La Cascina Global Service Srl

Il top della ristorazione collettiva

Questa società fornisce i pasti ai pazienti presso l’ospedale di Barletta, dove sono stata ricoverata per oltre 10 giorni in un reparto delicato: l’ematologia. Talmente delicato da impedire visite dei familiari e introduzione di cibo cotto non in ambiente sterile dall’esterno. Mentre nel resto dell’ospedale il cibo può essere procacciato dalle famiglie (cosa che NON dovrebbe comunque succedere perché i pazienti dovrebbero avere tutto il necessario in ospedale), che n questo la pratica è estremamente sconsigliata data la presenza di pazienti immunodepressi (praticamente tutti!) Lampa società in oggetto fornisce 1 litro di acqua al giorno ai pazienti tramite due bottiglie da mezzo litro ai pasti principali, dose estremamente limitata per chiunque, e dei pasti preparati al di fuori che vengono introdotti nella struttura perfettamente sigillati. Questi non hanno però il fabbisogno energetico necessario neanche per un bambino. Non sono ASSOLUTAMENTE equilibrati, mancano di sale e soprattutto di grassi. Spesso mancano le proteine per giorni (se non per una monodose di parmigiano insapore); altre volte presentano frittate per tre gironi di fila. Dopo 5 giorni di bieta bollita (senza sale nè olio) presentata come secondo e contorno alternativamente e pasti arrivati frullati senza richiesta dal reparto, la situazione è stata tale che su quattro piatti al giorno per ogni paziente, almeno il 50% non viene neanche aperto dalla sua confezione: uno spreco disumano di cibo che porta anche al rallentamento del processo di guarigione in pazienti che non hanno i mezzi per rimettersi in sesto. Ovviamente la maggior parte ha il sostegno delle famiglie, ma una persona sola come può sostenersi? Chi non ha le risorse? Questo trattamento disumano si ripercuote sul lavoro impeccabile di medici, infermieri, oss e service, ma anche sugli stessi collaboratori dell’azienda in oggetto, che si prendono giornalmente gli insulti per la cattiva gestione di una società che si definisce anche con la parola socio sanitaria. Noi prenderemo provvedimenti ufficiali.