Mercatino Usato Pomezia

come idea è bellissima ma la qualità degli oggetti è scadente e i prezzi sono mal gestiti che in questi posti fanno la differenza, spesso trovo cose di ikea che costano più che da Ikea, alcuni reparti sono buoni come i mobili e l'elettronica, il resto si può migliorare

In premessa: il riferimento è per il negozio in largo Urbino... Alcuni dipendenti evidenziano una politica di vendita poco comprensibile e, soprattutto, poco condivisibile perché cambiano le regole da loro stessi spiegate. Ogni appunto viene fatto, in particolare, all'addetto al reparto vendite dell'area oggettistica che dapprima ha evidenziato di essere un semplice dipendente salvo poi, alla richiesta di poter colloquiare con il direttore, atteggiarsi a vice direttore. Purtroppo la problematica si ripete a distanza di anni e sempre per gli stessi motivi: percentuali di sconto da attuare in ragione di un trascorso di 60 GG dalla data di esposizione della merce con reiterazione dello stesso sconto, in ulteriore aggiunta al precedente, al completamento degli ulteriori 60 giorni, e così a seguire, a step di 60 GG. Purtroppo avevo ripreso fiducia essendo che, dopo circa un decennio, avevo fatto ritorno anche perché gran parte del personale era stato sostituito ma l'operato di alcuni, identico a quello dei precedenti, ha suffragato il dubbio che probabilmente l'azione perpetrata non sia stata frutto di una semplice coincidenza... Alcuni dipendenti, non tutti fortunatamente (altri sopperiscono con la loro gentilezza e correttezza), sono poco inclini alle semplici regole commerciali ed al rispetto del cliente. Probabilmente non amano chi fa affari... per questo attuano sconti a propria discrezione (testuale, purtroppo...) sebbene, dovrebbero saperlo, l'eventuale guadagno farebbe proprio parte della ragione d'esistenza dei mercatini dell'usato... Alle rimostranze il "vice direttore" adduceva che anche i cartelli riportavano che gli sconti venivano attuati a "discrezione" dello stesso personale dipendente, secondo un'applicazione degli stessi ritenuta idonea al momento..., seguitava, poi, con spiegazioni futili, prive di logica e di ogni criterio plausibile. Purtroppo trattasi, per alcuni di questi, di decisioni prese al momento ed a "simpatia", non potrebbe essere altrimenti in considerazione del fatto che nei giorni precedenti, con altro personale dipendente, sempre appartenente allo stesso reparto, le percentuali di sconto sono state attuate rispettando appieno la regola dei 6o GG sopra descritta. Tornando al "vice direttore", con fare saccente, mi invitava, qualora non d'accordo con la sua teoria (di questo si tratterebbe...), a lasciare la merce senza problemi continuando con fare poco cortese. Invito, tra l'altro, accolto appieno e con piacere tanto da lasciare, non disponendo dei 5 cs di resto, due euro (dalla restituzione in contanti del pagamento effettuato con pos). Logicamente ogni appunto sin qui riportato è suffragato da validi elementi, oggettivi e dimostrabili, che per ovvie ragioni conserverò. A colui che decidesse di rispondere a codesto messaggio l'invito a postare (trattandosi di attività in affiliazione) i riferimenti dell'azienda madre, proprietaria del marchio, tale da poter rendere loro utile informazione. Altrimenti lasci perdere l'inutile sequel di risposte già offerte ad altri recensori che altro non servirebbe che a confermare il dubbio... Saluti Ultimo aggiornamento: La risposta del titolare dimostra chiaramente di non valere neanche la stella concessa (purtroppo obbligatoria perché non sarebbe possibile fare diversamente) perché replica su argomenti non trattati (se non ha compreso sarei l'acquirente non il venditore...) apparendo semplicemente ridondante. Appare lapalissiano che si serve di risposte iterative, frutto di stereotipi e di ciclostili (probabilmente preparati da qualcuno in passato...), quindi, le reitera per ogni occasione, anche se non ci azzeccano nulla (come diceva qualcuno) dimostrando di non comprendere neanche il significato della recensione stessa... apparendo, così, solo arrogante ed inconcludente. Inutile proseguire, servirebbe a perdere tempo e altro... Solo un consiglio: Faccia leggere a qualcun altro le recensioni in modo da poter dare soddisfazione a colui che scrive dimostrando, quantomeno, di avere compreso l'argomento...

Ragazze gentilissime.. l unico consiglio è cercare di ordinare con metodo,ordine ( e pulire)il reparto libri. Tanti volumi e tanto disordine non permettono di scegliere ed acquistare. Io ho rinunciato fin da subito

Poco personale dedicato alle valutazioni Questa mattina una persona si è presentata con due buste piene di collanine e bracciali....le hanno controllate tutte!!!! ? Un'attesa infinita!!!? Dovrebbero stabilire un tetto al numero di capi/oggetti da valutare....almeno quando c'è gente in fila che attende! Dei giorni e degli orari di apertura ne siamo a conoscenza...c'è però da capire che non si può tornare più volte con la speranza che non ci sia nessuno in fila. La qualità del servizio si valuta anche in base a questo.

Assortimento medio, articoli di fascia medio-bassa, ma in compenso anche prezzi bassi rispetto a mercatini entro il GRA. Buon assortimento di ferramenta e RAM per vecchi computer. Accettano in vendita articoli scartati con la puzza sotto al naso da altri mercatinii entro il GRA.

Non fondamentale negozio della più grande catena nazionale di mercatini dell'usato Facile da raggiungere anche per chi proviene da Roma, essendo vicino alla Pontina, dispone di un ampio parcheggio ed è disposto su due piani. Quello a livello strada è confusionario, con tanta roba ammassata che si fa fatica persino a muoversi mentre quello sotto è molto più grande ed ordinato, c'è una bella ludoteca ed un interessante reparto dedicato all'abbigliamento, con l'usato firmato, ma nulla di trascendentale e che, soprattutto, giustifichi una visita partendo da lontano. Se però siete da queste parti, che so, all'outlet di Castel Romano, affacciatevi, magari trovate qualcosa

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