era visto che non si presentano ..) e mi dice di aver visto delle chiamate perse di ieri ; le spiego chi sono e gli dico che ci eravamo sentite ieri pomeriggio , e che gli avevo scritto un'email dove spiegavo le motivazioni ...ma sempre frettolosamente senza lasciarmi parlare , mi ri-chiede l'indirizzo dell'email , e dove l'avevo spedita ... gli dico la mia e-amil e l'indirizzo a cui avevo spedito .. e lei mi conferma che era l'indirizzo della Prof.ssa , e non quello generico per prendere gli appuntamenti ... e quindi gli dico ," ma allora perchè me l'ha cancellata ??" e questa persona mi risponde , che lei non poteva leggere i dettagli personali scritte sulle e-mail !!!!?? Ma allora perchè le puoi cancellare ??? anche se sono indirizzate alla Prof.ssa ??? ma la cosa bellissima ... comunque gli chiedo un'appuntamento per una prima visita ... Ora il primo appuntamento è per Novembre ...!! Ma scusi .. da ieri pomeriggio che era entro settembre , passa mezza giornata e siamo a Novembre .!!!?? Mi sono trovata una situazione di maleducazione per come si propone la persona che deve fare una prima accoglienza alle future clienti ... una negligenza professionale nel dare gli appuntamenti .. prima settembre e poi novembre .. Poi cancella le e-mail che teoricamente sono destinate alla Prof.ssa !!?? e quindi libero arbitrio se cancellarle ?? leggerle ??? Ma la nostra riservatezza medico/pazienze ?? dov'è?? Ho cordialemte salutato e non ho preso l'appuntamento con la Prof.ssa, visto come viene gestito la prima accoglienza ... non è stato un buon specchio .....

La sconsiglio Vivamente !!!!! Ho fatto una visita ai capelli dalla dr. Piraccini , mi Ha diagnosticato un’alopecia areata prescrivendomi cortisone ed altri farmaci sbagliando completamente sia la diagnosi che la cura !!!!!!! Molto sbrigativa è scortese !! Scrive diagnosi su un foglio di carta , non archivia i dati al computer !!!!!!! Ho successivamente fatto altre tre visite da medici specializzati e con risultati Completamente diversi !!! Speso 400 euro , poca cortesia è assolutamente sconsigliata potrebbe arrecare ingenti danni !!!!!!!!!!!!!!!

Vergognoso!! È Scandaloso chiedere per una visita e un banale controllo del cuoio capelluto durati in tutto 12min la cifra di 450 € ( oltretutto mentre un'altra dottoressa mi controllava con un semplice videodermatoscopio in un locale laterale iniziava già la visita dell'altra paziente) Al momento della prenotazione mi era stato comunicato l'importo dicendomi che i avrebbero fatto un esame specifico del cuoio capelluto Ho fatto 350 km per avere un parere dalla Dottoressa che mi ha fatto una banale visita molto frettolosa che poteva essere fatta da un qualsiasi dermatologo Io non contesto assolutamente la preparazione ma la Dottoressa dovrebbe pensare che la gente non trova per strada i soldi che magari potrebbe non avere disponbilità economiche e che fa sacrifici per andare da lei per poi essere liquidato frettolosamente.. Ho sbagliato a non leggere le recensioni!!!

Purtroppo pessima esperienza. Decidiamo di rivolgerci alla dottoressa dopo aver ottenuto nessun risultato da dermatologi del nostro territorio. Circa un anno fa la prima visita. Mio figlio di 22 anni, diagnosi alopecia areata. Semplicemente il fatto stesso che una famiglia percorra 500 km ed investa tempo e denaro per per un consulto meriterebbe particolare attenzione. Ma atteniamoci ai fatti. Prima visita. Per un totale di 450 euro, così suddivisi: 100 euro per l'esame di videodermatoscopia (della durata di circa 70/90 secondi, condotto da un'assistente di una maleducazione e freddezza senza eguali). 350 euro per la visita specialistica della durata di circa 7/8 minuti (comprensivi di analisi dell'esame precedente, diagnosi, terapia e redazione referto su foglio volante). Le analisi del sangue preventivamente richieste non sono state nemmeno visionate se non dopo una nostra successiva richiesta via mail. Le prime parole fondamentalmente sono state "per favore non interrompetemi mentre stilo il referto, le domande dopo". Attendiamo la stesura del manoscritto con la terapia. Pomata a base di cortisone e lavaggio cute con shampoo "consigliato". Ricordate la pubblicità anni '80 di Cesare Ragazzi e la sua "idea meravigliosa in testa" ? Bene lo shampoo è prodotto dalla sua azienda. Andiamo avanti. Dopo la prima lecita domanda si alza in piedi per congedarci. Riesco a fare una seconda domanda praticamente sull'uscio dello studio e veniamo definitivamente congedati. Fiduciosi e col portafoglio decisamente più leggero ripercorriamo 500 km. Seguiamo la terapia con la massima dedizione ed impegno. Dopo 6 mesi non c'è la comparsa nemmeno di un capello in più. Fissiamo la seconda visita. Stesso copione. Solito esame con assistente maledettamente maleducata. Viene constatato effettivamente nessun miglioramento e viene quindi "rinforzata" la terapia con cortisone per via orale. Per correttezza di cronca questa seconda visita è costata "solo" 300 euro, 100 per l'esame e 200 per la visita specialistica avvisandoci però che la volta successiva l'esame sarebbe costato 120 euro. Dopo ulteriori 5 mesi di terapia seguita scrupolosamente purtroppo nessun risultato e nessun nuovo capello è miracolosamente comparso. L'eventuale terza visita, che ovviamente non ci sarà, ci fu anticipato che avrebbe solamente comportato l'aumentato dei dosaggi della stessa terapia. Mi sembra evidente che questa malattia non abbia un protocollo strutturato e preciso, evidentemente l'1,5% di persone che ne sono afflitte non è tale per cui venga presa sul "serio", dopotutto la sanità è "schiava" dei numeri e delle statistiche, ma ci si affidi a "tentativi" più che altro empirici. Detto questo, purtroppo anche l'esperienza con la dottoressa Pieraccini è da ritenersi negativa e di conseguenza conclusa. Spero che questa testimonianza, per altro condivisa con altri pazienti durante l'attesa, possa tornare utile. Mi astengo dal fare commenti di natura etico-morale.