Oleificio Ridolfi Zelia Di Egidi Narra & Sante S.N.C.

Questo oleificio (che in zona viene anche chiamato "frantoio") è uno dei pochi che utilizza ancora l'antico sistema definito "spremitura a freddo" e che in realtà è antico in tutti i procedimenti di lavorazione, eclusa la separazione del prodotto finale (l'olio di oliva)dall'acqua ed altri fluidi che sono contenuti nella frantumazione delle olive tramite una macina a ruote in pietra; (separazione eseguita con una moderna ed efficace centrifuga). Quanto ho descritto non vuole essere una descrizione tecnica di questo tipo di macinatura e spremitura delle olive (non è questo il mio intento)voglio piuttosto descrivere il fascino che emana e il salto indietro nel tempo che si prova entrando in questo laboratorio, dove il lavoro manuale e l'indispensabile presenza di poche, sapienti e volenterose persone che tramandano negli anni la conoscenza di lavori antichi, faticosissimi ed affascinanti come questi ha ancora la priorità. I sistemi moderni di produzione dell'olio di oliva, dove si vede gettare le olive dall'alto di una tramoggia e si vede uscire qualche metro più in basso l'olio di oliva pronto per essere imbottigliato, hanno sicuramente ridotto la fatica ed il costo di manovalanza, ma hanno cambiato il sapore dell'olio, che con la spremitura moderna hanno introdotto parole come olio " con presenza di aromi..." che in realtà sono sapori messi in evidenza dal riscaldamento della pasta di olive da spremere per velocizzare il lavoro ed esasperarne il massimo della produzione di olio; ma se quest'olio, dopo 6 mesi ha cambiato sapore, ci sarà un motivo logico? A voi un giudizio.....