Convento S. Francesco - Convento S. Francesco

Bello, suggestivo, spiritualmente carico! A pochi km da Spoleto, questo convento francescano offre una oasi di pace e raccoglimento, con la possibilità di visitare le antiche celle dei frati e luoghi storici del convento, come anche le spoglie del beato Leopoldo da Gaiche. Immerso in un bosco meraviglioso, con ampia possibilità di parcheggio e di passeggiate nel verde. Da non perdere!!!

Convento dei frati minori su una posizione davvero sensazionale. Stupendo e soprattutto adatta per i ritiri di giovani/adulti anche con un po' di posti. Domitorio francescano fin dal 1212 quando fu visitato da san Francesco e gli venne affidata dai monaci eremiti del Monteluco la cappella di Santa Caterina, attorno alla quale si svilupparono le prime cellette, nucleo del futuro ritiro francescano. La tradizione è costante nell’indicare anche il pozzo di san Francesco, una piccola sorgente ancora zampillante, che il Santo fece scaturire miracolosamente dal vivo scoglio, presso la grotta da lui abitata. Sia dalle caratteristiche cellette del conventino, che dalle grotte nel bosco è testimoniata la presenza dei santi Francesco, Antonio da Padova, Bonaventura, Bernardino da Siena. Oltre a questi si deve ricordare la presenza di tanti altri religiosi che si ritirarono lassù per vivere più spiritualmente la Regola: in modo particolare il beato Francesco da Pavia, che qui morì il 16 agosto 1454. Il beato Leopoldo da Gaiche vi fondò il Ritiro nel 1788 e qui morì il 2 aprile 1815; è venerato nella Cappella a lui dedicata. L’arcivescovo di Spoleto Giovanni Maria Mastai, futuro Pio IX, fece parte della fraternità del Terz’Ordine Francescano di Monteluco. Dalla soppressione italiana divenne proprietà del Comune di Spoleto. Fu casa di Noviziato ed è ora casa di "Postulandato" per i giovani aspiranti alla vita francescana e Casa di Esercizi Spirituali. Vi si svolge il servizio di pastorale parrocchiale. Stupendo!

San Francesco amava la natura in ogni sua forma qui a Monteluco ne troverete e di bella come bello è il santuario. consigliata la visita con tutto il rispetto dovuto

Se cerchi pace e serenità, questo è il luogo giusto da visitare. Incantevole il piccolo santuario dei frati e l'adiacente bosco sacro.

Visitare e vedere le cellette dei frati costruite con legni e malta fanno capire quanto a loro servisse poco per vivere ed essere felici. Li vicino vi è la cappella di Santa Caterina, ceduta dai monaci direttamente a San Francesco. Attualmente restano le grotte dove pregavano San Francesco, Sant'Antonio, San Bonaventura, San Bernardino da Siena, i beati Paoluccio Trinci e Francesco da Padova. Alcune nel bosco, altre costituiscono un braccio del conventino. Di San Francesco rimane anche il pozzo, che si dice scaturì miracolosamente acqua dopo le preghiere del santo.

So much history

Very nice

This is a truly prayer house. The place and the friars have so much peace. Search and Find the Love of God in here. Absolutely stunning