ETNA POLICE S.r.l.

Sono una guardia giurata di Trieste che mi sono trasferito in Sicilia, ho i titoli attivi per altri 2 anni, dove vi posso inviare la candidatura lavorativa ?

Istituto di Vigilanza preparato, qualificato e serio. Mette a disposizione dei propri clienti le migliori soluzioni nell’ambito della sicurezza. Personale sempre disponibile e preparato. Disponibilità e professionalità al servizio del cliente.

Grande istituto tutto il personale di gente seria e professionale anche io adesso ne faccio parte

Volevo congratularmi per l'educazione, la cordialità e il servizio svolto dal Vostro dipendente Paolo Cuttitta, è stato veramente un piacere interloquire con lui, ciò significa anche che l'azienda sceglie accuratamente i propri dipendenti!

Buongiorno desidero raccontarvi la mia esperienza di stamattina. mi reco in banca la Monte dei Paschi di Siena di viale Vittorio Veneto a Catania e dato che mi ritengo una persona molto educata, ed è giusto seguire per il covid tutte le indicazioni date dal governo, mi avvicino alla guardia giurata e dico a codesto signore se posso entrare, lui mi fa accomodare, indicandomi la sedia, vado a sedere, dopo circa 10 minuti chiedo sempre a questo “signore” se posso andare a parlare con un’impiegata all’interno, lui mi dice di sì io vado e al ritorno, mi risiedo e mi metto a leggere. Dopo circa un quarto d’ora mi alzo perché stanca di stare seduta, questo “signore “che nel frangente aveva fatto entrare delle ragazze (io ho 67 anni e non rientravo nei suoi canoni) si avvicina e mi chiede: “ma lei cosa deve fare?” e io gli rispondo sempre educatamente “guardi devo andare allo sportello” e sempre lui si permette di chiedermi : - che operazione deve fare?” (a parte che penso che per la privacy lui non debba chiedere) però sempre educatamente gli rispondo . Per tutta risposta il suddetto “signore” mi chiede che numero io abbia e di accomodarmi fuori che mi avrebbe chiamata lui. Giustamente resto di sasso e gli chiedo il perché mi sta cacciando fuori dato che mi aveva fatto entrare lui stesso facendomi sedere e ,soprattutto dato che all’interno c’è altra gente seduta perché “invita” ( eufemismo) fuori solo me e non quelle più giovani. Per tutta risposta mi risponde “io so fare il mio lavoro”. Allora dato che dice di saperlo fare avrebbe dovuto indossare la mascherina, perché il suddetto signore, parlava con i clienti tenendola sportivamente sotto il mento. Educatamente a quel punto mi sono allontanata, ma umiliata dal trattamento subito, sono andata dal direttore per fare le mie rimostranze ,poi sono uscita, ho dunque aspettato il mio turno fuori (29 gradi) , dopo un po’ di attesa il signore esce chiamando il numero 26, io avevo il numero 25, a quel punto gli chiedo perché non avesse chiamato il mio Non degnandomi nemmeno di uno sguardo mi dice “perché lei non l’ha sentito io avevo già chiamato” affermazione non veritiera dato che non era mai uscito. Dopo essere entrata, mi lamento con il suddetto signore che non è modo di trattare così una donna, sennonché cliente trentennale della banca, di 67 anni con 29 gradi fuori solo per fare sedere dentro delle signorine, per tutta risposta “lo sceriffo” con tono da bassi fondi mi risponde “avanti cammini, se ne vada allo sportello”. Arrivata alla cassa ho raccontato ,sconvolta e arrabbiata, all’impiegata quanto accaduto, sotto lo sguardo minaccioso dello “sceriffo “ in questione. Ps non avendo un profilo Google ho usufruito di quello di mio figlio da lui dato.

Sono un Vostro collega, G. L. della provincia di Trapani

Ho recensito con una stella perché lo zero non c'è

Personale maleducato e arrogante, fanno in teoria vigilanza sui treni FCE ma più che altro sembra di avere a che fare cn dei bulli drogati