L'albero Azzurro

L’albero azzurro e’ famiglia. Ogni giorno , lascio i miei figli in ottime mani. ❤️Vi adoro e non avrei potuto fare scelta migliore . Dany

Mi dispiace dover fare questo post ma lo ritengo necessario e doveroso nei confronti di tutti i genitori che come me hanno necessità, causa lavoro o altri motivi, di dover gestire i loro bambini. Mi sono ritrovata in piena pandemia, circa sei mese fa a far visita all'albero azzurro, la struttura era chiusa causa covid e parlo con la responsabile presente al momento presentando la necessità di dover usufruire del servizio pulmino e doposcuola per mio figlio di 6 anni non sapendo se la scuola a settembre potesse garantire la refezione a causa della situazione emergenziale, avevo addirittura chiesto la possibilità del nido per mia figlia più piccola di 15 mesi in modo da avere in un unica struttura entrambi i bambini. Poichè il servizio pulmino non veniva effettuato già dalla mattina scelgo di mettere la bambina in un altra struttura mentre il bambino, dopo conferma della responsabile sulle mie esigenze, di confermarlo all'albero azzuro. In estate pago l'iscrizione, credo di essere stata una delle prime, perchè andava garantito il posto, e finalmente il servizio parte il 20 settembre anche se la scuola era iniziata già dal 15 settembre. Bene con un iscrizione pagata mi ritrovo dal 23 settembre senza servizio garantito, il tutto per aver comunicato alla direttrice il 22 settembre che la scuola probabilmente avrebbe iniziato il servizio di refezione e quindi l'albero azzurro a questo punto non potendo andare a prendere mio figlio alle 16:30 fuori scuola non mi poteva garantire il servizio per 10 giorni ma solo per tutto l'anno. Inoltre poichè la classe di mio figlio era molto distante da tutte le altre, l'albero azzurro andava in difficoltà perchè per prendere mio figlio doveva far sostare gli altri bambini nella scuola e la dirigente della scuola non era d'accordo per cui se l'albero azzurro doveva discutere con la dirigente scolastica per soli 10 giorni non valeva pena, per un anno invece si. La direttrice dell'albero azzurro prima mi ha dato disponibilità a coprirmi i 10 giorni prima che partisse la refezione poi il giorno dopo mi ha dato l'out-out "domani è l'ultimo giorno per Davide trovi una soluzione alternativa". Premesso che pur essendo stato solo tre giorni mio figlio usciva sereno dalla struttura ma il punto è un altro io avrei voluto tenerlo anche tutto l'anno ma gli orari non erano congruenti con il servizio offerto dalla struttura e questo non mi era stato detto al momento della mia visita sul posto e della successiva iscrizione. Queste strutture nascono per dare supporto ai genitori ed io certamente in un giorno non avrei mai potuto sopperire ad un servizio del genere. Più di tutto è mancata professionalità nel modo in cui è stata gestita la situazione e ancor di più umanità nel non voler fornire un supporto.