Istituto Comprensivo Gandhi

Quella scuola dai cancelli blu... Sono circa 7 mesi che sono al liceo, eppure ancora non mi sono dimenticata di quella scuola dai cancelli blu. Ho trascorso tre anni alla scuola media Paolo Uccello, tre anni che non dimenticherò mai. Non solo perché tra quelle mura sono passata da essere una bambina ad essere una ragazza, ma anche perché ho vissuto momenti incancellabili, conosciuto persone che, nonostante il tempo mi possa allontanare il loro ricordo, porterò sempre nel cuore. Non sto parlando solo dei miei compagni, ma anche di tutto il corpo dei docenti, che con qualche misteriosa magia, mi faceva svegliare il lunedì con il sorriso sulle labbra. Nonostante i commenti positivi di chi ci ha passato un periodo più o meno lungo della sua vita, la scuola media Paolo Uccello non gode di una buona reputazione. C'è chi si lamenta della presenza eccessiva di stranieri, chi della poca e scarsa istruzione che viene data agli studenti, chi del comportamento sbagliato che adottano quest'ultimi. Io non so come sia stata in passato, se in un tempo remoto fosse vero che gli alunni andavano a giro con coltelli e fumavano in cortile. Solo di una cosa sono sicura, che mi ha insegnato molto. La presenza di alunni stranieri mi ha fatto capire l'uguaglianza ed ha eliminato ogni traccia di pensieri razzisti, anzi, quasi mi offendo quando vengono insultate persone per la loro nazionalità. Ho sentito, e ho anche sperimentato, i pregiudizi che molti professori delle scuole superiori hanno avuto su studenti, come me, provenienti da questa scuola. Commenti pieni di preconcetti e di critiche infondate, talvolta offensive, sono stati detti da persone che dovrebbero mostrarsi rispettose verso gli alunni, poiché proprio da loro chiedono riguardo. Tante volte ho sentito criticare questa scuola, quante volte l'ho difesa. Non so cosa insegnano nelle altre scuole, ma io, alla Paolo Uccello, ho imparato ciò che più mi servirà in tutta la carriera scolastica. Ho imparato ad amare e a divertirmi con lo studio, ad aver sete di conoscenza, a dare il meglio di me. E per questo gliene sarò sempre grata. Alessia