Padova Green Cross

Sono quasi tre ore che mia madre di 84 anni gravemente disabile è stata messa in un corridoio del policlinico in attesa di una ambulanza della Croce Verde che la riporti a casa. Forse arriva tra mezz'ora! Veramente un servizio scadente a scapito dei più deboli! Indecente!!!

La Pia Opera Croce Verde Padova è un istituto pubblico di assistenza e beneficenza senza fini di lucro, nata a Padova il 27 luglio 1913. Opera, sul territorio della Provincia di Padova, con servizi di taxi sanitario, di SUEM, di trasporto disabili e di supporto alle manifestazioni sportive. Al 2012 l'ente conta circa 1200 militi volontari.

In data 07/06/2019 la Casa di Riposo di Noventa Padovana prenota presso il CSS COLLI un eco addome completo , per un ospite, la prestazione viene fissata per 17/06/2019 alle ore 16,40. Contestualmente viene prenotato il servizio di trasporto in ambulanza per le ore 15,30/15,40. Oggi 17/06/2019 si predispone l'ospite per l'ecografia, dato che lo stesso è incontinente, viene inserito il catetere per trattenere la urine. Alle 16,15 l'ambulanza ancora non si vede, alle 16,15 l'infermiera di turno chiama il centro operativo della Croce Verde e le dicono che l'ambulanza sta per arrivare. Alle 17,00 l'ambulatorio che deve effettuare l'ecografia chiude. Alle 17,05 l'infermiera richiama il centro operativo per disdire il servizio, contemporaneamente arrivano gli operatori del servizio di ambulanza, abbastanza seccati chiediamo spiegazioni del ritardo, per cui abbiamo dovuto rimandare a data da destinarsi l'esame, gli stessi ci dicono che l'ordine di servizio lo hanno ricevuto dopo le 16,15 cioè dopo che l'infermiera ha fatto il sollecito. Chiedo e la prenotazione fatta in precedenza che fine ha fatto? Chi gestisce questo servizio si rende conto del disagio che si creano a queste persone, perché anche se anziane e malate (non certo per loro volontà) sono persone, deboli e volubili e per questo hanno bisogno di maggior attenzione, devono essere sottoposte a trattamenti sgradevoli ed invasivi per certi esami e già solo spostarle per loro è un trauma e questi, non so come chiamarli, si dimenticano il servizio. Se si chiede un esame per queste persone, lo si richiede per necessità estrema e non per sfizio. Inoltre non si è potuto disdire in tempo la prestazione e se chiedono il pagamento della visita a chi va in carico? Questo personaggio che si è permesso tale mancanza ha mancato di rispetto in primis alla persona sofferente, poi al personale della Casa di Riposo che svolgono il loro lavoro con pazienza infinita ed umanità e anche ai famigliari che oltre al dolore di vedere un loro caro così devono subire queste mancanze. Un lavoro lo si svolge non solo per lo stipendio a fine mese, ma anche per passione altrimenti se non ci si sente all'altezza si cambia. Mi scuso per la lungaggine.

La Croce Verde è presente a Padova dal 1913. E' un'ente senza scopo di lucro e basa molto del proprio lavoro sui volontari. E' stata la prima ad organizzare quello che ora è chiamato SUEM ed è gestito dal 118. Fornisce un servizio di emergenza/urgenza e un ben maggiore servizio di taxi sanitario sia pubblico che privato(Trasporto con ambulanza di persone con vari tipi di problematiche che non potrebbero altrimenti muoversi con altri mezzi). Se sei di Padova e hai voglia di aiutare i tuoi concittadini non esitare a venire in sede ad informarti, la scuola di formazione sarà ben disposta a rispondere a qualsiasi tuo dubbio.

Circuito professionale…esaminatori chiari. Ottimo in tutto

Esperienza emozionante Grazie al nostro esaminatore Mauro scanferla per la disponibilità e professionalità, al tutor Lucio Garbin che ci ha guidato per tutto il percorso motivandoci e ad Alberto Zampieri per le dimostrazioni professionali

Una delle scelte più belle della mia vita è stato incontrare questo mondo che mi riempie l'esistenza stringendo le mani delle persone, ascoltando loro e soccorrerli nel momento del bisogno. Fallo anche tu il volontario. Troverete istruttori e personale all'avanguardia pronti a seguirvi passo dopo passo. Aiutiamo i giovani ad avvicinarsi alle realtà della nostra comunità e ai bisogni reali.

Ho partecipato al corso per autisti di autoambulanze. Articolato tra lezioni teoriche e numerosi turni di servizio alla guida affiancati da validi tutor, il corso si è concluso con una prova di abilità in circuito. Il dottor Vignotto ed il signor Mauro Scanferla ( volontario della Croce Verde ed istruttore del Consorzio Autoscuole Padovane con decenni di esperienza) hanno studiato un percorso ad hoc. Che dire, una esperienza nuova e diversa dal solito!! Ci siamo cimentati in un percorso a tempo solo in apparenza facile, ma che alla prova dei fatti ha messo in luce (ed ombra...) le reali capacità di gestire il veicolo in spazi ristretti e manovre di precisione. Ottima l'idea di fissare un tempo limite. Gestire il mezzo senza uscire dal percorso, mentre il posteriore sbanda sotto la pioggia battente è stato difficile, ma tenuto conto il ruolo delicato dell'autista, assolutamente opportuno. Idonei e ben attrezzati gli spazi messi a disposizione dal Consorzio Autoscuole Padovane, con tanto di sistema di rilevazione dei tempi automatico. Una bella sinergia tra due realtà completamente diverse, ma finalizzata a dare un contributo attivo al servizio di soccorso. Ottima esperienza.